pino galati galati noi moderati maurizio lupi roberto occhiuto carolina lussana

SOLDI PUBBLICI E AFFARI PRIVATI, NEL CENTRODESTRA SI FA TUTTO IN FAMIGLIA – L’ASSOCIAZIONE “I SUD DEL MONDO”, NELL’ORBITA DI PINO GALATI, VICEPRESIDENTE E COORDINATORE IN CALABRIA DI NOI MODERATI, HA OTTENUTO 1,9 MILIONI DI EURO DI FONDI DAL MINISTERO DELL'UNIVERSITA’ (E INCASSERA’ ALTRI 3 MILIONI NEL PROSSIMO TRIENNIO). NEL CONTEMPO LA STESSA ASSOCIAZIONE HA VERSATO DECINE DI MIGLIAIA DI EURO PER PRESTAZIONI ALLO STUDIO LEGALE “AVVOCATI ASSOCIATI”, DI CUI SONO SOCI PROPRIO GALATI E LA MOGLIE CAROLINA LUSSANA, EX PARLAMENTARE LEGHISTA “DOMANI”: “UN’OPERAZIONE CHE SOLLEVA PERPLESSITÀ SU CONFLITTI DI INTERESSI E...”

Estratto dell’articolo di Stefano Iannaccone per “Domani”

 

carolina lussana pino galati

Da un lato i contributi pubblici, erogati dal ministero dell’Università, all’associazione I Sud del Mondo: 3 milioni nel prossimo triennio, a cui si aggiungono gli altri, 1,9 milioni di euro, già incassati negli anni scorsi.

 

Dall’altro lo studio legale Avvocati associati, che ha ricevuto decine di migliaia di euro per una serie di prestazioni professionali offerte alla medesima associazione. In mezzo, il protagonista principale: Giuseppe (meglio noto come Pino) Galati, ex sottosegretario nel governo Berlusconi e oggi vicepresidente nazionale e coordinatore in Calabria di Noi moderati.

 

Pierferdinando Casini e Umberto Bossi alle nozze di Pino Galati e Carolina Lussana

Oltre all’incarico dentro il partito presieduto da Maurizio Lupi e guidato politicamente dalla segretaria, Mara Carfagna, Galati è infatti sia direttore del comitato scientifico dell’associazione Sud del mondo sia socio dello studio legale, insieme alla moglie Carolina Lussana, anche lei ex parlamentare (della Lega), oggi presidente del Consiglio della giustizia tributaria.

 

Due realtà distinte, con un trait d’union nella figura di Galati. E che hanno pure una vicinanza geografica: la sede di presidenza dell’associazione è negli stessi uffici, a Roma, di Avvocati associati.

 

pino galati foto di bacco

Come raccontato da Domani, per il prossimo triennio l’associazione I Sud del Mondo otterrà in totale 3 milioni di euro pubblici (800mila euro per quest’anno, 1,2 milioni di euro per il 2026 e un altro milione di euro per il 2027). Lo stanziamento è stato reso possibile da un emendamento all’ultima manovra, presentato da Calogero Pisano, deputato di Noi moderati, lo stesso partito di Galati, e votato dalla maggioranza di centrodestra.

 

Inoltre, con l’inizio della nuova legislatura, a trazione meloniana, l’associazione aveva già beneficiato di altri finanziamenti del ministero dell’Università, guidato dalla forzista Anna Maria Bernini: un milione di euro (in due diverse soluzioni) nel 2023 e altri 900mila (anche in questo caso in due tranche) nel 2024.

 

«Mentre i calabresi vivono nella regione più povera d’Europa, grazie anche a Occhiuto, il governo di Giorgia Meloni dispensa denari agli amici ed agli alleati come se piovessero», ha sottolineato la deputata del Movimento 5 stelle, Anna Laura Orrico, dopo l’inchiesta di Domani.

 

pino galati carolina lussana foto di bacco

Alle notizie rivelate, Galati ha risposto rivendicando il proprio ruolo nell’associazione con una lettera inviata ai media locali: «Partecipo direttamente, attivamente e meritoriamente alle attività dell’associazione I Sud del Mondo ets, della quale sono responsabile scientifico, curandone tutti gli aspetti legati alla progettualità e alla qualità dei contenuti», ha scritto, parlando di «continuo sciacallaggio» nei suoi confronti.

 

[...]

 

Ma c’è un altro livello: l’intreccio con l’attività professionale di famiglia, lo studio Avvocati associati, che fa capo a Galati e Carolina Lussana. L’ex parlamentare leghista è dal 2023 alla guida del cosiddetto Csm dei giudici tributari. Secondo quanto risulta a Domani, infatti, dalla fine 2023 alla scorsa estate, lo studio di Galati e Lussana ha incassato vari pagamenti per una cifra di circa 65mila euro proprio dall’associazione che fa riferimento al vicepresidente di Noi moderati, sebbene presieduta da Torchia.

 

Pino Galati e Caterina Lussana

Un’operazione che solleva perplessità su conflitti di interessi e questioni di opportunità. Domani ha chiesto a Lussana la tipologia di prestazione offerta a I Sud del Mondo. La presidente del Consiglio di giustizia tributaria ha manifestato «sconcerto» per la richiesta di chiarimenti sulle fatture e i pagamenti, annunciando un’azione legale: «Informerò senza indugio alcuno gli organi competenti a tutela della mia onorabilità e della privacy dello studio legale affinché vengano accertati eventuali accessi di natura abusiva».

 

Giuseppe Galati

Nel merito, Lussana non ha smentito il rapporto professionale tra i Sud del Mondo e gli Avvocati associati, anzi: «Trattasi chiaramente di attività di assistenza legale e, come tale, coperta dal segreto professionale. Per cui giammai potrei fornire informazioni di dettaglio circa prestazioni in favore di clienti dello studio, siano essi miei o di altro socio, e ciò in ragione, come anzidetto, degli elementari principi deontologici e di riservatezza».

 

[...]

 

LEADER DEL CENTRODESTRA A LAMEZIA TERME PER SOSTENERE ROBERTO OCCHIUTO

Insomma, un intreccio tra politica, realtà associativa e attività professionale che riguarda uno dei nomi più in vista della destra in Calabria. Non è stata casuale, infatti, la scelta di Lamezia Terme per il comizio finale della campagna elettorale di Roberto Occhiuto, il candidato alla Regione e legato allo stesso Galati, che nella sua città media i rapporti anche con i leghisti del territorio. All’evento finale era schierato tutto il governo: la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e i due vice, Matteo Salvini e Antonio Tajani.

 

Lamezia è feudo storico di Galati, che dopo aver mancato l’elezione in parlamento per meno di duemila voti (nel collegio uninominale di Carpi) accarezza l’idea del rilancio. E di rientrare nelle istituzioni alle prossime elezioni.

 

GIORGIA MELONI A LAMEZIA TERME - COMIZIO PER ROBERTO OCCHIUTO

Con la speranza di lasciarsi alle spalle il processo sulla fondazione Calabresi nel mondo (organismo in house della regione) in cui l’ex sottosegretario è imputato per una presunta distrazione di fondi comunitari. A metà ottobre è attesa una nuova udienza. Ma prima c’è la Calabria da riconquistare con l’amico Occhiuto, per cui Galati continua a spendersi senza sosta.

Giuseppe GalatiGiuseppe Galati

 

Ultimi Dagoreport

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)