DITE A HOLLANDE CHE È ANTICO E POST-BELLICO ANDARE A SCOPARE IN LAMBRETTA: MEGLIO IL BUNGA NOSTRANO

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Italia, Paese di Santi e Navigatori. Italia, paese in cui 10 milioni di persone votano Berlusconi, e un paio Renzi. Italia, paese di bipbipbip...
Giuseppe Tubi

Lettera 2
Saltate fuori tutte le lacune politiche di Grillo. Nell'Italicum dietro Renzi non c'è mica Berlusconi. Basta Dudù.
Tiziano Longhi

Lettera 3
Caro Dago,
uno ha una compagna con più di 1000 immobili non si informa su come funzioni lo schema societario che c'è a monte, o quanto versi di tasse?...specie un politico attento agli sprechi come Tabacci...quel fatto della Armellini è grave, in quanto oltre alla truffa dimostra quanto la politica sia collusa con l'economia, e quanto gli imprenditori cerchino scudo tra i politici per "pararsi il culo". E' la riprova che nessuno, anche quelli che all'esterno sembrano più puliti faccia eccezione.
Alessandro

Lettera 4
Sorprende che Travaglio-Robespierre, Marcolino-precisino, quello che fa le pulci a tutti, abbia dichiarato che alle prossime elezioni voterebbe ancora Ingroia, quello che deve ancora capire che cosa fare di se stesso (figuriamoci degli italiani) e che si distingue per i casini che combina nel suo girovagare. Cosa non fa fare l'amicizia...
Vittorio Votantonio InFeltrito

Lettera 5
Buongiorno DAGO, dopo la notizia della critica di un concessionario parigino al presidente Hollande, reo di utilizzare uno scooter non francese, ripropongo l'interpretazione dal versante italiano.
Saluti, Labond

Lettera 6
La seconda parte della teoria del geologo-cantante Povia, che ieri ha affermato che la causa dei terremoti è da ricercarsi nei 7 miliardi di persone che camminano sulla terra, verrà resa nota poco prima di Sanremo e riguarderà il perchè dei venti, da ascriversi ad almeno 5 di quei 7 miliardi che scoreggiano ogni giorno.
Gino Celoria

Lettera 7
ciao dago, renzi efficace e astuto come moratti: gli regali pirlo e seedorf, molli su collegi uninominali e doppio turno e berlusconi è fregato. rob

Lettera 8
Caro Dago, che palle, che noia, che palle con questa noiosa sagra dell'ovvio imbastita su quella risecchita della nouvelle "troisième" dame de France, completa pure di crisi di bile isterica della "deuxième". I francesi dovranno ammettere digrignando i denti l'indiscussa fantasiosa supremazia del Made in Italy anche in questo settore. Vuoi mettere un bel bunga-bunga con trombate in riva al mare - offerte anche ad illustri capi di stato e di governo esteri - con delle gnocche del calibro delle Olgettine e dintorni ..... E poi, com'è antico e post-bellico andare a scopare in Lambretta ..... Cincinnato 1945

Lettera 9
Dago,
bisogna capire Giovannardi quando se la prende con i roditori; da quando il Papa ha detto 'chi sono io per giudicare' (gli omosessuli) il tapino è stato spiazzato; lasciategli almeno i roditori da attaccare! Bye Luigi A

Lettera 10
Caro Dago,
Se badassimo ai fatti, invece che alla propaganda, alle etichette e ai luogocomunismi, ci accorgeremmo che , nonostante la tremenda crisi in atto, i famigerati capitalisti e le multinazionali affamatrici, come il Cavaliere , Mister Esselunga Caprotti e Mc Donald's, non licenziano nessuno, ma, addirittura, assumono. Al contrario, paladini del lavoro e dei lavoratori come il Gruppo De Benedetti, l'Unità, la Coop, persino gli stessi sindacati e il PD, mandano a casa parecchi dipendenti, e/o sfruttano un esercito di precari.

Quando capiranno i Compagnucci, come il simpatico "Recondite Armonie", che coi cattivi Destri "Lucean le stelle", mentre con i buonisti Sinistrati non si Cava(radossi)un ragno dal buco.
P.S. Nel 1921, l'Urss chiese aiuto agli Usa per evitare, o ridurre, la mortalità per fame. E l'egoista America, tutt'altro che sventurata, rispose
P.P:S: Pare che nei bilanci del Gruppo Cir De Benedetti, alla voce "entrate" ci sia una casella in bianco con sopra scritto "Da Berlusconi, tramite metodo Mesiano". Meditate gente !!!
Salve
Natalino Russo Seminara

Lettera 11
Gentil Dago,
Povero nonno Cav. ! Pochi giorni dopo la ricomparsa, grazie a Matteino Renzi, da protagonista, sul proscenio del teatrino politico, è sprofondato, con il povero Diavolo rossonero, all'Inferno calcistico. Una squadra moscia, quella eliminata dai bravi ragazzi dell'Udinese, che ha reso i fans rossoneri tutt'altro che....Allegri.

Cav. e donna Barbara, scusate, ma era proprio necessario ingaggiar l'inesperto, sussiegoso ed esoso Seedorf ( 4 milioni di euro all'anno !) e licenziare Max, inviso a Berlusconi, anche e soprattutto a causa delle sue idee "de sinistra" ? Aveva ragione "pelaton" Galliani, contrario alla cacciata del gentiluomo toscano, ma inascoltato ed emarginato in via Turati.

Se Atene milanista piange, Sparta nerazzurra è sull'orlo di una crisi di nervi.
Dopo il pasticcio dello scambio Guarin-Vucinic, saltato, con la furibonda Madama bianconera, i tifosi della "Beneamata" si stanno chiedendo : ma questo indonesiano del dopo-Moratti ci ha la grana oppure non ci ha una...Mazza...rri ?

E affiora un dubbio atroce : e se il pasticcione d'Asia fosse la reincarnazione della buonanima di Massimino, il pittoresco Presidente del Catania, che ordinò all'esterrefatto direttore sportivo : Corri al calciomercato e ingaggia subito.....Amalgama, richiesto, con urgenza, dal nostro allenatore ?
Ossequi
Pietro Mancini

Lettera 12
Dago darling, parrebbe che anche la "Pussy Riot" (sommossa di fica) dell'Eliseo si sia comportata alla grande ("Grandeur oblige"): 3 milioni di Euro di danni fracassando preziose porcellane di Sèvres e altri "objects d'art", magari qualcuno appartenuto a un'antica tenutaria del luogo: la marchesa di Pompadour.

Madame de Sevigné forse ne sarebbe stata scandalizzata, ma non il sublime cortigiano (a.k.a giornalista) Brantome per il quale tutte le "dames galantes" erano sempre "très honnetes", purché fossero nobili o comunque altolocate. Però, quando si dice "Egalité" in un regime "sinceramente democratico"! Sì, vallo a spiegare alle povere casalinghe disperate delle Banlieus che per molto meno finirebbero oggetto di qualche TSO o rinchiuse con la camicia di forza a Charenton! Come a suo tempo il dissidente "divino marchese".
Natalie Paav

Lettera 13
Egregio Direttore,
Sulla proposta di legge elettorale vengono espressi dissensi dai piccoli partiti, timorosi di scomparire! Bella questa: in Parlamento ci sono decine di gruppetti pseudo-politici , nati per tutelare spesso la sopravvivenza di Tizio e di Caio e la riforma li dovrebbe ancora tenere in piedi? Piuttosto alzare lo sbarramento fino ad avere due sole forze con turno di ballottaggio, altro che far sopravvivere movimenti specializzati a creare ritardi e problemi. Altre nazioni occidentali funzionano? Certo, ma pochi partiti e pochi parlamentari, noi abbiamo un esercito di ... specialisti del dire: passiamo al fare senza se è senza ma!
Leopoldo Chiappini G.

Lettera 14
Egregio Direttore,
come può una persona avere una pensione da 3mila euro al giorno? Cosa può aver fatto per avere una pensione così alta? Questa anomalia tipicamente italiana è la dimostrazione che in giro per il nostro Paese sgangherato ci sono dei "nababbi" che se la passano bene, e che ogni mese incassano delle somme esagerate. Uno schiaffo verso tutti quei cittadini che lavorando onestamente ma NON riescono ad arrivare a fine mese. Cifre del genere sono fuori da ogni logica, e umiliano anche i tantissimi giovani che non riescono a trovare un lavoro.

Se poi andiamo a vedere certe liquidazioni anche nel pubblico impiego ci vengono i brividi, e ci viene voglia di fuggire in Paesi più seri, dove i soldi vengono dati in funzione ai meriti, e dove non vengono superati certi limiti grazie a un sistema di Equità Sociale che da noi non esiste a partire dai politici. Da noi i cittadini vengono spremuti come limoni, mentre i "nababbi" vengono riempiti di soldi che fanno fatica a spendere.
Marino Bertolino

Lettera 15
Signori di Dagospia,
tra un articolo di corna e buffon..ate a Torino (con il gioco del calcio giocato in balia del peggio del peggio) pubblicate un articoletto che la dice lunga sui pericoli che corre l'Italia. Qualcuno dirà: ce ne sono tanti, uno più, uno meno, non fa differenza. E' vero, solo che questo passerebbe sotto traccia - sempre grazie alla provvida azione disinformativa della stampa italiota - e nessuno (alcuno) saprebbe nulla o poco.

Parliamo dello scherzetto combinato dagli "amici" israeliani che si sentono, insieme agli USA, i guardiani del mondo e dicono loro cosa bisogna fare, se no giù botte dronate. Dunque: mentre la povera Italia ha un estremo bisogno, la necessità assoluta, di venire fuor dal pantàno in cui ci hanno cacciato in questi anni i dannati Berlusconi, D'Alema, Fini, Casini, Craxi, Veltroni, Prodi, Ciampi e via dicendo (dentro ci sono tutti, e qui ha ragione Grillo!) - e quindi bisogna trovare affari, intese, produrre e vendere all'estero, soprattutto in quei Paesi che possono pagare moneta sonante (vedi Russia, Cina e guarda caso Iran) - cosa ti combina bel bello, come una sveltina gay a tradimento, schifosa e traditrice, il ministro isareliano Yuval Steinitz (notare il cognome dall'eco sinistra, non di sinistra)?

Arriva quatto quatto in "missione segreta" a Roma per rimproverare l'Italia del fatto che questa propensione economica italica verso l'Iran, nella fattispecie, potrebbe far credere (sottolineo il democristiano potrebbe far credere) che grazie agli ipotetici affari italiani-iraniani (magari ce ne fossero!) si arrivi a far crollare le sanzioni contra-Iran tanto volute, promosse e intimate dai compagnucci della stella di David, in collaborazione con l'abbronzato per eccellenza, supremo difensore delle lobbi gay e lesbiche. Capito mi hai?

Noi - Italia - dovremmo genuflettersi davanti a questi cornuti (che hanno in pancia centinaia di testate atomiche) e mandare a fanculo occasioni di lavoro e affari per la loro bella faccia. E non mi si venga a dire che questi sono discorsi antisemiti. Sono discorsi di puro buonsenso, tanto è vero che la stampa italiota si guarda bene dall'approfondire il fatto e così le nostre imprese se lo prendono in culo. Viva la stampa italiota. Domanda: perchè nessuno schifa la nostra stampa?
Luciano.

 

hollande segolene royal trierweiler julie gayet Julie Gayet incontrava il Presidente a casa di una amica BERLUSCONI IN SENATO PER LA FIDUCIA AL GOVERNO LETTA FOTO LAPRESSE BERLUSCONI E SCILIPOTI IN SENATO PER LA FIDUCIA AL GOVERNO LETTA FOTO LAPRESSE RENATO ARMELLINIANGIOLA ARMELLINI TRAVAGLIO E INGROIA SUL PALCO TRAVAGLIO INGROIA FLORES DARCAIS CAMILLERI CARLO DE BENEDETTI E CORRADO PASSERAMCDONALDS HALAL MCDONALDS RENZI E LETTAMolti russi sono d accordo coi provvedimenti presi da Putin Pussy Riot libere per Mosca

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