FUNERALINO - NESSUNO PENSI DI CRITICARE LA STREGA! ARRESTATO UN UOMO SOLO PERCHÉ PARLAVA AL TELEFONO DI “CONTESTARE” LE ESEQUIE!

Foto dal "Daily Mail"

1 - THATCHER: MANIFESTANTI A FUNERALE, 'E' SPRECO DENARO'
(ANSA) - "Questo funerale è uno spreco di denaro assurdo", ha detto un gruppo di manifestanti vicino a St Paul dove si svolgono le esequie di Margaret Thatcher. "Non siamo membri di organizzazioni ma cittadini comuni", ha detto all'ANSA Mary Walsh, di Londra. "Il governo chiude gli ospedali ma trova 10 milioni di sterline per la Thatcher".

2 - CAMERON: "SIAMO TUTTI THATCHERISTI"
(TMNews) - "E' assolutamente giusto" tributare solenni funerali a Lady Thatcher per la sua eredità che ancora oggi continua ad influenzare la vita britannica. Lo ha detto il Primo ministro inglese David Cameron oggi in una intervista alla Bbc. Margaret Thatcher era una "donna forte che ha preso le decisioni giuste su diverse questioni che vanno dai rapporti con i sindacati fino ad assicurare che la Gran Bretagna disponesse del deterrente nucleare", ha detto Cameron, sottolineando che Lady di ferro prese le decisioni giuste anche sulle questioni sociali, non sono quelle economiche.

"Credo che in un modo o nell'altro oggi siamo tutti Thacheristi adesso", ha concluso Cameron. Quanto alla sua esperienza personale, Cameron ha dichiarato che fu proprio la convinzione dell'ex Primo ministro a spingerlo a diventare un politico.

3 - FERMATO UOMO, ORGANIZZAVA PROTESTA AL TELEFONO
(ANSA) - Un uomo è stato fermato dalla polizia oggi a Trafalgar Square mentre erano in corso i funerali solenni per Margaret Thatcher, dopo essere stato colto ad organizzare una protesta parlando ad alta voce al telefono cellulare. Lo riferisce la Bbc online.

4 - MONTI A CATTEDRALE ST. PAUL PER FUNERALI
(ANSA) - Il premier Mario Monti è giunto stamattina a Londra dove sta partecipando, nella cattedrale di St. Paul, ai funerali di Margaret Thatcher.

5 - COMMOZIONE AL SERMONE, SPUNTANO LACRIME OSBORNE
(ANSA) - Ha suscitato commozione il sermone del vescovo di Londra durante la funzione religiosa nella cattedrale di St. Paul per i funerali di Margaret Thatcher. E tra gli oltre 2000 presenti nella cattedrale il cancelliere dello scacchiere George Osborne è sembrato asciugarsi le lacrime dalla guancia ad un certo punto della cerimonia.

6 - THATCHER: SFARZO E SOLENNITA', CONTESTAZIONI DI POCO CONTO
(AGI/REUTERS/EFE/AFP) - Sfarzo e solennita' - il meglio della Gran Bretagna, in una Londra tipicamente grigia e nuvolosa - hanno salutato l'ultimo viaggio della Baronessa Margaret Thatcher. Con tutta la solennita' del protocollo (erano funerali con onori militari, senza essere di Stato), le hanno dato l'estremo saluto due capi di Stato, undici premier (tra cui Mario Monti), l'intero governo britannico, molti dei ministri dei suoi governi, e soprattutto la regina, Elisabetta II accompagnata dal duca di Edimburgo, il principe Filippo, tutti in lutto stretto. La monarca non partecipava a un funerale di un ex premier dal 1965, anno in cui mori' Winston Churchill.

Vestiti di scuro anche le oltre duemila persone assiepate dentro la cattedrale di St.Paul; e le migliaia che hanno atteso il feretro lungo le strade salutandolo con scrosci di applausi e il lancio di fiori bianchi che hanno sostituito le temute proteste. Unica eccezione una ventina di persone che hanno girato le spalle al passaggio del corteo, scandendo 'Margaret, Margaret, Margaret. Dead, Dead, Dead') e un uomo con un cartello con su scritto 'boo'.

Lasciato il Parlamento, dove era rimasto la notte, il feretro e il corteo funebre hanno percorso il tragitto lungo le principali arterie di Londra, a partire dalla Chiesa di Saint Clement Danes, a Strand Avenue: coperto con la bandiera britannica e un cuscino di rose bianche, il feretro e' stato trasportato prima su un carro funebre e poi su un affusto di cannone tirato da sei cavalli e scortato dai membri delle tre forze armate, tra i quali i reggimenti che parteciparono alla guerra delle Falkland contro l'Argentina nel 1982.

E mentre il Big Ben rimaneva muto in segno del rispetto del Parlamento ed erano a mezz'asta le bandiera nella residenza di Downing Street e nel palazzo di Westminster, il corteo e' arrivato alla cattedrale che aveva gia visto i funerali di Nelson, il duca di Wellington e Churchill, ma anche le nozze del principe Carlo e Lady Diana Spencer. Ai piedi della scalinata, i membri della Guardia Reale, vestiti di rosso e con i caratteristici cappelli neri; e sul portone d'ingresso, in mano i cuscini con le insegne dell'ordine della Giarrettiera e l'ordine del Merito, i due nipoti, Amanda e Michael, che hanno poi deposto i cuscini sull'altare.

Presenti amici e nemici e buona parte di coloro che hanno scritto la storia britannica dell'ultimo trentennio. Il premier David Cameron, accompagnato dalla moglie Samantha, i premier passati (John Major, Tony Blair e Gordon Brown insieme alle rispettive consorti), l'intero governo attuale e 30 membri dei governi della 'Iron Lady'; i due figli gemelli della Thatcher, Sir Mark e Carol, e figure che, come lei, hanno attraversato la 'guerra fredda' come l'ex segretario di Stato Usa, Henry Kissinger; e star dello spettacolo come Joan Collins e Shirley Bassey. Cameron e una dei nipoti, la bella Amanda, hanno letto brani della Bibbia.

E nel suo discorso, il vescovo di Londra, Richard Chartres, ha ricordato che la Thatcher, che trasformo' il volto della Gran Bretagna, era una figura polarizzante, ma ha voluto tenere fuori dalla porta la polemica politica: "Dopo la tempesta di una vita condotta nel fuoco della controversia, ora c'e' una grande calma".

 

FUNERALI DI MARGARETH THATCHER FUNERALI DI MARGARETH THATCHER FUNERALI DI MARGARETH THATCHER FUNERALI DI MARGARETH THATCHER FUNERALI DI MARGARETH THATCHER FUNERALI DI MARGARETH THATCHER FUNERALI DI MARGARETH THATCHER FUNERALI DI MARGARETH THATCHER FUNERALI DI MARGARETH THATCHER FUNERALI DI MARGARETH THATCHER

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."