francesca pascale marina silvio berlusconi

 LA “CALIPPA” FRANCESCA PASCALE E’ SPARITA DAI RADAR: E’ FINITA A FARE LA CASTELLANA A VILLA GIAMBELLI - I FEDELISSIMI DELL’EX PREMIER, DA LICIA RONZULLI A VALENTINI, FINO A GHEDINI, SONO CONVINTI CHE A BERLUSCONI FACCIA MALISSIMO MOSTRARSI CON FRANCESCHIELLA - COSI' LA PASCALE HA ACCETTATO IL RUOLO DELLA SUORA LAICA ANCHE PERCHE'...

silvio berlusconi francesca pascale

Albertina Grey per Dagospia

 

Scenderà in campo la dama bianca di Rogoredo? Che fine ha fatto Francesca Pascale? La castellana di Villa Giambelli, la magione che Silvio Berlusconi le ha regalato per accomodarla lontana dal palazzo di Arcore, orma troppo chiacchierato e legato a un passato di festini che si vorrebbe seppellerie, vive quasi da reclusa.

 

francesca pascale bikini

I fedelissimi dell’ex premier che sogna il successo alle elezioni del 4 marzo, da Licia Ronzulli a Valentino Valentini, passando per l’avvocatissimo Ghedini, sono convinti che a Berlusconi faccia malissimo mostrarsi con Francesca. La solitudine, ovvero l’assenza di una badante, lo renderebbe meno anziano agli occhi degli elettori. Berlusconi deve girare, non lo fa moltissimo causa i parecchi acciacchi di salute, come un condottiero imprenditore. Basta il codazzo con femmine poppute che a lui però piacciono tantissimo.

berlusconi francesca pascale silvio

 

La Pascale ha accettato il ruolo della suora laica, anche perché è Marina Berlusconi in persona, la figlia ultra prediletta del Cavaliere che glielo ha cucito addosso e imposto. Pena l’espulsione diretta senza passare dal Via. Anche Veronica Lario ha ricevuto promesse per il suo silenzio in campagna elettorale. Perfino gli altri fratelli sono stati avvisati: «C’è solo papà. Lui e nessun altro a stressarlo».

 

licia ronzulli

Si è occupato personalmente delle liste di tutta Italia. Ha fatto una serie di concessioni ad amici, amici degli amici, amici di Francesca, amici di Marina, direttori dei suoi giornali, fidanzati di direttori dei suoi giornali, qualcuno che ancora potrebbe mettergli il sale sulla coda nel processo RybyTer. Poi basta. Ha chiuso i rubinetti e si è incentrato sui sondaggi. In primis quelli sul rapporto, a suo dire inquietante, tra immigrati e italiani.

valentino valentini e berlusconi all uscita del san raffaele 8

 

Gli italiani, specialmente gli anziani pensionati che lo adorano, hanno il terrore dell’uomo nero. Seguono a ruota le giovani donne singole. Anche quelle lui le adora. Così ha spiegato a Marina di impegnare la casa editrice Mondadori e anche Fininvest in una campagna soft sulla disastrosa gestione degli immigrati in Italia. Delinquenza, violenze, posti di lavoro rubati, vale tutto pur di alimentare il fastidio e la paura negli ultimi giorni prima del voto. Solo così il centrodestra può battere il Movimento 5 Stelle vera ossessione di Berlusconi.

Berlusconi e Ghedini

 

Intanto la Pascale rosica. Lei sperava che il suo Silvio facesse una campagna da vero liberale. Parlasse dei diritti dei gay, della famiglia allargata, delle donne: si era illusa la castellana. Però Francesca ha anche la sua estensive mediatica. Il suo clone televisivo, agghindata come lei, con la stessa acconciatura bionda boccoluta e raccolta, lo stesso rossetto rosa, persino lo stesso smoking bianco profilato di nero: è Barbara D’Urso.

francesca pascale marina berlusconi

 

La regina di Canale 5 farebbe qualsiasi cosa per compiacere il Cavaliere e mantenere la sua posizione di potere. Persino assomigliare alla compagna. Pare che le due si siano accordate anche sullo stesso uso proprio e improprio del pettoruto decolleté. Per questo Barbarella ha tremato quando qualche biforcuto le ha fatto sapere che domenica scorsa, con l’ospite Di Maio, è stata troppo gentile e compiacente: «No Barbara, così non va bene».

 

Però il cavaliere si fida e prepara il super colpo. Quando sarà lui a sedersi sulla poltrona del’intervistato. Berlusconi risparmia le forze, la sera si fa coccolare dal fantasma Pascale, di giorno riposa nel pomeriggio. Gli ultimi 10 giorni di campagna saranno di fuoco. Meglio stare a dieta e preparare l’affondo dell’eterno guerriero. Un uomo solo la comando, con la fidanzata a fare il punto croce.

francesca pascale silvio berlusconi e la torta disneyfrancesca pascale silvio berlusconisilvio berlusconi francesca pascale silvio berlusconi e il compleanno di francesca pascalefrancesca pascale con silvio berlusconimaria rosaria rossi giovanni toti silvio berlusconi francesca pascalefrancesca pascale e marina berlusconi

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin benjamin netanyahu volodymyr zelensky

DAGOREPORT – TRUMP HA FINALMENTE CAPITO CHE NON POTEVA PERMETTERSI, COME È SUCCESSO A FERRAGOSTO IN ALASKA, DI FARSI PRENDERE DI NUOVO PER CULO IN MONDOVISIONE DA PUTIN - L’INCONTRO DI BUDAPEST NON POTEVA ASSOLUTAMENTE FINIRE CON UN NUOVO FALLIMENTO, MA DI FRONTE AL NIET DI MOSCA A OGNI COMPROMESSO, HA DOVUTO RINUNCIARE – ORA CI SONO DUE STRATEGIE: O RIEMPIE KIEV DI TOMAHAWK, MISSILI IN GRADO DI COLPIRE IN PROFONDITÀ LA RUSSIA, OPPURE SCEGLIE LA STRADA MORBIDA CHE VERRÀ LANCIATA DOMANI DAL CONSIGLIO EUROPEO (L’INVIO A KIEV DI 25 BATTERIE DI MISSILI PATRIOT) – L’INNER CIRCLE “MAGA” LO PRESSA: “L’UCRAINA? LASCIA CHE SE NE OCCUPI L’UE” –  IN USA MONTA L’ONDATA DI SDEGNO PER LA SALA DA BALLO ALLA CASA BIANCA - LA STRIGLIATA A NETANYAHU DEL TRIO VANCE-WITKOFF-KUSHNER… - VIDEO

niaf francesco rocca daniela santanche arianna meloni claudia conte zampolli peronaci

DAGOREPORT: METTI UNA SERA A CENA…I FRATELLI D’AMERICA! -SEMBRAVA DI ESSERE IN UN FILM DEI VANZINA AL GRAN GALA DEL NIAF, 2180 INVITATI, 218 TAVOLI DA 150MILA DOLLARI OGNUNO, OCCUPATI DAI BOSS DELLE PARTECIPATE DI "PA-FAZZO CHIGI" (DONNARUMMA, CATTANEO, FOLGIERO, ETC.), JOHN ELKANN CHE HA TRASFORMATO IL GIARDINO DELL'AMBASCIATA IN UN AUTOSALONE (TRA MASERATI E FERRARI, TRONEGGIAVA UN TRATTORE!), FINANZIERI VARI E DE LAURENTIIS, IL GOVERNATORE ROCCA E SANTANCHÉ - CAUSA SHUTDOWN DEL GOVERNO USA, NON C'ERA ALCUN TIRAPIEDI DI TRUMP: DELUSI COLORO CHE SOGNAVANO, ATTRAVERSANDO L'ATLANTICO, DI BANCHETTARE CON SUA MAESTÀ "THE DONALD" E LA SUA "RAGAZZA PONPON" GIORGIA MELONI - QUELLI DEL NIAF HANNO "COPERTO" IL BUCO DELLE AUGUSTE PRESENZE INVITANDO ARIANNA MELONI, UNICO SEGRETARIO POLITICO PRESENTE, CHE HA COSÌ RICEVUTO IL SUO BATTESIMO NELL'AGONE INTERNAZIONALE - NON POTEVA MANCARE L’ONNIPRESENTE CLAUDIA CONTE CHE SI È FATTA RITRARRE INSIEME ALL’AMBASCIATORE PERONACI, GIA’ CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI PIANTEDOSI, E A QUEL MARPIONE DI PAOLO ZAMPOLLI, INVIATO SPECIALE DI TRUMP - LA PASTA SCOTTA E L’ESIBIZIONE DEL PREZZEMOLONE BOCELLI - VIDEO

matteo salvini alberto stefani luca zaia

DAGOREPORT - LUCA ZAIA MINACCIAVA DI DIVENTARE UN SERIO “PROBLEMA” PER MATTEO SALVINI E FORSE LO SARÀ: NON POTENDO IL “DOGE”, PER ORDINE DI SALVINI IN COMBUTTA CON MELONI, GUIDARE UNA LISTA A SUO NOME, UNA VOLTA SBATTUTO A CAPOLISTA IL SUO ENTUSIASMO POTREBBE SCEMARE E LA LEGA IN VENETO CORRE IL RISCHIO DI UN SORPASSO DI FRATELLI D'ITALIA - EVENTUALITA' CHE METTEREBBE DI NUOVO IN DISCUSSIONE LA LEADERSHIP DEL "CAPITONE" - I RAS LOCALI HANNO CRITICATO PER ANNI SALVINI, SENZA MAI AVERE IL CORAGGIO DI SFIDUCIARLO. QUESTA VOLTA, TRA UN VANNACCI CHE SI PRENDE I PIENI POTERI NEL PARTITO E I MALUMORI PER LA "CESSIONE" DELLA LOMBARDIA A FDI, UN FLOP IN VENETO POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO - SE SALVINI NON RIDE IN VENETO, ELLY SCHLEIN POTREBBE PIANGERE IN CAMPANIA: IL GRILLONZO ROBERTO FICO NON ENTUSIASMA E FA INCAZZARE DE LUCA CON LE SUE LEZIONCINE ETICHE SUI CANDIDATI. TANT'E' CHE TRA I FEDELISSIMI DI DON VICIENZO È PARTITO IL FUGGI FUGGI VERSO LE SIRENE DELLA DESTRA DI POTERE...

orcel messina

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI: ALLA CHIUSURA DELLA GIORNATA BORSISTICA DI OGGI LA CAPITALIZZAZIONE DI MERCATO DI UNICREDIT REGISTRA 98,20 MILIARDI, E' SUPERIORE A QUELLA DI BANCA INTESA CHE SI SI ATTESTA A 97,67 MILIARDI – CON L’ARRIVO DI ANDREA ORCEL A UNICREDIT È INIZIATO IL CAMMINO DI SORPASSO SULLA PRIMA BANCA ITALIANA GUIDATA DA CARLO MESSINA – A PIAZZA GAE AULENTI, MENTRE SI AVVIA LA RICERCA DEL SOSTITUTO DEL PRESIDENTE PADOAN, ORCEL STA PREPARANDO I “BOTTI” DI NATALE, RICCHI DI SORPRESE…

luca zaia giorgia meloni matteo salvini

FLASH! – LUCA ZAIA, ABBAIA MA NON MORDE: SONO IN MOLTI A CHIEDERSI PERCHÉ IL GOVERNATORE USCENTE DEL VENETO ABBIA ACCETTATO DI FARE DA CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI, ALLE PROSSIME REGIONALI, MALGRADO NON ABBIA OTTENUTO NÉ IL TERZO MANDATO, NÉ LA POSSIBILITÀ DI PRESENTARE UNA LISTA A SUO NOME (CON CUI AVREBBE POTUTO PESARE LA SUA FORZA ELETTORALE E SOTTRARRE CONSIGLIERI REGIONALI A FRATELLI D’ITALIA) - PERCHÉ ZAIA SI È PRESTATO A UN’OPERAZIONE DI COSÌ PICCOLO CABOTAGGIO? UNA MOSSA CHE AVVANTAGGIA SOLO SALVINI E FA FELICE LA MELONA, CHE NON CORRONO IL RISCHIO DI FARSI FREGARE I VOTI DA UNA LISTA ZAIA...

giorgia meloni donald trump al sisi tony blair

DAGOREPORT - COME MAI LA MELONISSIMA TROVA IL TEMPO PER SCAPICOLLARSI IL PRIMO NOVEMBRE IN EGITTO PER L’INAUGURAZIONE GRAND EGYPTIAN MUSEUM DI GIZA? - LA SCAMPAGNATA HA COME OBIETTIVO DI AMMALIARE IL LEADER EGIZIANO AL SISI PER AVERE UN POSTO AL TAVOLO DEL “CONSIGLIO DI PACE” CHE DOVRÀ GESTIRE LA DIFFICILE RICOSTRUZIONE DELLA PALESTINA – SE CONVINCERE IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, PER LA “BELLISSIMA GIORGIA” (COPY TRUMP) NON È UN GRAN PROBLEMA, PER STREGARE IL MONDO ISLAMICO, UNA GITARELLA IN EGITTO CADE COME IL CACIO SUI MACCHERONI – E DOPO IL RIFIUTO ARABO COME “GOVERNATORE” DI GAZA DI BIGLIET-TONY BLAIR, LA NEFERTARI DER COLLE OPPIO COVEREBBE ADDIRITTURA IL SOGNO DI…