FIAT LUSSURIA: "HO AMATO UN POLITICO IMPORTANTE, FAMOSO. PER TRE ANNI ABBIAMO VISSUTO COME I PIPISTRELLI: CI VEDEVAMO SOLO QUANDO FACEVA BUIO - DIRE CHE A SINISTRA PIACCIONO I TRANS E A DESTRA LE ESCORT È UNA BUGIA. IO SONO STATA IN PARLAMENTO E POSSO DIRE CHE HO CORTEGGIATO (E SONO STATA CORTEGGIATA) SIA UNA PARTE, SIA L’ALTRA. MARRAZZO NON È L’UNICO UOMO POLITICO CHE APPREZZA LE TRANS" PARLA IL TRANS JENNIFER SULLA MORTE DEL PUSHER CAFASSO - IL SILENZIO DEI CARRAMBA
1 - LUXURIA AL SETTIMANALE "OGGI": HA AMATO UN UOMO POLITICO IMPORTANTE, FAMOSO, PER TRE ANNI abbiamo vissuto come i pipistrelli: ci vedevamo solo quando faceva buio. IN PARLAMENTO MI HANNO CORTEGGIATA POLITICI SIA DI DESTRA SIA DI SINISTRA...
vladimir luxuria - copyright Pizzi
«Per me è stato un amore vero e mi ha fatto soffrire non poterlo vivere alla luce del sole. Purtroppo lui era un uomo importante, famoso, e ha avuto paura».
Fabrizio Marrazzo e Vladimir Luxuria - copyright Pizzi
Vladimir Luxuria per la prima volta rivela al settimanale OGGI di essere stata legata a un vip, che OGGI afferma essere un politico.
«Per tre anni abbiamo vissuto come i pipistrelli: ci vedevamo solo quando faceva buio, nascosti dentro sciarpe, cappucci e foulard. Ci incontravamo alla periferia di Roma, in posti il più possibile isolati».
Luxuria aggiunge: «Il mio lui è sparito all'improvviso. Era letteralmente terrorizzato. Un po' perché si era reso conto che si stava legando troppo a me, un po' perché temeva di ritrovarsi sui giornali».
Vladimir Luxuria - copyright pizzi
E sul caso Marrazzo commenta: «Le battutacce che girano in Parlamento sono un'ipocrisia. Dire che a sinistra piacciono i trans e a destra le escort è una bugia. Io sono stata in Parlamento e posso dire che ho corteggiato (e sono stata corteggiata) sia una parte, sia l'altra. Vi garantisco che Marrazzo non è l'unico uomo politico che apprezza le trans».
2 - LUXURIA; MARRAZZO AVREBBE DOVUTO AMMETTERE LE SUE TENDENZE. IN UN PAESE NORMALE NON SAREBBE UNA COLPA...
(Agi) - Mentre su Facebook impazzano le adesioni a favore della candidatura di Emma Bonino, in pochi giorni hanno superato quota 2 mila, l'ex-deputato del Prc, Vladimir Luxuria, si spende sul nome di Luigi Nieri, assessore di SeL al Bilancio. "Un nome credibile per la Regione Lazio potrebbe essere quello di Nieri, perche' ha fatto un ottimo lavoro", spiega la vincitrice dell'Isola dei Famosi avrebbe voluto rivedere anche Marrazzo.
Natalie - trans marrazzo - foto Ferrario-GMT
"Mi sarebbe piaciuto se avesse ammesso pubblicamente le sue tendenze, in un paese normale non sarebbe stata una colpa. In questo momento - dice al sito www.ilcorrierediroma.it - vedo che ci sono molte trans che parlano, vengono invitate da importanti trasmissioni televisive, ci mettono la faccia, la voce, parlano delle loro vite, del loro trascorso e questo e' positivo. Non vedo invece le persone a cui piacciono le trans, quelle che io potrei definire 'trans lover', ossia i trans amanti".
4 - INTERROGATO TRANS JENNIFER SU MORTE CAFASSO....
(Adnkronos) - Lungo interrogatorio a palazzo di Giustizia di un trans, conosciuto come Jennifer, che e' stato legato a Gianguarrino Cafasso, l'uomo che secondo i carabinieri coinvolti nel caso Marrazzo giro' il filmato di quanto avveniva nell'appartamento di via Gradoli. Cafasso e' morto nel settembre scorso per un attacco cardiaco, ma la Procura ha disposto nuovi accertamenti anche dal punto di vista tossicologico per conoscere in maniera definitiva quali furono le cause del decesso.
Alla morte di Cafasso era presente il trans che da qualche tempo alloggiava con lui in un albergo di via Salaria. Secondo quanto si e' appreso il trans non avrebbe fornito elementi di rilievo sul presunto coinvolgimento di Cafasso nel caso Marrazzo parlando soltanto del rapporto di Cafasso con i transessuali. Per Jennifer, che e' clandestino in Italia, si prospetta ora un procedimento per espulsione per l'accusa di immigrazione clandestina. Gia' ieri il trans e' comparso davanti ai giudici che devono prendere la decisione nei suoi confronti.
5 - CARABINIERI INDAGATI NON RISPONDONO A DOMANDE PM...
(Adnkronos) - Hanno scelto il silenzio i carabinieri Luciano Simeone, Carlo Tagliente e Nicola Testini finiti in carcere nell'ambito dell'inchiesta sul caso Marrazzo. Oggi il procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo e il pubblico ministero Rodolfo Sabelli, si erano recati nel carcere di Regina Coeli per porre loro nuove domande sulla vicenda che li ha coinvolti e soprattutto con riferimento alla posizione dell'ex governatore della Regione Lazio Piero Marrazzo.
Assistiti dall'avvocato Marina Lo Faro i tre si sono rifiutati di rispondere alle domande. Domani di loro si occupera' il Tribunale del Riesame il quale dovra' decidere sul ricorso presentato dal difensore per ottenere la revoca dell'ordine di custodia cautelare o quanto meno un provvedimento meno pesante.