
DAGOREPORT - FANNO SCANDALO L’AUDIO SOTTRATTO A RAOUL BOVA E IL SEXY-TAPE RUBATO A STEFANO DE MARTINO. SE NE ESCE CON AFFANNO LEGGENDO DI PHICA.NET E DELLA PAGINA FB “MIA MOGLIE”, INFARCITE DI COMMENTI SCORREGGIONI ANCHE PER IL PIÙ ZOZZO CESSO PUBBLICO - È IMPRESSIONANTE PERÒ, COME NEL CORSO DEL TEMPO, LA PERCEZIONE DELLA SESSUALITÀ DA PARTE DELLA MASCHIETUDINE, SIA CAMBIATA. QUANTO TEMPO È PASSATO DA SILVIO BERLUSCONI CHE AFFERMAVA CHE “LA PATONZA DEVE GIRARE”? - NESSUNO SOLLEVÒ IL SOPRACCIGLIO DELL’AMORALITÀ QUANDO NEL 2009 MONDADORI PUBBLICÒ UN LIBRO DI PIETRANGELO BUTTAFUOCO, DAL TITOLO “FIMMINI”, SOTTOTITOLO “AMMIRARLE, DECIFRARLE, SEDURLE”, IN CUI L'ATTUALE PRESIDENTE DELLA BIENNALE DI VENEZIA AFFERMAVA: “I FIANCHI MORBIDI, E CON QUESTI I SENI DELL’ORGOGLIO MAMMIFERO, SONO ESCHE ESIBITE PER LA RACCOLTA DI SPERMA” – CHISSÀ COSA NE PENSANO I MASCULI INFOIATI DI PHICA.NET DELLA SUA INTERPRETAZIONE DELL'ARCANO MONDO FEMMINILE: “LA DONNA NON VUOLE ESSERE COMPRESA, BENSÌ PRESA’’? - VIDEO
Celestine Peachum per Dagospia
LO SPACCANTE - MEME BY EMILIANO CARLI
L’estate resta la stagione più incontinente dell'anno, parafulmine di tutti gli eccessi, pensatoio di tutte le oscenità. Fanno scandalo l’audio sottratto a Raoul Bova e il sexy-tape rubato a Stefano De Martino.
Toccato il fondo, scavare! Se ne esce con affanno, al limite del deliquio, leggendo del sito sessista “Phica.net”, forum da 200mila iscritti creato nel 2005, e della pagina Facebook “Mia moglie”, due fogne web infarcite di immagini e commenti orripilanti anche per le pareti del più zozzo vespasiano pubblico.
Cosa ci ha disumanizzati, intartarughiti, sformati, rincitrulliti, resi spietati e disperati, tutti in vendita sul mercato della carne?
Perché non abbiamo fatto tesoro delle parole di Mario Vargas Llosa: “Solo quando è civilizzato dalla cultura, che lo carica di emozione e di passione e lo riveste di cerimonie e rituali, il sesso arricchisce straordinariamente la vita umana, e i suoi benefici effetti si proiettano in tutti i meandri dell'esistenza”?
È impressionante però come nel corso del tempo la percezione della sessualità da parte della maschietudine sia cambiata. Quando tempo è passato da Silvio Berlusconi che precipitava dal semplice trash nella vera e propria immondizia, annunciando che “La patonza deve girare”?
emanuela fanelli e pietrangelo buttafuoco
Ad esempio, nessuno sollevò il sopracciglio dell’amoralità o agitò un dito accusatore contro il machismo animale quando nell’anno di grazia 2009 la Mondadori pubblicò un libro di Pietrangelo Buttafuoco, attuale presidente della Fondazione “La Biennale” di Venezia, in questi giorni indaffaratissimo tra star e starlette, dal titolo “Fimmini”, sottotitolo “Ammirarle, decifrarle, sedurle”.
Davanti allo spirito demoniaco dell’”Origine del mondo” di Courbet, l’autore parte benissimo (o malissimo) con frasi del tipo: “I fianchi morbidi, e con questi i seni dell’orgoglio mammifero, sono esche esibite per la raccolta di sperma…”.
PIETRANGELO BUTTAFUOCO - MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA
Al di là di un’allure letteraria, non sembra diverso dal porcellone scorreggione di “Phica.net” che non ha bisogno che donne famose o perfette sconosciute delle foto siano vestite, smutandate o in bikini, per vomita sguaiatezze e supercazzole irripetibili: "Pensi che 20 centimetri le facciano piacere?"
Ma continuiamo a seguire la Via Trucis del Saraceno Buttafuoco: “La donna con le gambe, lo stile, le belle braccia, gli occhi e il calcagno prepotente è la macchina più che compiuta dello Spirito e non vuole essere compresa, bensì presa’’. Al di là di fantasie sadiane, colpisce la misteriosa immagine del “calcagno prepotente’’.
PIETRANGELO BUTTAFUOCO - FIMMINI. AMMIRARLE, DECIFRARLE, SEDURLE
Per il presidente della Biennale basta la descrizione di donne habitué di chirurghi che le hanno messo un paraurti al posto della bocca, deambulanti in abitucci zebrati troppo stretti e scosciati, fili di perizoma incastrati nelle chiappe, tacchi se possibile ancora più assassini, quindi smaniose di approcci erotici da una botta e via, per sbatterle tutte al muro della massima dissoluzione:
“Anni e dibattiti sul femminismo per piegare le donne alla deturpazione botulinica del corpo e farle simili a indistinti transessuali, ovvero macchine da fottere senza più cicce e morbidezze, ma solo e solamente buchi”.
Al cospetto della “liberazione femminile’’, “io sono mia”, femminismo e Me-too, Buttafuoco brucia di nostalgia per le donne d’antan, che di giorno si sacrificavano allo strofinaccio e al ferro da stiro con i panni da lavare e la notte si trasformavano in vulve immolandosi alle prodezze fornicatorie del masculo:
"Era l’epoca della messa in opera dell’attrazione, le donne si chiamavano femmine e restavano nell’incanto dei serragli voluti dagli uomini. Usate come portafortuna in bisca o come riposo del guerriero, nei pomeriggi del vizio, in un quartierino riparato dal troppo occhiuto sole degli sguardi altrui’’.
Oggi, invece, dobbiamo fronteggiare tipini come Carla Bruni: “Ogni strategia di seduzione, infatti, ogni riflesso ancestrale di dominio, ogni gioco di acchiappo in questa fata dagli occhi fissi è reso vano, perché con le sue gambe nude avanza ad armi pari”.
GIORGIA MELONI PIETRANGELO BUTTAFUOCO
“Come quei topi cui non fa più nulla il ratticida del quale hanno assorbito corpi ed anticorpi, della seduzione lei ha assorbito sentimenti e desideri al punto di essere diventata il Super Topo, una femmina che a volerla schiantare ce ne vuole di fantasia, pazienza e rose. E non è una rubamariti, per carità.
“Solo il vecchio codice marxista e femminista può risolverla così la Super Carlà: altrimenti si sarebbe già presa uno di quei mariti ricchi, un qualsiasi buon partito, un furbetto del quartierino, uno preso dalla nobiltà al gorgonzola. Non ne mancano nel presepe’’.
pietrangelo buttafuoco beatrice venezi
Ora tappate le orecchie alle attrici in passerella a Venezia perché è quando parla di cinema che il Saraceno alla Fiamma dà il meglio (o il peggio): “Gli uomini sposano le brune, ma preferiscono la bionda, quella dei sogni per cui l’industria dello spettacolo ha confezionato il ruolo della ‘macchina da fottere’…”.
Se possiamo ridere perfino quando l’Angelo Sterminatore dell’emancipazione scrive che certe donne sono “esche esibite per la raccolta di sperma”, ‘’macchina da fottere” che “non vuole essere compresa, bensì presa”, seguendo le cronache dei masculi infoiati e impotenti di “Phica.net” e del gruppo “Mia moglie”, l’interpretazione del mondo femminile buttafuochesco, l’hanno metabolizzata e applaudita con quel che resta del rigonfiamento dei pantaloni
PIETRANGELO BUTTAFUOCO ALLA BIENNALE DI VENEZIA - MEME BY EDOARDO BARALDI
pietrangelo buttafuoco
PIETRANGELO BUTTAFUOCO - MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA
Pietrangelo Buttafuoco
pietrangelo buttafuoco foto di bacco (3)
dago con i fogli consanguinei di pietrangelo buttafuoco
pietrangelo buttafuoco - presentazione biennale cinema 2025
PIETRANGELO BUTTAFUOCO - PRE APERTURA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA 2025