centro per l impiego 6

COME FACCIAMO A OCCUPARCI DI LAVORO SE NON RIUSCIAMO NEMMENO A FAR FUNZIONARE I CENTRI PER L'IMPIEGO - TELEFONI CHE SQUILLANO A VUOTO, MAIL CHE NON VENGONO LETTE, APPUNTAMENTI RIMANDATI PER CARENZA DI PERSONALE: È LA SITUAZIONE DELLE STRUTTURE CHE DOVREBBERO TROVARE UN POSTO AI BENEFICIARI DEL REDDITO DI CITTADINANZA, AI PERCETTORI DELLA NASPI E AI LAVORATORI IN CIGS - AL 18 MAGGIO LE REGIONI AVEVANO ASSUNTO SOLO 3.440 PROFESSIONISTI DEGLI 11.600 ATTESI IN ENTRATA: COSÌ RISCHIAMO DI PERDERE I 5 MILIARDI MESSI A DISPOSIZIONE DAL PNRR...

Francesco Bisozzi per “Il Messaggero

 

centro per l impiego 9

Telefoni che squillano a vuoto, mail che non vengono lette, appuntamenti rimandati per carenza di personale. Benvenuti nei centri per l'impiego tricolori, l'anello più debole delle politiche attive per il lavoro, quello che se si spezza rischia di far evaporare i circa 5 miliardi di euro messi a disposizione dal Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, per trovare un impiego ai beneficiari del reddito di cittadinanza, ai percettori della Naspi e ai lavoratori in Cigs. Al 18 maggio le Regioni avevano assunto solo 3.440 professionisti degli 11.600 attesi in entrata nei centri per l'impiego.

 

centro per l impiego 8

Un ritardo che ora rischia di costare caro: queste strutture, al cui potenziamento il Piano nazionale di ripresa e resilienza destina 600 milioni di euro, sono chiamate infatti a inserire prima della fine dell'anno 300mila disoccupati nel nuovo programma di Garanzia di occupabilità dei lavoratori (Gol). Un traguardo da cui dipende l'erogazione delle prossime tranche di risorse.

 

centro per l impiego 7

Devono ancora arrivare circa 3 miliardi di euro degli oltre 5 messi sul piatto dal Pnrr per il programma Gol e il rafforzamento dei centri per l'impiego. Considerato però che i centri scontano ancora oggi la mancanza di 8mila operatori, difficilmente riusciranno a centrare l'obiettivo richiesto nei tempi stabiliti.

 

L'OPERAZIONE

Insomma, l'operazione di potenziamento dei Cpi sembra essersi incagliata. Emblematico il caso della Sicilia, tra le Regioni con più beneficiari del reddito di cittadinanza nella pancia, dove il maxi concorso per rafforzare i centri per l'impiego è stato un flop.

 

centro per l impiego 5

Quasi 60mila candidati per 537 posti messi a bando: appena 200 gli idonei. Quindi oltre la metà dei posti è rimasto scoperto. Pochi, sottodimensionati rispetto a una domanda di servizi in continuo aumento, senza personale qualificato, i centri per l'impiego navigano a vista e per adesso si appoggiano sui pochi navigator rimasti in servizio dopo l'ennesima proroga del loro contratto, più o meno 1700, per cercare di restare aperti.

 

centro per l impiego 4

Al lordo delle 3mila nuove assunzioni, possono contare su circa 10mila unità di personale: l'obiettivo però è di arrivare almeno a 20mila (in Francia sono più del doppio e in Germania addirittura il quadruplo).

 

centro per l impiego 6

Il ministro del Lavoro Andrea Orlando ha più volte bacchettato le Regioni per il ritardo accumulato sul fronte delle assunzioni nei centri per l'impiego, ma nonostante ciò ancora non si vedono progressi significativi.

 

centro per l impiego 3

I DETTAGLI

Più nel dettaglio, il programma di Garanzia di occupabilità dei lavoratori assorbe 4,4 miliardi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Entro il 2025 si prevede che il maxi piano per l'occupazione avrà accolto 3 milioni di beneficiari di prestazioni di sostegno al reddito.

 

centro per l impiego 2

Il programma Gol prevede percorsi di accompagnamento al lavoro personalizzati. Un quarto dei beneficiari seguirà corsi di formazione focalizzati sulle competenze digitali. Dal successo del programma di Garanzia di occupabilità dei lavoratori dipende anche la sopravvivenza del reddito di cittadinanza, che oggi vede più di 800mila percettori occupabili senza lavoro, l'80% circa del totale degli attivabili.

 

I RISULTATI

centro per l impiego 1

A Natale erano invece 212mila i beneficiari con un rapporto di lavoro attivo, ovvero un occupabile su cinque. Lo stock dei percettori attivabili del sussidio che non si attivano va smaltito il prima possibile o la prestazione di sostegno al reddito introdotta dai Cinquestelle rischia di diventare insostenibile per le casse dello Stato.

 

Il sussidio è costato fin qui più di 22 miliardi di euro e di questo passo l'asticella supererà alla fine dell'anno la soglia dei 25 miliardi. Ad aprile la spesa per il reddito di cittadinanza e la pensione di cittadinanza è stata pari a 668 milioni euro.

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA… 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…