capodanno roma 2017

ALLA FINE, COM'È ANDATO 'STO CAPODANNO DI ROMA? - RAGGI E M5S PARLANO DI TRIONFO OSCURATO DAI GIORNALI, LA SCRITTRICE ELENA STANCANELLI RACCONTA DI UNA FESTA MOSCIA, E IL LUNGOTEVERE PEDONALIZZATO TUTTO IL GIORNO HA CREATO UN BEL CASINO DI TRAFFICO (ANCHE I TASSISTI PRO-RAGGI ERANO INCAZZATI) - LA VERITÀ NEL MEZZO: LA FESTA DIFFUSA È UNA BUONA IDEA, MA È STATA ORGANIZZATA IN FRETTA E I ROMANI NON SAPEVANO BENE COSA SAREBBE SUCCESSO

 

 

1.#LAFESTADIROMA UNICA AL MONDO: IL 2017 INIZIA ALLA GRANDE

Virginia Raggi per www.beppegrillo.it

 

virginia raggi con magalli a capodannovirginia raggi con magalli a capodanno

I ponti illuminati sul Tevere; le vie del centro piene di giovani, anziani, famiglie; i musicisti e le orchestre a Castel Sant'Angelo e nelle piazze; oltre 500 artisti e saltimbanchi lungo le sponde del fiume; lo spettacolo di luci al circo Massimo per salutare il 2016; i Fori Imperiali aperti integralmente. E' questa la "Festa di Roma", una festa unica al mondo alla quale tutti hanno potuto partecipare in un clima di allegria contagiosa per 24 ore, dalla notte del 31 dicembre alla sera del 1 gennaio.

 

E' la festa dei cittadini e dei turisti, quella che i soliti musoni hanno voluto ignorare. C'è addirittura chi sperava nel flop, non prendendo minimamente in considerazione la voglia di divertimento di tutti. Ma sono le persone comuni, noi tutti, a decidere. E festa è stata. Parlano le vostre foto, i vostri video, i messaggi che vi state scambiando: 40mila persone al Circo Massimo, 42mila tra Fori “unificati” e musei civici, oltre 200mila sul lungotevere e i ponti di Roma. E' una rivoluzione culturale e sociale: i cittadini tornano protagonisti.

 

lungotevere pedonalizzato per il 1 gennaio a roma  5lungotevere pedonalizzato per il 1 gennaio a roma 5

Un ringraziamento va alla polizia municipale e alle forze dell'ordine che hanno permesso che tutto si svolgesse senza problemi ed in sicurezza: non ci sono stati incidenti e l'atmosfera è stata serena. Un pensiero va poi a chi ci ha lasciato, come Debora e Aurora vittime del tragico crollo della loro palazzina ad Acilia; e a chi è nato il primo giorno dell'anno come Tommaso, Lorenzo, Radu Stefan e Iari. Un pensiero anche a chi ha perso la vita nella strage di Istanbul.

 

Un grazie va a tutti i lavoratori che con il loro impegno hanno contribuito alla riuscita dell'evento: all'Ama che ha immediatamente spazzato le strade, al servizio giardini del Comune che ha curato e ripulito le aree verdi, all'Atac che ha garantito il trasporto. Ma soprattutto grazie a tutti voi

 

 

capodanno roma 2017capodanno roma 2017

2.NEL CAPODANNO LOW COST DI ROMA LA NOTTE SI SPEGNE DOPO IL BRINDISI

Elena Stancanelli per ''la Repubblica''

 

E comunque Roma è bellissima, dicono sciamando dal Circo Massimo, scendendo verso piazza Venezia, allungandosi sui Fori Imperiali, più vuoti che in una domenica pomeriggio di febbraio. Vengono quasi tutti da altre città, i ragazzi e le ragazze che hanno assistito allo spettacolo.

 

Molti romani sono rimasti a casa, aderendo alla campagna di dissuasione subliminale messa in atto dal Comune. Che, dall' albero di Natale più scrauso del mondo all' asinina impuntatura del "non ci sono soldi" ripetuta come un mantra, ha tentato in tutti i modi di snobbare il Capodanno, trattandolo come un' Olimpiade qualsiasi. Ignorandolo, fin quando a pochi giorni dall' evento - e dopo il fallimento di un concerto a costo zero che gli sponsor hanno mollato, forse spaventati dalla gestione fallimentare che si intravedeva all' orizzonte - si è espresso con un eloquente "fate voi", indicando i palchi che, nonostante tutto, erano stati montati.

capodanno roma 2017 capodanno roma 2017

 

Là dove, in tempi migliori, hanno suonato Bruce Springsteen, David Gilmour e i Rolling Stones, avrebbe dunque potuto prendere la parola chiunque avesse una buona idea, o anche un' idea e basta. Iscrivendosi, immagino, chiunque poteva prenotare i propri cinque minuti di celebrità.

 

Chissà com' è andata poi la lotteria, ma a poche ore dalla notte del 31 sono state finalmente annunciate le scelte: generiche esibizioni stile nouveau cirque (eufemismo col quale si intendono di solito approssimativi e incauti epigoni del Cirque du Soleil), musicisti non popolarissimi e giochi di luce, per allietare gli ostinati che, nonostante tutto, avessero voluto comunque festeggiare.

 

E che, con pazienza encomiabile, si sono messi in fila per i lunghi controlli. Anche se eravamo pochi, molti sono rimasti fuori dalle transenne anche durante il conto alla rovescia, quando ormai i suonatori di tamburo erano scesi dalla gru dove li avevano appesi. E mentre veniva diffusa una musica da chill out, e gli spettatori si guardavano un po' sgomenti, la gente finiva di entrare e contemporaneamente cominciava a uscire.

 

capodanno roma 2017  capodanno roma 2017

È stato il Capodanno più breve della storia. A mezzanotte e mezzo già ci allontanavamo in fretta, come se anziché festeggiare avessimo fatto il nostro dovere, rendendo omaggio al dio della fine e dell' inizio nella speranza di placare la sua furia per l' anno venturo, e poi via. C' è pochissima euforia, appena appena di allegria, ma soprattutto un' immensa e mestissima resa all' evidenza del poco. Anzi: pochissimo.

 

Botti quasi niente - raudi miccette e tric e trac venivano venduti in banchetti che tenevano appesi fogli fotocopiati di chissà cosa in cui si diceva che non erano vietati ma la gente non si fidava - e fuochi d' artificio di sovrumana miseria. Qualunque cosa avesse dovuto significare lo scoppio finale, il rogo dell' anno passato, e la rinascita festosa delle luci colorate, quest' anno a Roma non lo abbiamo avuto.

 

In perfetta sintonia con un progetto politico che ha come obiettivo la quaresima e come mezzo per realizzarla dire no a qualsiasi proposta. La musica continua a suonicchiare alle nostre spalle, sullo schermo le immagini indecifrabili alle quali diamo la schiena perché, complice il brindisi, suscitano un fastidioso senso di nausea.

lungotevere pedonalizzato per il 1 gennaio a roma  1lungotevere pedonalizzato per il 1 gennaio a roma 1

 

Di fronte alla Bocca della Verità ci domandiamo cosa fare. Non c' è la folla che ti protegge, quella che spintona e grida e tiene compagnia. Hanno tolto persino i blocchi a piazza Venezia, tanto non c' è nessuno da bloccare. I migliori tra noi indossano creste luminose a forma di orecchie, coroncine, il minimo sindacale del gadget di fine anno.

 

Un gruppo di ragazzi veneti sbraita nel vano tentativo di fermare l' unico taxi all' orizzonte. Poi più nulla, non un autobus, un tram, un mezzo qualsiasi che ci possa trasportare verso i ponti dove, tra qualche ora, sono stati programmati altri dj set. Di cui però sono l' unica a preoccuparmi. Quasi tutti intorno a me stanno dicendo che sarà meglio tornare a casa, qualcuno vuole andare a Testaccio, chissà perché, altri a Trastevere, perché gli amici gli hanno detto che è il cuore della movida di questa città.

 

Dov' è piazza San Callisto, mi chiede ostinatamente un uomo con accento milanese. Gli indico la direzione e lui si avvia, a piedi, seguito dagli amici. Vorrei fermarlo, dirgli che non troverà niente di diverso da qui, gente che si muove a caso con dei bargigli rossi accesi sopra la fronte. Più che a un festa, questa notte somiglia a una distopia nella quale la città, ormai immobile per qualche imprecisato disastro, assiste a una transumanza triste di persone occupate a sopravvivere, a far passare la nottata.

 

lungotevere pedonalizzato per il 1 gennaio a roma  2lungotevere pedonalizzato per il 1 gennaio a roma 2

Eppure Roma è bellissima, comunque. Hanno ragione questi ragazzi e ragazze venuti a festeggiare il Capodanno nella capitale, che però dovranno tornarsene a casa a piedi dopo aver visto uno spettacolo che avrebbe spopolato alla sagra del cacciucco. E l' anno prossimo, visto che ormai Roma l' hanno vista e non ha mai niente di nuovo da offrire, andranno senza esitazione alla sagra del cacciucco, che costa anche meno.

 

 

3.FINISCE IN TRAPPOLA IL CAPODANNO - TRAFFICO IMPAZZITO IN TUTTA LA CAPITALE E ZERO DIVERTIMENTI. TURISTI INFURIATI

Tiziana Paolocci per ''il Giornale''

 

Che sarebbe stato un flop si era capito già da tempo.

Ma che il primo Capodanno organizzato da Virginia Raggi a Roma, pur essendo in scala ridotta avrebbe amplificato caos e problemi per i cittadini, e per ventiquattr' ore consecutive, non se l' aspettava nessuno. Invece l' anno per centinaia di persone è iniziato peggio di come era finito.

 

lungotevere pedonalizzato per il 1 gennaio a roma  3lungotevere pedonalizzato per il 1 gennaio a roma 3

Passi il Concertone saltato, su cui contavano migliaia di turisti in vacanza, che non avevano prenotato spettacoli, locali e ristoranti certi che Roma sarebbe stata al pari di città come Londra e Parigi. Ma il conto alla rovescia a Circo Massimo, dove ci si è dovuti accontentare di artisti circensi, giocolieri e saltimbanchi, non era che un assaggio di tutto quello che sarebbe avvenuto dopo il brindisi.

 

La Festa di Roma, che dalle 3.30 di ieri fino alle 22 avrebbe dovuto coinvolgere migliaia di persone in una girandola di musica e eventi sui ponti del Tevere, si è trasformata di fatto in una trappola. A singhiozzo, infatti, dalla Bocca della Verità fino al ministero della Marina, ci si è trovati intrappolati nel caos.

 

lungotevere pedonalizzato per il 1 gennaio a roma  4lungotevere pedonalizzato per il 1 gennaio a roma 4

Aspetteremo l' alba e fino a sera - aveva annunciato baldanzosa pochi giorni fa la sindaca - ci ritroveremo per una festa lunga un giorno tra storia, contemporaneità e comunità con uno straordinario programma di eventi che andrà in scena su 4 ponti di Roma e su un chilometro di lungotevere che diventerà una grande piazza, con istallazioni, giochi di luci, concerti, laboratori per bambini, performance teatrali, letture, cinema, musica e ballo.

 

Ma questo, senza considerare, che la notte di Capodanno i mezzi pubblici non sarebbero passati e chi alle 3.30 si è diretto verso i ponti, ha dovuto farlo suo malgrado a piedi. Infatti un' ora prima dell' inizio dello show ideato dall' assessore alla Cultura Luca Bergamo, i mezzi pubblici hanno smesso di funzionare.

 

Così molti hanno rinunciato. Parcheggiare nei dintorni, infatti, era un' impresa impossibile.

Ma la via crucis per i forzati della festa e per quanti, invece, sognavano di ignorarla, è proseguita fino a ieri alle 22, on stop e chiusure, a seconda di dove si esibivano i 500 artisti. Non se ne può più - tuona Maria, 45 anni, con due figli in auto che dormono - i bambini sono sfiniti e io bloccata nel traffico di viale Trastevere da un' ora. Per arrivare ai Parioli dovrei fare il giro della città.

elena stancanellielena stancanelli

 

Abito a Roma da sempre ma non ho mai visto un Capodanno così imbarazzate come quello organizzato dalla Raggi. Ho chiamato gli operatori dello 060606 per sapere dove poter circolare - racconta Mario, 60 anni, ingegnere - anche loro erano in imbarazzo. Cortesi come sempre gli operatori mi hanno detto che fino a ieri neanche loro sapevamo di un blocco così corposo in città.

 

E non si aspettavano così tante telefonate da gente infuriata. Il blocco del Lungotevere a seconda dei ponti interessati ai diversi spettacoli organizzati dal Comune è stato infatti senza precedenti e, di fatto, ha spaccato quasi in due la città, visto che proprio l' arteria del Lungotevere è la principale via di collegamenti tra Roma Sud e Roma Nord.

Spostarsi da una parte all' altra della capitale, è stato di fatto impossibile.

Grazie Raggi.

 

 

 

 

Ultimi Dagoreport

elly schlein giuseppe conte goffredo bettini gaetano manfredi piero vincenzo de luca roberto gualtieri silvi salis vincenzo decaro michele emiliano

DAGOREPORT - IL PD GUIDATO DA ELLY SCHLEIN? E' COME "'A PAZZIELLA 'MMAN 'E CRIATURE". IL GIOCATTOLO STA IN MANO AI BAMBINI. E LORO CHE FANNO? CI GIOCANO, SO' BAMBINI. E LO FANNO A PEZZI - CONFONDENDO LA LEADERSHIP CON L'AMBIZIONE, LA SEGRETARIA DEL PD SI E’ RINTANATA IN UN BUNKER: DIFFIDA DI TUTTI E SI CIRCONDA SOLO DEI SUOI “PASDARAN”: BONAFONI, ALIVERNINI E TARUFFI - NON SOPPORTA L’ASSE TRA CONTE E BETTINI; VIVE CON LA PAURA CHE BONACCINI VOGLIA SOSTITUIRLA AL PRIMO PASSO FALSO E CHE SILVIA SALIS LE FREGHI LA SEGRETERIA – SOSPETTI VERSO IL SINDACO DI NAPOLI GAETANO MANFREDI, POSSIBILE “PAPA STRANIERO” DEL “CAMPO LARGO” – ELLY DIFFIDA (EUFEMISMO) DI PRODI, CHE NON LA VEDE CANDIDATA PREMIER, E DI FRANCESCHINI, CHE LA PENSA ALLO STESSO MODO MA NON LO DICE - IL FASTIDIO VERSO MISIANI, GUALTIERI, MANCINI E ONORATO - VOLEVA ELIMINARE I ''CACICCHI'' MA HA RINCULATO CON DE LUCA E SOFFRE LE SMANIE DI EMILIANO IN PUGLIA - QUALCHE ANIMA PIA SPIEGHI ALLA GRUPPETTARA DI BOLOGNA CHE NON SIAMO ALL’OCCUPAZIONE DEL LICEO, NÉ TANTOMENO SUL CARRO DEL PRIDE DOVE SI È ESIBITA IN MODALITÀ “CUBISTA” SULLE NOTE DI “MARACAIBO” (VIDEO)

beppe grillo marco travaglio giuseppe conte elly schlein eugenio giani

DAGOREPORT: IL CONTE TRAVAGLIATO - DI BOTTO, SIAMO RITORNATI AI TEMPI DI BEPPE GRILLO: SULL’OK ALLA CANDIDATURA IN TOSCANA DEL DEM EUGENIO GIANI, CONTE NON TROVA IL CORAGGIO DI METTERCI LA FACCIA E RICICCIA IL ''REFERENDUM'' ONLINE TRA GLI ISCRITTI, L’UNO VALE UNO, LA “BASE” DA ASCOLTARE - MA L'EX "AVVOCATO DEL POPOLO" NON DOVEVA ESSERE IL LEADER CHE I 5STELLE NON HANNO MAI AVUTO, QUELLO CHE SI IMPONE E TRACCIA LA VIA AL SUO PARTITO? - DATO CHE GIANI, PER VINCERE, PUO' FARE A MENO DEI VOTI 5STELLE, NEL PD S'INCAZZANO CON LA SUBALTERNITÀ A CONTE DI ELLY SCHLEIN CHE HA ACCETTATO E PROMOSSO LA CANDIDATURA DEL 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA: "QUESTI INGRATI È MEGLIO LASCIARLI CHE PRENDERLI" - MA TRA ELLY E PEPPINIELLO, C’È DI MEZZO LA COLONNA DI PIOMBO DI MARCO TRAVAGLIO, CHE DETTA OGNI MATTINA I DIECI COMANDAMENTI DELL'IDEOLOGIA M5S, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" PD-M5S SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL''ARMATA BRANCA-MELONI...

netflix disney plus streaming

DAGOREPORT - “TOPOLINO” HA FAME - DISNEY SCUCE 3 MILIARDI DI DOLLARI PER COMPRARSI LE ATTIVITÀ MEDIA DELLA NFL, LA LEGA DEL FOOTBALL AMERICANO. QUALE SARÀ IL PROSSIMO PASSO? UN CONSOLIDAMENTO NELLO STREAMING È INEVITABILE (IL MERCATO È SATURO DI SERVIZI E CONTENUTI) E C’È CHI SI SPINGE A UN’ACQUISIZIONE DI PESO, COME NETFLIX - LA PIATTAFORMA CAPITALIZZA IL DOPPIO MA FATTURA UN TERZO DELLA DISNEY  – RUMORS ANCHE SU UN INTERESSE DI AMAZON PER SPOTIFY: LÌ I SOLDI NON SAREBBERO UN PROBLEMA (IL SERVIZIO DI E-COMMERCE DI BEZOS CAPITALIZZA 2MILA MILIARDI CONTRO I 130 DELLO STREAMING MUSICALE)...

matteo piantedosi giorgia meloni carlo nordio giusi bartolozzi alfredo mantovano almasri

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI RISCHIA DI BRUTTO SUL CASO ALMASRI: PRENDERSI LA RESPONSABILITÀ DELLA SCARCERAZIONE E DEL RIMPATRIO (CON VOLO DI STATO) DEL TORTURATORE LIBICO EQUIVALE A UNA PUBBLICA SCONFESSIONE DEI MINISTRI NORDIO E PIANTEDOSI, CHE IN AULA HANNO MINIMIZZATO CON BUGIE LA QUESTIONE ATTACCANDO I GIUDICI – IL TRIBUNALE DEI MINISTRI, SCAGIONANDO LA STATISTA DELLA GARBATELLA E RINVIANDO A GIUDIZIO I DUE MINISTRI E IL SOTTOSEGRETARIO ADDETTO AI SERVIZI SEGRETI, HA APERTO UNA BOTOLA DOVE, DALL'ALTO DEL SUO DILENTATTISMO, MELONI È CLAMOROSAMENTE CADUTA - LO "SCUDO" PER SALVARE GIUSI BARTOLOZZI NON ESISTE: NON ESSENDO STATA RINVIATA A GIUDIZIO, IL GOVERNO NON PUÒ  ESTENDERE "IL CONCORSO" NEL REATO COL MINISTRO NORDIO. COSI', IL PARLAMENTO PUO' NEGARE L'AUTORIZZAZIONE A PROCEDERE CONTRO PIANTEDOSI, NORDIO E MANTOVANO, MA LA PROCURA DI ROMA NON AVRÀ ALCUNO OSTACOLO A RINVIARE A GIUDIZIO LA BARTOLOZZI, CON CONSEGUENTI ''RICADUTE POLITICHE'' SU MELONI - PERCHE' NON HANNO MESSO IL SEGRETO DI STATO...

donald trump volodymyr zelensky steve witkoff vladimir putin

DAGOREPORT - È FINALMENTE LA VOLTA BUONA PER LA PACE TRA RUSSIA E UCRAINA? – L’INVIATO SPECIALE DI TRUMP A MOSCA, STEVE WITKOFF, DOPO TRE ORE DI FACCIA A FACCIA, HA CONVINTO PUTIN A INCONTRARE IL TYCOON, CONSIGLIANDOGLI DI PRESENTARSI CON UN “REGALINO” DI BUONA VOLONTA': COME LA FINE DEGLI ATTACCHI DI DRONI E AEREI – IL FACCIA A FACCIA, CHE SI TERRÀ DOPO FERRAGOSTO NELLA TURCHIA DI ERDOGAN, HA OTTENUTO IL VIA LIBERA DA ZELENSKY, MERZ, STARMER E RUTTE (NON COINVOLTI IL GALLETTO MACRON E LA "PONTIERA SENZA PONTE'' MELONI) - MA PER FARLA FINITA, PUTIN DEVE PORTARE A MOSCA IL BOTTINO DEL VINCITORE: NON VUOLE E NON PUO' PERDERE LA FACCIA DOPO TRE ANNI DI GUERRA - TRUMP HA RASSICURATO ZELENSKY CHE L'UCRAINA NON VERRA' UMILIATA DALLA RUSSIA - IN VISTA DEL VOTO DI MID-TERM 2026, PER IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA LA PACE VALE COME UN GOL IN ROVESCIATA...