papa francesco bergoglio conclave cardinali vaticano

CI SONO MORMORII SULLA SALUTE DI BERGOGLIO, CHE HA 87 ANNI E SPESSO È SU UNA SEDIA A ROTELLE E A ROMA GIÀ SI CIANCIA DI CONCLAVE. CHI DOVREBBE ESSERE IL PROSSIMO PAPA? - I CARDINALI ELETTORI DOVREBBERO ESSERE GUIDATI DALLO SPIRITO SANTO. MA, IN REALTÀ, IL PROCESSO DI SELEZIONE PAPALE È CARICO DI PETTEGOLEZZI, TRAME SEGRETE E DI POLITICA DIETRO LE QUINTE. E LE MANOVRE SPORCHE SONO ALL'ORDINE DEL GIORNO - CI SONO SOLO SEI CARDINALI VOTANTI RIMASTI DAI TEMPI DI GIOVANNI PAOLO, PIÙ ALTRI 24 NOMINATI DA BENEDETTO XVI. UNA VOLTA INCLUSI I NUOVI CARDINALI DEL 7 DICEMBRE, CI SARANNO 111 ELETTORI NOMINATI DA FRANCESCO E QUINDI LE SUE SCELTE LIBERALI POTREBBERO FACILMENTE RAGGIUNGERE LA MAGGIORANZA DEI DUE TERZI NECESSARIA – LA LEGGENDA DELLA PAPESSA GIOVANNA: NEL MEDIOEVO IL CONCLAVE VOTO' UNA DONNA TRAVESTITA DA UOMO LA CUI VERA IDENTITÀ FU RIVELATA SOLO QUANDO PARTORÌ IN STRADA DURANTE LA PROCESSIONE PAPALE…

Caterina Pepinster - https://www.telegraph.co.uk/news/2024/12/01/secret-plotting-underway-elect-next-pope/

 

BERGOGLIO SALUTA PIAZZA SAN PIETRO DOPO LELEZIONE

Li vedi, teste vicine, chiacchierare tranquillamente, nei loro ristoranti preferiti a Roma. Potrebbe essere Velando, vicino alla Basilica di San Pietro. Oppure potrebbero andare più al centro storico a Rinaldi al Quirinale, dove i membri del servizio segreto italiano amano i frutti di mare tanto quanto i principi della Chiesa.

 

bergoglio arriva in piazza san pietro

Non che quei principi, la squadra d'élite della Chiesa cattolica romana, i suoi cardinali che eleggono il Papa, sembrino poi così diversi dagli altri preti, dato che, per pranzo, vestono abiti neri e colletti romani. Il segno distintivo è il pesante anello d'oro che ognuno indossa, messo al dito dal papa che li ha nominati cardinali.

 

BERGOGLIO E RATZINGER A SAN PIETRO PER IL CONCISTORO

Ora, quei cardinali che pranzano stanno diventando più pettegoli, più cospiratori nei toni. Il 7 dicembre, Papa Francesco creerà altri 21 cardinali in una sontuosa cerimonia in Vaticano. Ma ci sono mormorii sulla salute del Papa stesso, che ha 87 anni e spesso è su una sedia a rotelle. Chi dovrebbe essere il prossimo Papa, chiedono, e come può qualcuno assicurarsi che il suo collega cardinale preferito raggiunga il trono di San Pietro?

CONCLAVE - IL COLLEGIO DEI CARDINALI

 

La trama che circonda l'elezione di un Papa è la materia di Conclave, il film basato sull'omonimo romanzo di Robert Harris, e interpretato da Ralph Fiennes, Stanley Tucci e John Lithgow, uscito questo fine settimana.

 

È ambientato quando un papa immaginario è morto e cardinali da tutto il mondo sono rinchiusi nella Cappella Sistina per deliberazioni segrete finché non raggiungono una maggioranza di due terzi per eleggere un nuovo papa.

 

Ma l'elezione di un papa è più complicata - e cospirativa - di quanto il conclave suggerisca. Invece di essere l'unica ambientazione per tali complotti, il conclave è il finale. Perché le conversazioni su coloro che sono considerati papabili - i probabili candidati a diventare papa - avvengono con frequenza crescente man mano che un papato esistente si allunga e un pontefice invecchia.

PIAZZA SAN PIETRO ATTESA PER IL NUOVO PAPA

 

Naturalmente, i cardinali elettori dovrebbero essere guidati dallo Spirito Santo nella loro scelta finale del Papa. Ma, in realtà, come nel ‘’Conclave’’, le manovre sporche sono all'ordine del giorno.

 

Come scrisse John Cornwell in ‘’Un ladro nella notte’’, la sua celebre inchiesta sulla curiosa morte di Papa Giovanni Paolo I nel settembre 1978, appena 33 giorni dopo la sua elezione, il Vaticano di oggi può essere "un palazzo di eunuchi pettegoli... un villaggio di lavandaie... scendono nel fiume, lavano i vestiti, li prendono a pugni, ci ballano sopra, strizzando via tutta la vecchia sporcizia".

PIAZZA SAN PIETRO ATTESA PER IL NUOVO PAPA

 

Ben prima che i cardinali si riuniscano nella Cappella Sistina per un vero conclave, hanno iniziato a formarsi blocchi di elettori. Cardinali anziani con più di 80 anni di età massima per votare hanno fatto pressioni sugli elettori aventi diritto; si sono svolti pranzi e cene del tipo sopra descritto; e persino le ambasciate di varie nazioni presso la Santa Sede, inclusa quella del Regno Unito, hanno avuto una certa influenza.

 

PIAZZA SAN PIETRO ATTESA PER IL NUOVO PAPA

Nonostante il nome, "con clave" significa "con chiave" e suggerisce che le deliberazioni sono segrete, ciò che accade dietro porte chiuse è raramente rimasto privato per molto tempo.

 

Prima del primo conclave del 1241, i papi erano stati imposti alla Chiesa dai potenti re o governanti in carica a Roma, o eletti dagli abitanti della città per acclamazione popolare. Tra loro c'era, come è scritto in molte cronache papali, Giovanna del IX secolo, una donna travestita da uomo la cui vera identità fu rivelata solo quando partorì in strada durante la processione papale.

PIAZZA SAN PIETRO ATTESA PER IL NUOVO PAPA

 

Il cambio di formato avvenne in seguito alla morte di Papa Gregorio IX, che era stato in disaccordo con il Sacro Romano Imperatore, Federico II. Un gruppo di 10 cardinali fu rinchiuso nell'antico e squallido Palazzo del Settizonio in città (altri due cardinali erano tenuti prigionieri altrove da Federico) da coloro che volevano che il nuovo papa fosse fermamente anti-Imperatore.

 

CAPPELLA SISTINA VENGONO PREDISPOSTE LE STUFE PER IL CONCLAVE

Nonostante le privazioni, i prelati non riuscirono a mettersi d'accordo sull'uomo giusto. Uno morì nel caldo soffocante. Alla fine, dopo 60 giorni, tutto divenne troppo. Scelsero un compromesso con un monaco anziano, che prese il nome di Celestino IV.

 

I nove cardinali rimasti fuggirono rapidamente dalla città. La loro fretta fu ricompensata quando, due giorni dopo l'insediamento e senza aver svolto un solo dovere ufficiale, il nuovo Papa anziano e fragile morì prontamente.

 

LARRIVO DEI CARDINALI PER IL CONCLAVE

Un fallimento così abietto del primo conclave non impedì loro di diventare fondamentali per il processo di elezione papale in futuro. E il disagio fisico sopportato dai primi partecipanti fu mantenuto, per quanto possibile, con razioni scarse, alloggi di base e quasi prigionia per mesi e mesi. Infatti, l'elezione papale successiva alla morte di papa Clemente IV durò quasi tre anni, dal novembre 1268 al settembre 1271.

conclave cardinali vaticano

 

Gli ultimi due conclavi si sono svolti nel 2005 (dopo la morte di Giovanni Paolo II, che ha portato all'elezione di Benedetto XVI) e nel 2013 (quando Benedetto sconvolse il mondo dimettendosi e fu sostituito dall'attuale Papa Francesco).

 

papa francesco cardinali

Ognuno di essi prevedeva una prima votazione la sera, altre il giorno dopo, e si è concluso nel giro di 28 ore. La famosa fumata bianca si è alzata dal camino della Cappella Sistina, le campane hanno suonato, la folla ha applaudito e un cardinale ha annunciato dal balcone di San Pietro: "Habemus papam" - Abbiamo un Papa.

bergoglio nomina nuovi cardinali

 

Nel 2005, Joseph Ratzinger era uno dei cardinali più anziani con sede in Vaticano. C'era la sensazione che i cardinali conservatori ben organizzati surclassassero quelli liberali con la loro attività di lobbying sugli indecisi, assicurando che Ratzinger, con la sua critica della cultura moderna, l'amore per la liturgia tradizionale e un focus sul cattolicesimo europeo, salisse sul trono di Pietro come Benedetto XVI.

 

CARDINALI PER IL CONCLAVE

Nel 2013, quando Benedetto si dimise, i cardinali progressisti, che sostengono un maggiore coinvolgimento dei laici nella Chiesa, preferiscono il culto moderno e sono meno insistenti su rigide regole contrarie al controllo delle nascite e al divorzio, erano più organizzati.

 

I NUOVI CARDINALI NOMINATI DA PAPA FRANCESCO

Un incontro chiave, pre-Conclave, fu tenuto dall'ambasciata britannica presso la Santa Sede. Per alcuni anni, l'ambasciatore presso la Santa Sede, Francis Campbell, aveva, come altri ambasciatori, ospitato cene per importanti eventi vaticani presso la sua residenza. Gli ospiti includevano non solo funzionari vaticani e cardinali e vescovi del Regno Unito, ma anche cardinali provenienti da tutto il Commonwealth.

 

"Una volta avevamo 28 cardinali attorno al nostro tavolo", ricorda Campbell. "Raccoglievamo cardinali da Ghana, Nigeria, Kenya, Asia sud-orientale. Si trattava della capacità di networking del Foreign Office, ma dava anche a questi cardinali l'opportunità di incontrare cardinali con sede in Vaticano che forse non conoscevano e parlare della Chiesa e delle sue esigenze".

anello del cardinale città del vaticano

 

Quando Benedetto si dimise, Campbell era stato sostituito da un altro ambasciatore, Nigel Baker, che continuò la tradizione, ospitando un evento con l'arcivescovo di Westminster, il cardinale Cormac Murphy-O'Connor, per i cardinali del Commonwealth.

 

cardinali

Sebbene avesse appena superato l'età massima per votare al conclave di 80 anni, Murphy-O'Connor era a Roma per le riunioni pre-Conclave chiamate congregazioni generali. Era amico del cardinale Jorge Bergoglio di Buenos Aires e si assicurò di far sapere alla riunione dell'ambasciata per chi avrebbero dovuto votare. Bergoglio fu debitamente eletto come papa Francesco.

carlo con i cardinali tauran e turkson

 

Lo stesso Bergoglio ha parlato ai cardinali riuniti durante le riunioni pre-Conclave e apparentemente ha convinto i suoi colleghi di avere la forza di carattere e la visione per affrontare la riforma della Chiesa e del Vaticano, comprese le sue finanze in difficoltà.

 

Jean-Baptiste de Franssu, presidente della Banca Vaticana, mi ha raccontato di recente quanto impatto abbia avuto sui cardinali il periodo tra le dimissioni di Benedetto e l'elezione di Francesco. "C'erano più opportunità di parlare delle sfide che la Chiesa ha dovuto affrontare", ha detto. "È stato insolito".

 

VATICANO I CARDINALI A RACCOLTA

Durante i giorni della sede vacante, o interregno, prima del conclave, ai funzionari del Vaticano è proibito lasciare Roma se non per un'emergenza personale, ma senza dubbio speculano su chi verrà eletto. Un vescovo a cui è stato permesso di andarsene per partecipare al funerale di un parente prima del conclave del 2013 mi ha confessato timidamente che a casa aveva scommesso sull'esito del conclave.

 

Cappelli Cardinalizi

Ha vinto: aveva sentito abbastanza pettegolezzi a Roma da essere convinto, anche prima che le porte della Cappella Sistina fossero chiuse, che Bergoglio sarebbe emerso come papa.

 

Ora, 11 anni dopo, Francesco sta pensando al futuro, con il suo ultimo gruppo di 21 cardinali in procinto di essere insediato. L'analisi del Collegio dei Cardinali mostra un netto cambiamento nella sua composizione durante i suoi 13 anni di papato.

sergio castellitto film il conclave

 

Ci sono solo sei cardinali votanti rimasti dai tempi di Giovanni Paolo, più altri 24 elettori nominati da Benedetto. Una volta inclusi i cardinali del 7 dicembre, ci saranno 111 elettori nominati da Francesco e quindi le sue scelte liberali potrebbero facilmente raggiungere la maggioranza dei due terzi necessaria.

 

Con la nuova assunzione, il numero di cardinali inglesi salirà a quattro. Arthur Roche, capo di un dipartimento del Vaticano sul culto, l'arcivescovo di Westminster Vincent Nichols e Michael Fitzgerald, nominato dopo una vita di servizio al dialogo interreligioso, saranno affiancati da Timothy Radcliffe, frate domenicano ed ex maestro del suo Ordine.

EMMA BONINO PAPA FRANCESCO

 

La cerimonia di insediamento dei cardinali, chiamata concistoro, è il momento in cui i cardinali vengono introdotti nel Collegio cardinalizio e hanno modo di conoscere gli altri "cappelli rossi".

 

Il cardinale Nichols, che è stato consultato da Ralph Fiennes per il ‘’Conclave’’ in merito ai rituali e alle pratiche di un cardinale, è membro di diversi dipartimenti vaticani, tra cui quello che sceglie i vescovi e si riunisce ogni quindici giorni, quindi vede più Roma della maggior parte delle persone. "È difficile per coloro che non lo fanno", dice. "Un tempo eravamo soliti organizzare discussioni in occasione dei concistori, ma non è successo così spesso".

 

Vincent Nichols ARCIVESCOVO DI WESTMINSTER

Ciò ha conseguenze su ciò che accadrà nel prossimo conclave, quando i cardinali, alcuni dei quali poco conosciuti e inesperti, soppeseranno il futuro della Chiesa e valuteranno chi è il più adatto a guidarla.

 

Francesco farà come Ratzinger e si dimetterà, dopo aver tentato di riformare la Chiesa cattolica? Né Nichols né Fitzgerald la pensano così.

 

"All'inizio pensava che sarebbe rimasto lì solo per cinque anni", dice Fitzgerald, "ma ora credo che morirà in carica. Ha superato il momento delle dimissioni".

 

L'eminente storico della chiesa Alberto Melloni vuole che il voto cambi, sostenendo che le congregazioni generali hanno "inevitabili fughe di notizie e incidenti distraenti". Vuole un raduno senza i cappelli rossi troppo vecchi per votare.

Fitzgerald, troppo vecchio per votare, non è d'accordo: "Penso che abbiamo qualcosa da dire".

alberto melloni

 

E che dire dell'uomo che sarà il prossimo Papa? "Non faccio previsioni", dice Nichols. Potrebbe essere l'anima della discrezione nel fare nomi, ma ha le idee chiare su cosa serve: qualcosa di molto più profondo e senza tempo di quanto il 21° secolo dominato dai social media potrebbe suggerire: "Forza di proposito, una volontà forte e una fiducia e una confidenza incrollabili nella presenza del Signore".

papa francesco fuori casa di emma bonino 3PAPA FRANCESCO - ILLUSTRAZIONE BY POLITICOpapa francesco in belgio 3

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…