bruno caparini

UN TURBINIO DI AFFARI PER UNA TURBINA - DUE ITALIANI, TRA CUI L'80ENNE BRUNO CAPARINI (TRA I FONDATORI DELLA LEGA) E DUE RUSSI SONO ACCUSATI DAGLI STATI UNITI DI VIOLAZIONE DELLE SANZIONI: HANNO TRATTATO LA VENDITA DI UN MACCHINARIO PER L'ESTRAZIONE DEL PETROLIO NONOSTANTE L'EMBARGO USA. ORA RISCHIANO FINO A 25 ANNI DI CARCERE E UN MASSIMO DI 1,25 MILIONI DI DOLLARI DI MULTA CIASCUNO - IL FIGLIO DI CAPARINI, DAVIDE, È ASSESSORE AL BILANCIO DELLA REGIONE LOMBARDIA

 

Jacopo Iacoboni e Gianluca Paolucci per “la Stampa

 

BRUNO CAPARINI

Due cittadini russi, due italiani e un americano sono accusati - in un indictment ufficiale del Dipartimento di Giustizia americano, riguardante un procedimento presso il tribunale del Southern District of Georgia - di violazione delle sanzioni industriali alla Russia e cospirazione e, nel caso dell' americano, anche di frode telematica e riciclaggio. Gli italiani sono Gabriele Villone della GVA International Oil and Gas Services (con sede a Dubai), un' impresa che è la divisione nei paesi sauditi dell' azienda bresciana Mesit, e Bruno Caparini, 80 anni, tra i fondatori della Lega, vecchio amico di Umberto Bossi e imprenditore nel settore energetico da tanti anni.

 

Lo schema dell' operazione di cui sono accusati è questo: una grande società di gas molto vicina al Cremlino (secondo il quotidiano russo Kommersant si tratterebbe di Gazprom Neft, società controllata da Gazprom e a sua volta sotto sanzioni Usa) ha assoldato due russi di una seconda società russa - la Kse -, Oleg Vladislavovich Nikitin e Anton Cheremukhin, per comprare in America (da Dresser-Rand, una società controllata da Siemens) una turbina Vectra 40g necessaria in una piattaforma per l' estrazione di gas nell' Artico.

BRUNO CAPARINI CON ROBERTO MARONI

 

I russi, dice l' accusa, hanno assoldato a loro volta due italiani, Gabriele Villone della GVA (con sede a Dubai), e Bruno Caparini, i quali a loro volta avrebbero incaricato un americano, Dali Bagrou, e la sua azienda con base a Savannah, in Georgia, la World Mining and Oil Supply (WMO). «Per motivi di sicurezza nazionale - recita l' accusa - il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha espressamente vietato qualsiasi spedizione o trasferimento senza licenza della turbina Vectra a società russe».

Secondo il procuratore Usa, il valore dell' operazione è 17,3 milioni di dollari. la turbina è stata sequestrata mentre era in territorio del Kazakistan.

 

DAVIDE CAPARINI

Nikitin, Villone e Bagrou sono stati arrestati a Savannah, e sono in attesa di processo.

Gli altri due, il russo Cheremukhin e Caparini, sono a piede libero. Nell' atto d' accusa diversi nomi, di individui e società, risultano schermati. La società di Villone, Gva, viene descritta - nel sito della società energetica Mesit, che indica Bruno Caparini direttore commerciale Mesit - come «la nostra divisione» nei paesi sauditi. Abbiamo cercato per due giorni Bruno Caparini, sia attraverso la Mesit, della quale amministratrice unica è sua moglie Teresa, sia sul suo telefono cellulare (con varie telefonate e due messaggi, sms e whatsapp, da lui letto, in cui chiedevamo una risposta e un commento alla vicenda).

 

Non abbiamo ricevuto risposta. Ci ha risposto invece, domenica mattina, suo figlio Davide Caparini (parlamentare leghista per varie legislature, assessore al bilancio in Regione Lombardia, che nel sito di Mesit veniva indicato come direttore finanziario), il quale non figura nell' indagine: «Apprendo da lei di questo indictment. Non so assolutamente nulla di questa vicenda. Chiederò a mio padre se vuole commentare». Ma non abbiamo ricevuto più sue notizie nonostante altre sollecitazioni via sms.

BRUNO CAPARINI UMBERTO BOSSI

 

Il vice procuratore generale per la sicurezza nazionale Usa John C. Demers ha spiegato: «Il governo degli Stati Uniti ha imposto queste restrizioni in seguito all' annessione russa della Crimea e al suo uso della forza in Ucraina. La Russia continua a minare i processi e le istituzioni democratiche in quella regione e influisce negativamente sulla nostra sicurezza nazionale».

 

Secondo l' atto d' accusa, i cinque accusati (che rischiano un massimo di 25 anni di carcere e un massimo di 1,25 milioni di dollari di multa ciascuno) «hanno cospirato per nascondere il vero utente finale di Vectra sia al produttore statunitense sia al governo degli Stati Uniti, presentando falsa documentazione che affermava che Vectra sarebbe stata utilizzata da una società statunitense ad Atlanta e dintorni».

UMBERTO BOSSI DAVIDE CAPARINIGABRIELE VILLONEgasdotto gazpromsede gazpromBRUNO CAPARINI CAPARINI SENIOR E JUNIOR CON UMBERTO BOSSI

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