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“ASPETTIAMO ANCORA UNA RISPOSTA DAGLI STATI UNITI” – VOLODYMYR ZELENSKY RILANCIA L’ACQUISTO DEI MISSILI PATRIOT AMERICANI, CHE TRUMP HA BLOCCATO, E RISPONDE PICCATO ALLE OFFESE DEL TYCOON, CHE L’AVEVA PARAGONATO A UN BAMBINO CHE LITIGA NEL PARCO: “PUTIN È L'ASSASSINO VENUTO IN QUESTO PARCO PER UCCIDERE I BAMBINI” – IERI A KHARKIV C’È STATO L’ATTACCO RUSSO PIÙ DURO DALL’INIZIO DELLA GUERRA. E ANCHE LO SCAMBIO DEI PRIGIONIERI TRA RUSSIA E UCRAINA ORA RISCHIA DI SALTARE…

volodymyr zelensky in polo alla casa bianca con donald trump

ZELENSKY, 'DA USA ASPETTIAMO ANCORA RISPOSTA SU DIFESA AEREA'

(ANSA) -  L'Ucraina continua ad attendere una risposta dagli Stati Uniti alla sua offerta di acquistare da loro sistemi di difesa aerea: lo ha dichiarato Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale.

 

"Stiamo lavorando per rafforzare la difesa aerea Ucraina. Abbiamo davvero bisogno di segnali positivi dagli Stati Uniti d'America, segnali specifici sulla difesa aerea.

 

Stiamo ancora aspettando una risposta all'offerta di acquisto di sistemi che possano aiutare.

 

missili patriots

Segnali concreti, non parole", ha osservato il presidente ucraino, che a fine aprile, aveva dichiarato che l'Ucraina avrebbe cercato di raggiungere un accordo per acquistare dagli Usa sistemi antimissile Patriot.

 

Zelensky ha quindi ringraziato i Paesi europei: "Dobbiamo raggiungere risultati nella produzione congiunta di sistemi di difesa aerea e di missili per loro: ciò è assolutamente necessario per tutta l'Europa", ha sottolineato il Presidente.

 

Putin Trump

KHARKIV, L'ATTACCO PIÙ DURO SALTA LO SCAMBIO DI DETENUTI "PUTIN ASSASSINO DI BIMBI"

Estratto dell’articolo di Giuseppe Agliastro per “La Stampa”

 

All'indomani dei colloqui di Istanbul, la guerra ordinata da Putin continua in tutta la sua terribile violenza. Kiev accusa le truppe russe di aver lanciato 206 droni e nove missili contro l'Ucraina prima dell'alba di ieri, e poi ancora nuovi ordigni in serata su Kharkiv: una tremenda pioggia di fuoco che ha ucciso almeno dieci persone […]

 

[…] la città più flagellata è appunto Kharkiv, dove il bilancio ufficiale delle vittime è salito a quattro morti e almeno 60 feriti (tra cui un neonato). E dove il sindaco, Igor Terekhov, parla dell'attacco «più potente dall'inizio della guerra», mentre i media internazionali pubblicano terribili immagini di persone ferite ed edifici in fiamme o semidistrutti.

LA TELEFONATA TRUMP-PUTIN VISTA DA GIANNELLI

 

Un'ombra intanto si staglia ora anche sull'unica intesa raggiunta da Mosca e Kiev nei negoziati in Turchia di lunedì: quella per un nuovo scambio di prigionieri su larga scala e la restituzione dei corpi di 12.000 soldati morti. L'inizio degli scambi è in teoria previsto per questo fine settimana, ma Russia e Ucraina si accusano a vicenda di ostacolarlo o di volerlo rimandare.

 

Il capo negoziatore di Mosca, Vladimir Medinsky, ha accusato Kiev di aver «inaspettatamente rinviato a tempo indeterminato il rimpatrio di salme e prigionieri». La presidenza ucraina ha risposto: «Giocate sporco».

 

L'Ucraina era stata presa di mira dalle bombe del Cremlino già venerdì, quando Kiev ha denunciato l'uccisione di otto civili e il ferimento di altri 80. Due giorni prima c'era stata una telefonata fra Putin e Trump nella quale, secondo il presidente Usa, il padrone del Cremlino aveva minacciato di rispondere al duro colpo che le forze ucraine hanno inflitto alla sua aviazione domenica scorsa: un raid a sorpresa di droni che ha colpito diversi bombardieri strategici nel cuore della Russia.

 

ZELENSKY E DONALD TRUMP PARLANO PRIMA DEL FUNERALE DI PAPA FRANCESCO

«Hanno dato a Putin una ragione per bombardarli a tappeto», è stato il commento di Trump dopo i bombardamenti di venerdì sull'Ucraina. Parole che suonano come una dura critica all'attacco di Kiev contro le fortezze del cielo russe e sembrano dimostrare come con Trump alla Casa Bianca il sostegno americano all'Ucraina non sia quello dei tempi di Biden.

 

In questo contesto, Zelensky cerca sempre più la sponda europea, ma allo stesso tempo prova a tenere Trump dalla sua parte e continua a premere per nuove sanzioni contro Mosca. Ciò non ha impedito al presidente ucraino di rispondere per le rime alle dichiarazioni con cui il tycoon repubblicano ha paragonato lui e Putin a «due bambini che litigano al parco».

 

FUNERALE DI PAPA FRANCESCO - INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY NELLA BASILICA DI SAN PIETRO

«Non siamo ragazzini al parco giochi. Putin è l'assassino venuto in questo parco per uccidere i bambini», ha detto in un'intervista ad Abc News evidentemente riferendosi alle vittime civili della guerra.

 

[…]

 

Per quanto riguarda lo scambio di prigionieri, mille persone per parte erano già state liberate dopo il primo round dei colloqui di Istanbul, a maggio. Dopo il secondo incontro nella città sul Bosforo, il 2 giugno, Mosca e Kiev hanno annunciato di voler rilasciare i prigionieri che hanno meno di 25 anni o sono feriti e malati.

 

Potenzialmente è il più grande scambio dall'inizio della guerra. Ieri però il governo russo ha accusato quello ucraino di aver «inaspettatamente» deciso di «rimandare» sia lo scambio di prigionieri sia quello dei cadaveri dei soldati morti in combattimento affermando che «1.212 corpi» senza vita fossero già stati portati «al punto di scambio designato su vagoni frigoriferi».

VLADIMIR PUTIN E DONALD TRUMP AL G20 DI OSAKA, IN GIAPPONE, NEL 2019

 

Dura la risposta di Kiev, che ha puntato a sua volta il dito contro Mosca accusandola di «giochi sporchi» e di «manipolazioni» della realtà: le autorità ucraine sostengono che non fosse stata concordata una data per lo scambio dei corpi dei soldati morti, e che le liste coi prigionieri di guerra di cui il Cremlino chiede il rilascio non rispettino i contenuti dell'accordo preso lunedì.

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