
GLI OPPOSTI ESTREMISMI: SE I REPUBBLICANI HANNO TRUMP, I DEMOCRATICI DI NEW YORK SCELGONO ZOHRAN MAMDANI, MUSULMANO SCIITA PRATICANTE, CHE INVOCA L’INTIFADA – ALDO CAZZULLO SMONTA LA CONVENIENZA DEL RADICALISMO CONTRAPPOSTO, NEGLI USA COME IN ITALIA: “E’ UN ERRORE. NON È COSÌ CHE SI RICONQUISTANO LE CLASSI POPOLARI E SOPRATTUTTO IL CETO MEDIO, LA CUI DIFESA DALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DALLA PRESSIONE FISCALE SARÀ LO SPAZIO POLITICO DELLA SINISTRA NEI PROSSIMI DECENNI (QUALCUNO AVVISI SCHLEIN E CONTE). CONTRO LA DERIVA DELLA DESTRA ESTREMISTA, NEONAZIONALISTA, POPULISTA, SERVE UN’ALLEANZA DI RIFORMISTI, CENTRISTI, LIBERALI, MODERATI. COME QUELLA CHE HA PORTATO DUE VOLTE ALL’ELISEO MACRON”
SBAGLIATO CONTRAPPORRE A TRUMP UN RADICALE DI SINISTRA
Dalla rubrica delle lettere del “Corriere della Sera”
Caro Aldo, ma come è possibile che i dem di New York abbiano scelto questo signore, musulmano sciita praticante, che invoca intifada sempre? C’è un veleno nell’aria? Sono molto preoccupato.
Patrizio Lattanzio
Risposta di Aldo Cazzullo
Caro Patrizio, no, non c’è un veleno nell’aria. Semplicemente una fazione del partito democratico tende a pensare che, se i repubblicani sono tornati due volte alla Casa Bianca con un estremista, anche loro possono permettersi il lusso di un estremista, anzi, l’estremismo — o se preferite il radicalismo — sia la via migliore per il potere. Credo che sia un calcolo sbagliato.
I DAZI DI DONALD TRUMP - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA
Certo, in confronto a Donald Trump, Zohran Mamdani è un democristiano, anzi un doroteo. Trump in questi anni ha dileggiato i disabili, si è vantato di afferrare le donne per le parti intime, ha minacciato di distruggere almeno tre o quattro Paesi, ha fatto parodia della guerra di Gaza costata almeno sessantamila vittime civili e pure dei bombardamenti in Iran da lui ordinati; e si potrebbe continuare.
Zohran Mamdani non ha fatto nulla di tutto questo. […] Tuttavia credo che inseguire i repubblicani sulla via del radicalismo sia un grave errore. Non è così che si riconquistano le classi popolari e soprattutto il ceto medio, la cui difesa dall’intelligenza artificiale […] e dalla pressione fiscale […] sarà lo spazio politico della sinistra nei prossimi decenni (qualcuno avvisi Schlein e Conte).
Contro la deriva della destra estremista, neonazionalista, populista, guerrafondaia serve un’alleanza di riformisti, centristi, liberali, moderati. Come quella che ha portato due volte all’Eliseo Macron, che ha vinto in Canada, e che può riportare alla Casa Bianca un democratico un po’ più fresco di Biden e meno frescone di altri che si vedono in giro, in grado di ricostruire la coesione sociale che quelli come Trump mandano scientemente in frantumi.