LA CURA DRAGHI PER L’EUROPA – L’EX PRESIDENTE DELLA BCE, RICEVENDO A OVIEDO IL PREMIO DEI REALI DI SPAGNA, LANCIA UN NUOVO APPELLO: “OGGI QUASI OGNI PRINCIPIO SU CUI SI FONDA L'UNIONE È SOTTO ATTACCO. L'UNICA STRADA PERCORRIBILE PER L'UE È UN NUOVO FEDERALISMO PRAGMATICO” – DRAGHI PROPONE UN FEDERALISMO SU TEMI SPECIFICI, FLESSIBILE E CAPACE DI AGIRE AL DI FUORI DEI MECCANISMI PIÙ LENTI DEL PROCESSO DECISIONALE DELL'UE: “SAREBBE COSTRUITO DA COALIZIONI DI VOLENTEROSI ATTORNO A INTERESSI STRATEGICI CONDIVISI...”
Estratto dell’articolo di Concetto Vecchio per “la Repubblica”
mario draghi riceve il premio Princesa de Asturias
«Oggi la prospettiva per l'Europa è tra le più difficili che io ricordi. Quasi ogni principio su cui si fonda l'Unione è sotto attacco», dice Mario Draghi, ricevendo a Oviedo, il premio Princesa de Asturias.
«L'unica strada percorribile» per l'Unione è «un nuovo federalismo pragmatico». Un federalismo su temi specifici, flessibile e capace di agire al di fuori dei meccanismi più lenti del processo decisionale dell'Ue. Sarebbe costruito da coalizioni di volenterosi attorno a interessi strategici condivisi».
MARIO DRAGHI URSULA VON DER LEYEN
[...] Ricorda l'ex premier: «Abbiamo costruito la nostra prosperità sull'apertura e sul multilateralismo: ora affrontiamo protezionismo e azioni unilaterali; abbiamo creduto che la diplomazia potesse essere la base della nostra sicurezza: ora assistiamo al ritorno della potenza militare come strumento per affermare i propri interessi. Abbiamo promesso leadership nella responsabilità climatica, ora vediamo altri ritirarsi mentre noi sosteniamo costi crescenti».
Quindi il federalismo. «Immaginate paesi con settori tecnologici forti che concordano su un regime comune che consenta alle loro imprese di crescere rapidamente. Nazioni con industrie della difesa avanzate che uniscono ricerca e sviluppo e finanziano appalti congiunti.
mario draghi riceve il premio Princesa de Asturias
Leader industriali che co-investono in settori critici come i semiconduttori, o in infrastrutture di rete che riducono i costi energetici. Questo federalismo pragmatico permetterebbe a chi ha maggiore ambizione di agire con la velocità, la scala e l'intensità delle altre potenze globali» [...]
«Perché — prosegue l'ex presidente della Bce — aderire richiederebbe ai governi nazionali di ottenere il sostegno democratico per obiettivi condivisi specifici, diventando così una costruzione dal basso di uno scopo comune, non un'imposizione dall'alto. Tutti coloro che vogliono unirsi potrebbero farlo, mentre chi cerca di bloccare i progressi non potrebbe più trattenere gli altri.
mario draghi riceve il premio Princesa de Asturias
In breve, offre una visione piena di fiducia dell'Europa e una in cui i cittadini possono credere. Un'Europa in cui i giovani vedono il loro futuro. Un'Europa che rifiuta di essere calpestata. Un'Europa che agisce non per paura del declino, ma per orgoglio di ciò che può ancora realizzare. Dobbiamo offrire questa visione se vogliamo che l'Europa si rinnovi».
MARIO DRAGHI AL PARLAMENTO EUROPEO
MARIO DRAGHI AL PARLAMENTO EUROPEO
mario draghi riceve il premio Princesa de Asturias