FACCIAMO “PIAZZAPULITA” - DAGO ATTACK: “CHI DOVREBBE SCAPPARE CON IL PAPA A CASTEL GANDOLFO È BERSANI” - AL MONTIANO ANDREA ROMANO: “LA LISTA CIVICA È PARTITA DAL NULLA? E CASINI? E FINI? DAL NULLA È PARTITO GRILLO, CHE AVEVA CONTRO TUTTA LA STAMPA” - “UN ALTRO PERDENTE È NAPOLITANO, CHE A NOVEMBRE 2011 NON È VOLUTO ANDARE AL VOTO” - FRECCERO AZZANNA MONTI E IL PARAGURU AXELROD: “UN IMBECILLE, UN INCAPACE” (VIDEO INTEGRALE DELLA PUNTATA DI IERI)…

1. LA PUNTATA DI "PIAZZAPULITA" 25 FEBBRAIO 2012
VIDEO: http://www.youtube.com/watch?v=27HMDkxJTFY&feature=share&list=ELF9MIZt7mPM0


2. LA TELE-CRONACA DELLA PUNTATA DI "PIAZZAPULITA" 25 FEBBRAIO 2012
Da www.tvblog.it/post/177807/elezioni-2013-piazzapulita-la-diretta-di-tvblog

00.34 Formigli congeda gli ospiti e ‘minaccia' i telespettatori: finché lo scrutinio non finirà Omnibus notte sarà in onda. Chiude la puntata Max Paiella.

00.33 Damilano sostiene che se Renzi avesse vinto le primarie nulla sarebbe stato così come è oggi.

00.31 Romano smentisce che Monti sia fortemente deluso dai risultati. Il centrista chiude con una ventata di ottimismo ma auspica che i grillini si diano da fare e non si limitino a fare da controllori.

00.29 Freccero individua i tratti principali della nuova sinistra, che non corrispondono né al Pd né al movimento di Ingroia.

00.27 Mancano meno di 1000 sezioni, ma il centrosinistra è a un passo dalla Camera.

00.19 Freccero conferma la versione di Casaleggio: "I movimenti che nascono sul web non hanno leader. Grillo è solo un megafono". Il direttore di Rai 4 invita ad essere ottimisti e ad abbracciare il nuovo e a non temerlo.

00.14 Sortino racconta il Grillo pensiero sul tema della democrazia interna. Il giornalista evidenzia la contraddizione tra democrazia diretta e partito personale.

00.12 Le immagini di Grillo a Roma un anno fa: Il progetto è riprenderci il Paese.

00.11 Zucconi ipotizza: "Domattina qualcuno parlerà di brogli"

00.08 Instant poll per le Regionali: Zingaretti verso la vittoria in Lazio, Maroni in leggero vantaggio rispetto ad Ambrosoli in Lombardia.

00.06 Zucconi: "L'unica speranza è che Pd e Pdl si spacchino in un altro partito". Poi fa la battuttaccia sulla Santanché: "Non la Santanché, ma la parte più intelligente e moderata..."

00.01 Il commento in studio sulle dichiarazioni del leader del Pd, che fanno pensare all'idea di un tentativo di costituzione di un governo.
2

3.59 Ha parlato Bersani che rivendica le vittorie a Camera e Senato. E parla di responsabilità non nascondendo però la delicatezza della situazione.

23.57 Paiella canta Mamma mia degli Abba. In versione grillina. Poi imita Vendola.

23.51 Santanché: "Hanno cercato di uccidere Berlusconi con le sentenze".

23.48 Vendola ritiene necessario il dialogo con il M5S. La Santanché interviene in diretta e diplomaticamente rimanda ogni ragionamento alle prossime ore. Poi spiega:
Hanno vinto Berlusconi e Grillo. Bersani non è un leader, Monti è mezzo leader.

23.47 Il futuro senatore grillino annuncia che si decurteranno lo stipendio del 75%.

23.44 Ancora collegamento in Sicilia. Il grillino spiega che il Movimento vota in base alle idee. Se il provvedimento è in linea col programma viene votato, a prescindere da chi lo presenti.

23.41 Freccero svela: "Celentano mi chiamò e mi disse che il M5S sarebbe stato il primo partito alla Camera".

23.39 Collegamento in diretta a Roma. Il M5S festeggia in un ristorante. Alessandro Di Battista è un futuro deputato.

23.37 Per Mulé a Pd e Pdl conviene collaborare perché andare al voto subito farebbe aumentare i consensi a Grillo.

23.35 Mulé dà la notizia: "M5S primo partito alla Camera. Fini fuori".


23.34 Se Bersani e Berlusconi si mettessero insieme a collaborare Grillo ne gioverebbe?

23.31 D'Agostino contesta la presunta novità della lista civica di Mario Monti. Formigli insiste nel chiedere quale potrà essere lo scenario futuro. Intanto alla Camera il gap è mezzo punto percentuale.

23.26 Romano critica le posizioni facili del M5S in ambito economico.
23.25 Diamanti: "Il M5S è un partito nazionale; la distribuzione dei voti è omogenea, tranne in Lombardia e in Trentino".

23.22 Zucconi: "Bersani è nato perdente, Berlusconi è burino".
23.21 Per Zucconi Berlusconi ha vinto perché ha puntato tutto su tasse e case. Come fa dal 1994.

23.18 D'Agostino: Un altro perdente è Napolitano, che a novembre 2011 non è voluto andare al voto.

23.17 Per Damilano Bersani ha fatto bene ad essere antidemagogico in campagna elettorale, ma avrebbe dovuto presentare un progetto più chiaro.

23.15 Formigli manda in onda due brani dell'intervista di Bersani a Piazzapulita.

23.14 Freccero: "Il Pd non hai mai saputo cosa vuole essere: per metà liberista, per metà socialista. Deve essere di sinistra".

23.11 Freccero: Berlusconi è il re della generalista. Ha fatto numeri. E' il più grande.

23.10 Per Freccero Grillo è riuscito a mettere sullo stesso piano il piccole imprenditore e l'operaio.

23.08 Le tante promesse di Berlusconi, fatte in tv, funzionano?

23.06 Tutto iniziò qui. La campagna elettorale di Berlusconi tutta giocata in tv. Dalla D'Urso e da Santoro.

23.05 Il direttore di Panorama contesta a Monti la sua posizione supponente che non gli permette di farsi capire dai cittadini.

23.04 Mulé esalta la campagna elettorale di Berlusconi, ricorda il fallimento di De Magistris, Di Pietro e Ingroia.

23.00 Finalmente arriva il momento di Mulé: Queste elezioni ci dicono che Monti che credeva di essere rilevante non lo è.

22.58 Per Piller l'entrata nell'euro ha portato all'Italia interessi più bassi per chi contraeva mutui.

22.57 Le parole di Grillo sull'euro. Nella primavera scorsa spingeva per l'uscita dalla moneta unica, ora è più cauto.

22.55 Dati reali alla Camera, in questo momento.

22.49 Nuovo break pubblicitario.

22.47 Il giornalista tedesco Piller ritiene che Monti può ritenersi soddisfatto tutto sommato anche se le previsioni erano leggermente più alte. Per Piller il limite del centrista e di Bersani è stato quello di non avere una visione futura.

22.45 Il Premier uscente sottolinea la novità della sua iniziativa politica nel solco della responsabilità.

22.43 Monti rivendica di essere partito da zero senza partiti alle spalle. E cita il fattore tempo che ha giocato a suo sfavore.

22.42 Mario Monti in conferenza stampa: "Scelta civica e la nostra coalizione ottengono risultati soddisfacenti".

22.40 Damilano: "Il Pd aveva l'obbligo di intestarsi il cambiamento. Invece ha dato il messaggio opposto: ‘non cambierà nulla, tranquilli'"

22.38 Monti è atteso in conferenza stampa.

22.36 Ancora su Bersani: "Ha perso la faccia. Parla di giaguaro..ma che stai a dì?".

22.35 D'Agostino: "Chi dovrebbe scappare con il Papa a Castel Gandolfo è Bersani".

22.33 D'Agostino a Romano: La lista civica è partita dal nulla? E Casini? E Fini? Dal nulla è partito Grillo, che aveva contro tutta la stampa.

22.32 Zucconi boccia la comunicazione di Enrico Letta del Pd.

22.30 Nuti, futuro onorevole del M5S, spiega che il gruppo parlamentare del movimento grillino deciderà nei prossimi giorni come comportarsi per l'elezione del nuovo Presidente della Repubblica. Poi annuncia che il capogruppo scelto cambierà ogni tre mesi e rimprovera Formigli: E' una notizia vecchia.

22.28 Collegamento in diretta in Sicilia, dai militanti del M5S. Nell'isola è risultato il partito più votato. Quelli che state vedendo sono i futuri onorevoli della Repubblica italiana.

22.27 Questa la situazione alla Camera in questo momento. Chi ha anche un voto in più ha il premio di maggioranza.

22.20 Paiella trasforma ‘Figli delle stelle' di Alan Sorrenti in ‘Movimento 5 stelle', combinandolo con ‘Vaffanc*lo' di Marco Masini.

22.17 Andrea Romano non drammatizza ma ammette che il 10% è un risultato sotto le aspettative per la lista di Monti.

22.14 Freccero dà dell'"imbecille" e dell'"incapace" a David Axelrod, il consulente di Monti per la sua campagna elettorale.

22.13 In effetti il M5S è, insieme a Berlusconi, il vincitore delle elezioni. Sconfitta sonora per Monti e capitombolo clamoroso per Ingroia.

22.11 Si torna in studio. Diamanti: Grillo ha portato via a tutti. Queste elezioni sono storiche.

22.08 In diretta l'intervento di Enrico Letta, secondo il quale il Pd è in testa al Senato e forse anche alla Camera: Chi vince alla Camera avrà l'onere di fare le proposte al Presidente della Repubblica.

22.06 Formigli fa notare che i grandi nomi del Pd non hanno parlato. Renzi ha disertato lo speciale di Mentana in cui avrebbe dovuto esserci come ospite. Tutte conseguenze della sconfitta di Bersani.

22.05 Formigli presenta gli ospiti. Né Bersani né Berlusconi parleranno stasera. Il Cavaliere, vincitore in ogni caso della tornata elettorale, domattina sarà intervistato da Belpietro su Canale.

22.04 Beppe Grillo ha parlato pochissimi minuti prima che iniziasse Piazzapulita.

22.03 Per ora alla Camera il centrosinistra è in leggero vantaggio.

22.01 Formigli fa notare che c'è anche il nodo dell'elezione del nuovo Presidente della Repubblica.

22.00 Mentana ipotizza un governo di salute pubblica per fare la legge elettorale.

21.57 Enrico Mentana non si schioda dalla sedia del suo Tg. E' in collegamento con Piazzapulita: Per avere il risultato si farà notte inoltrata.

21.56 Formigli introduce la puntata parlando di tornata elettorale rivoluzionaria per via del boom del M5S che si è presentato per la prima volta alle elezioni nazionali.

21.55 Montaggio efficace, che racconta il gelo calato nella sede del Pd dopo la prima proiezione.

21.53 Un altro servizio riassume la frenetica giornata odierna nei vari comitati.

21.50 Un venditore abusivo, ex camionista, da tre anni senza lavoro: Dopo Grillo rimangono i morti in piazza.

21.46 Inizia in ritardo (per sforamento di Mentana e, successivamente, di Gruber) Piazzapulita. L'apertura è per Grillo.

 

 

CORRADO FORMIGLI A PIAZZA PULITA NELLA PUNTATA SU BEPPE GRILLO GRILLO A SAN GIOVANNIGRILLO A SAN GIOVANNIGRILLO A SAN GIOVANNIROBERTO D'AGOSTINOCarlo Freccero andrea romano monti casini ITALO BOCCHINO GIANFRANCO FINI bersani piange

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