elon musk giorgia meloni migranti decreto flussi

LA MAGGIORANZA TIRA DRITTO NELLA GUERRA ALLE TOGHE – APPROVATO IN COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI L’EMENDAMENTO AL DECRETO FLUSSI-PAESI SICURI, CHE AFFIDA ALLE CORTI D’APPELLO I PROCEDIMENTI DI CONVALIDA O DI PROROGA DEL TRATTENIMENTO DEI MIGRANTI – UN PROVVEDIMENTO RIBATTEZZATO “EMENDAMENTO MUSK” PERCHE’ ARRIVATO DOPO L'ATTACCO DI MR TESLA AI GIUDICI ITALIANI – OBIETTIVO DEL GOVERNO È TOGLIERE POTERE ALLE SEZIONI SPECIALIZZATE SULL’IMMIGRAZIONE, RITENUTE “POLITICIZZATE” – I 26 PRESIDENTI DELLE CORTI D’APPELLO AVEVANO SCRITTO A MATTARELLA CHIEDENDO DI SCONGIURARE IL “DISASTRO ANNUNCIATO”…

https://www.repubblica.it/politica/2024/11/21/news/migranti_emendamento_musk_tribunali_esautorati-423669703/

 

Estratto dell’articolo di Gabriella Cerami per “la Repubblica”

 

i primi migranti arrivati nel centro di prima accoglienza di Shengjin

Neanche i ventisei presidenti delle corti d’appello in rivolta, perché i loro uffici hanno già troppo lavoro da smaltire, sono riusciti a far cambiare idea al governo. E la proposta di modifica al decreto Flussi-Paesi sicuri, che svuota le sezioni specializzate in materia di immigrazione delle loro competenze, è stata approvata ieri a tarda sera dalla commissione Affari costituzionali della Camera tra le contestazioni dell’opposizione.

 

«L’emendamento Musk è una pagina buia per il Parlamento», denunciano i deputati del Pd in un clima di tensione che si trascina da settimane e che coinvolge anche i giudici su cui gravano gli attacchi del governo e della maggioranza.

 

MEME GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI

Quando il testo avrà il via libera definitivo, i procedimenti di convalida o di proroga del trattenimento dei migranti che richiedono la protezione internazionale arriveranno sulle scrivanie delle Corti d’appello in composizione monocratica. Alle sezioni specializzate immigrazione resterà invece la competenza per le controversie che riguardano l’impugnazione dei provvedimenti per il «mancato riconoscimento dei presupposti per la protezione speciale ».

 

L’obiettivo del governo è scongiurare che le sezioni specializzate, ritenute politicizzate, possano sospendere i provvedimenti di trattenimento, come già successo nel caso dei migranti trasferiti in Albania a bordo della nave Libra, che nel giro di poche ore sono rientrati in Italia.

 

GIORGIA MELONI ELON MUSK

«Questi giudici devono andarsene», scriveva il patron di X, Elon Musk, facendo incursione nel dibattito italiano e provocando anche la risposta del Capo dello Stato, Sergio Mattarella: «L’Italia sa badare a se stessa». Malgrado tutto questo, il giorno stesso la relatrice di maggioranza, Sara Kelany (FdI), depositava la proposta di modifica che, con un colpo di spugna, sconvolge anche l’assetto organizzativo delle Corti d’appello.

 

Da qui l’aver ribattezzato il testo «emendamento Musk, una chiara vendetta contro chi, applicando la legge, si è rifiutato di piegarsi a richieste che violano i principi del diritto », dicono i dem alzando la voce in commissione. [...]

 

sergio mattarella giorgia meloni

Nella maratona in commissione, dove tutti gli emendamenti delle opposizioni sono stati respinti, è stata invece approvata la proposta, targata Lega, che prevede una stretta ai ricongiungimenti familiari di chi arriva in Italia. I richiedenti, infatti, dovranno risiedere in Italia non più da un anno, ma almeno da 2 anni consecutivi.

 

Inoltre saranno secretati i contratti per la cessione di mezzi e materiali a Paesi terzi siglati per rafforzare il controllo delle frontiere e dei flussi migratori. La norma, che si riferisce agli appalti pubblici, si applica anche per le attività di ricerca e soccorso in mare. [...]

ALBANIA QUI NON E HOLLYWOOD - MEME

 

 

La crociata del governo contro gli immigrati non finisce qui. La maggioranza, non curante di quanto emerso martedì dalle testimonianze sull’omicidio di Giulio Regeni, poche ore dopo ha dato il via libera anche all’allargamento dell’elenco dei Paesi di origine dei richiedenti asilo ritenuti sicuri dall’Italia. Oltre al Bangladesh e al Marocco è stato inserito l’Egitto. Eppure un detenuto dello stesso carcere di Regeni aveva appena raccontato di aver visto Giulio sfinito dalle torture dopo un interrogatorio.

 

 

 

 

 

 

Articoli correlati

LE TOGHE LANCIANO UN SOS A MATTARELLA - I PRESIDENTI DELLE CORTI D'APPELLO SCRIVONO AL QUIRINALE

 

 

 

 

 

 

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…