guido crosetto giorgia meloni

GOVERNO VS TOGHE: LO SCONTRO CONTINUA! CROSETTO SI PARAGONA A CRAXI (ANNAMO BENE), PARLA DEI 30.778 INNOCENTI IN MANETTE CHE CI SONO STATI NEGLI ULTIMI 20 ANNI E APRE IL FUOCO CONTRO LA CORRENTE DI "MAGISTRATURA DEMOCRATICA": “CHI HA RESPONSABILITÀ DEVE ESSERE TERZO” – INTANTO IL PACCHETTO NORDIO È FERMO. IL GOVERNO QUANDO PROCEDERÀ CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA? CROSETTO: “QUESTO CHIEDETELO AL TITOLARE DELLA GIUSTIZIA, IO MI OCCUPO DELLA DIFESA” – COME DAGO DIXIT, FANNO BENE GIORGIA E CAMERATI A PREOCCUPARSI DELLA MAGISTRATURA, PERCHÉ PRIMA O POI TUTTI I FASCI ARRIVANO AL PETTINE…

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/csm-consiglio-superiore-mantovano-ndash-avviso-navigati-si-376261.htm

 

 

Simone Canettieri per il Foglio - Estratti

 

guido crosetto alla camera 4

Eccolo qui Guido Crosetto, “di persona personalmente”, con 39 di febbre, al centro di un Transatlantico vuoto. E’ venerdì. E nemmeno lo “scandalo della settimana” – l’intervista di domenica scorsa del ministro al Corriere sui piani dei pm contro il governo – può rovinare il week-end agli onorevoli, ululanti, da una parte e dell’altra, da cinque giorni. 

 

(...)

Finirà tutto in un’ora. Nessuna rivelazione scottante, sfoghi, flebilissimo effetto Craxi in trasparenza. E poi polemica con la corrente dei pm, Magistratura democratica. E comunque, cosa più importante, la riforma della giustizia è al palo. In coda dopo quella del premierato. Auguri. D’altronde qui si è presentato il titolare della Difesa, mica Carlo Nordio che è il Guardasigilli.

guido crosetto alla camera 1

 

E poi il caso “Delmastro”, sottosegretario a processo, è fresco fresco. Succede questo: Crosetto prende la parola, premette che ha sfidato l’influenza beccata a New York per non sottrarsi, e poi legge il passaggio che ha citato nell’intervista di cinque giorni prima. E’ l’ormai celebre congresso di Magistratura democratica a Palermo, riportato da Radio Radicale, in cui Stefano Musolino (che in Aula non viene citato) parla di opposizione giudiziaria.

 

Chiosa a margine: “Apro un tema di cui dobbiamo discutere prima o poi: questo scontro tra politica e magistratura dovrà finire. Io ho trovato alcuni magistrati - ho sentito esponenti di Area - che vedono nel governo un attacco alla magistratura, quasi che non voglia farla lavorare. C’è chi ha detto che il ruolo della magistratura deve essere quello di riequilibrare la volontà popolare. Ma chi ha responsabilità deve essere terzo: pensate se questa frase la avesse pronunciata un generale o un prefetto”.

 

L ATTACCO AI MAGISTRATI DI GUIDO CROSETTO SUL CORRIERE DELLA SERA

E poi c’è il Crosetto San Sebastiano (“contro di me un plotone di esecuzione”), quello Bettino (“in tanti mi hanno detto farai la fine di Craxi”) quello Superman (“non ho nulla da temere: non sono mai stato sfiorato da nulla”). Della Vedova, a cui il ministro rinfaccia di averlo candidato in Parlamento quando era segretario piemontese di Forza Italia, in premessa aveva chiesto all’interpellato “fatti da svelare”. Insomma, la ciccia e la sostanza. Il radicale rimarrà deluso. “Se avrò evidenza di reati mi rivolgerò ai pm, di cui ho massima fiducia, come già mi è successo in passato”.

 

Il titolare della Difesa, che è anche il cofondatore di Fratelli d’Italia, scodella un dato per cui l’emiciclo deserto ha un piccolo sussulto: i 30.778 innocenti in manette che ci sono stati negli ultimi 20 anni. Ma è un attimo. La modalità non è aggressiva. Anzi, usa molto la parola “mistificazioni”.

 

meloni crosetto

Per il resto enunciazioni teoriche inappellabili e reazioni scontate. Sbadiglio. Appena le parole di Crosetto finiscono in rete, ecco la volée di Magistratura democratica per bocca del segretario Stefano Musolino: “Non conosce la costituzione”. E poi si parte con l’interpretazione delle parole che hanno fatto scoppiare questa bella ed ennesima bolla di sapone. La frase riportata dal ministro, pronunciata nel famoso congresso palermitano dei magistrati di Md è stata: “Ci hanno onorato di questa autonomia e indipendenza perché ogni qualvolta maggioranze contingenti avessero messo sotto scacco o in pericolo i diritti costituzionali, il ruolo della magistratura doveva essere subito quello di un riequilibrio di questo attacco a tutela dei diritti fondamentali”.

 

anno giudiziario csm

(...) Crosetto dice che è pronto a tornare in Aula tutte le volte che sarà necessario. La prossima occasione potrebbe essere mercoledì al question time dopo l’informativa sul medio oriente.

 

Alla luce del suo intervento non si coglie perché andava segretato in Antimafia o al Copasir. Ma rimane l’elefante nella stanza: ministro, il governo quando procederà con la riforma? “Questo chiedetelo al titolare della Giustizia, io mi occupo della Difesa”.

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO