stazione termini

VIENI AVANTI, MARINO! LE FERROVIE SCARICANO IL SINDACO SUL GENTILUOMO CHE SI È MESSO A DEFECARE A TERMINI: “QUELL’EPISODIO È SOLO L’ULTIMO DI UNA LUNGA SERIE, MA LA COMPETENZA È DELLE AUTORITÀ LOCALI”

1 - ROMA: FS, SIAMO VITTIME DEL DEGRADO DI TERMINI

STAZIONE TERMINI  - SI CAGA IN PUBBLICO-defeSTAZIONE TERMINI - SI CAGA IN PUBBLICO-defe

(AdnKronos) - "L'episodio di un uomo che si cala i pantaloni davanti all'ingresso della Stazione Termini è purtroppo solo l'ultimo di una serie che rivela lo stato di crescente degrado, con imbarazzo per i cittadini, per i lavoratori e per i turisti che ogni giorno frequentano la stazione. E' un pessimo biglietto da visita proprio nell'anno del Giubileo". E' quanto afferma in un comunicato il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, che si considera "vittima di questo degrado che si manifesta anche con aggressioni al personale oltre che con danneggiamenti al patrimonio delle sue società".

 

"Nella zona circostanze la Stazione Termini di Roma, nonostante il Gruppo FS Italiane si prenda cura quotidianamente del disagio sociale con numerose attività e intervenga con la Protezione aziendale, d'intesa con le forze dell'ordine, per assicurare all'interno dello scalo sicurezza e pulizia, la trascuratezza incombe. Ciò che accade fuori dalla stazione tuttavia - conclude la nota delle Fs – è competenza delle autorità locali".

 

STAZIONE TERMINI STAZIONE TERMINI

2 - MAFIA ROMA: MARINO A GIORNALISTI, ANCHE VOI SONNECCHIATO

(ANSA) - "In questa citta' anche voi giornalisti per tanti anni avete un po' sonnecchiato e non vi siete accorti di nulla". Cosi' il sindaco di Roma Ignazio Marino risponde, prima di entrare al Nazareno per partecipare alla direzione del Pd, ai cronisti che gli chiedono se avesse intenzione di dimettersi e perche' non si fosse accorto del coinvolgimento di alcuni esponenti della sua maggioranza.

 

3 - I VERBALI DI BUZZUI: 30 O 40MILA EURO AL COMITATO ELETTORALE DI MARINO

Dall’articolo di Cristiana Mangani per “Il Messaggero”

ROMA - TERMINI ROMA - TERMINI

 

«Al primo turno votammo Marino, e al secondo Alemanno. Il denaro era tutta roba "in chiaro". Alemanno era alla Fondazione o pagavamo delle cene, a Marino un contributo abbiamo dato alla sua, mi sembra 30 mila euro gli abbiamo dato. O trenta o quaranta, mo` non mi ricordo...al suo comitato».

 

4 - MARINO HA RICEVUTO UNA MISTERIOSA LAUREA HONORIS CAUSA: IN RETE NON CE N’È TRACCIA

Da “Il Giornale”

 

Caro Granzotto, ho appreso da vari quotidiani che sabato 30 maggio 2015 il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha ricevuto negli Stati Uniti una laurea honoris causa, ma nessuno dei suddetti giornali ha specificato le motivazioni di tale riconoscimento. Lei, caro Granzotto, che sicuramente è più informato del sottoscritto, potrebbe precisarmele? Patrizio Pesce, Livorno

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Risposta di Paolo Granzotto

Quello della motivazione per la laurea honoris causa - e della Laura medesima, se è per questo - conferita a Ignazio Marino è il segreto meglio custodito dei nostri tempi, caro Pesce. Più della formula della Coca Cola. Più di quello - e qui siamo al massimo - della ricetta della salsina piccante delle «Alici Rizzoli», storico marchio parmense ben noto ai buongustai di tutto il mondo (e fra le eccellenze del Circolo del Tavernello).

 

Tenga conto che io non son di quelli che fanno le cose a metà. Son dunque andato a spulciare nelle pagine dei siti accademici americani dove, se conferita una graduation honoris causa e per di più al major della Città Eterna, una traccia dovrebbe pur restare. E invece, niente. Niente di niente. Eppure la notizia del fausto evento sui giornali - cartacei e digitali - italiani l`abbiamo letta tutti.

 

IGNAZIO MARINO VERSIONE NERONEIGNAZIO MARINO VERSIONE NERONE

Ora, siccome escluderei che i cronisti se la siano inventata all`unisono e per chi sa quale ghiribizzo, qualcuno, Marino stesso o il suo entourage, deve averla diramata. E si può pensare, senza far peccato, che un uomo d`onore difonda balle sul suo conto? No, non si può, Marino non è tipo. Però, se non vince il suo ben noto pudore a esibire meriti e conseguenti diritti alla lo de facendo sapere a che gamma di onorabilità è riferitala sua fresca laurea, rischia che qualche screanzato lo prenda per un sòla. E ci mancherebbe pure questa, essere irriso, lui che dall`irrisione è sempre stato, mi par di ricordare anche se la mia memoria è quella che è, immune. Pertanto, caro Pesce, non resta che attendere che il sindaco batta un colpo, mandandoci così a dormire tranquilli.

Paolo Granzotto

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