FERMI TUTTI: E’ STATA RIMESSA IN LIBERTÀ FEDERICA MOGHERINI ACCUSATA DI FRODE IN APPALTI PUBBLICI E CORRUZIONE SUI PROGRAMMI DI FORMAZIONE PER GIOVANI DIPLOMATICI UE - LA EX ALTO RAPPRESENTATE DELL'UNIONE, OGGI RETTRICE DEL COLLEGIO EUROPEO DI BRUGES, ERA STATA FERMATA MARTEDÌ. CON LEI ERA STATO ARRESTATO ANCHE L’AMBASCIATORE STEFANO SANNINO (ANCHE LUI RILASCIATO, COME LA MOGHERINI, DOPO L'INTERROGATORIO)
Ue: Procura europea, Mogherini e Sannino rilasciati dopo interrogatorio
(LaPresse) La rettrice del Collegio d'Europa ed ex Alta rappresentante per la politica estera, Federica Mogherini, l'ambasciatore Stefano Sannino, direttore della DG Mena della Commissione europea, direttore generale del Seae all'epoca dei fatti, e un dirigente del Collegio d'Europa sono stati rilasciati dopo un interrogatorio nell'ambito di un'indagine su presunta frode relativa alla formazione finanziata dall'Ue per giovani diplomatici condotta dalla Procura europea (Eppo).
"Dopo essere stati interrogati dalla polizia giudiziaria federale belga, i tre individui sono stati formalmente informati delle accuse a loro carico. Le accuse riguardano frode e corruzione negli appalti, conflitto di interessi e violazione del segreto professionale. Sono stati rilasciati, in quanto non considerati a rischio di fuga", riporta l'Eppo in una nota.
MOGHERINI
Giuseppe Guastella per corriere.it - Estratti
E' stata rimessa in libertà Federica Mogherini fermata martedì pomeriggio in Belgio nell'ambito dell'inchiesta sull'appalto per un progetto sulla realizzazione di un corso post universitario per giovani diplomatici finanziato dalla Ue nel Collegio Europeo di Bruges di cui l'ex alto rappresentate Ue per la politica estera era rettrice.
L'agenzia Agi riferisce che Moghrini era stata fermata assieme ad altri due italiani, l'ambasciatore Stefano Sannino, ex segretario generale del Seae, l'ente europeo che aveva indotto il bando da 990 mila euro per la realizzazione del corso nel 2021-22 nel collegio d'Europa. Fermato anche Cesare Zegretti, manager dello stesso prestigioso collegio di Bruges. Le accuse ipotizzate dalla Procura federale di Bruges e dalla Procura europa (Eppo) sono di frode in appalti pubblici, corruzione, conflitto di interessi, violazione del segreto professionale e concorrenza sleale.




