matteo salvini luca morisi

"BESTIA" IN GABBIA - L'EX SOCIAL-GURU DI SALVINI, LUCA MORISI, È INDAGATO PER CESSIONE DI STUPEFACENTI - AD ACCUSARLO SONO TRE RAGAZZI, TROVATI CON UN FLACONE DI DROGA LIQUIDA IN MACCHINA - I CARABINIERI HANNO PERQUISITO LA CASCINA DI MORISI, IN PROVINCIA DI VERONA, E HANNO TROVATO ALTRE DOSI - ECCO SPIEGATO PERCHÉ HA LASCIATO IL SUO INCARICO: PIÙ CHE RAGIONI PERSONALI, ERANO RAGIONI GIUDIZIARIE – DALLA PERQUISIZIONE È PASSATO PIÙ DI UN MESE. PERCHÉ SI È DIMESSO SOLTANTO ADESSO? AVEVA AVVISATO SALVINI? – LUI SI DIFENDE: "NON HO COMMESSO ALCUN REATO, MA LA VICENDA CHE MI RIGUARDA RAPPRESENTA UNA GRAVE CADUTA COME UOMO. È UN MOMENTO MOLTO DOLOROSO DELLA MIA VITA"

MORISI CHIEDE SCUSA PER ERRORI PERSONALI,NESSUN REATO

 (ANSA) - Luca Morisi, ideatore della campagna social della Lega guidata da Matteo Salvini chiede scusa al partito, al suo segretario e ai suoi familiari dopo le notizie apparse sulla stampa su di lui. A riferirlo, la Lega in una nota.

MATTEO SALVINI E LUCA MORISI MEME

 

"Non ho commesso alcun reato, ma la vicenda personale che mi riguarda rappresenta una grave caduta come uomo - scrive Morisi - Chiedo innanzitutto scusa per la mia debolezza e i miei errori a Matteo Salvini e a tutta la comunità della Lega a cui ho dedicato gli ultimi anni del mio impegno lavorativo, a mio padre e ai miei famigliari, al mio amico di sempre Andrea Paganella a fianco del quale ho avviato la mia attività professionale, a tutte le persone che mi vogliono bene e a me stesso".

 

luca morisi

E aggiunge: "Ho rassegnato il primo settembre le dimissioni dai miei ruoli all'interno della Lega: è un momento molto doloroso della mia vita, rivela fragilità esistenziali irrisolte a cui ho la necessità di dedicare tutto il tempo possibile nel prossimo futuro, contando sul sostegno e sull'affetto delle persone che mi sono più vicine".

 

LUCA MORISI INDAGATO, L’EX GURU SOCIAL DELLA LEGA E DI SALVINI E INVENTORE DELLA BESTIA ACCUSATO DA TRE GIOVANI

Fiorenza Sarzanini per il “Corriere della Sera”

 

MATTEO SALVINI E LUCA MORISI

C'è un motivo di «opportunità» dietro la scelta di Luca Morisi di uccidere «la Bestia» che per anni ha curato l'immagine social di Matteo Salvini. È indagato dalla procura di Verona per cessione di stupefacenti. Per questo quattro giorni fa, all'improvviso, ha deciso di lasciare l'incarico. «Questioni personali, non c'è un problema politico ma ho solo bisogno di staccare per un po'», aveva fatto filtrare senza aggiungere alcun dettaglio ma alimentando così le voci su gravi dissapori con il «capo».

 

iva garibaldi luca morisi matteo salvini 1

O addirittura l'ipotesi che fosse in disaccordo con la linea troppo governista di un'ala del partito. E invece il motivo reale dell'abbandono è legato a un'inchiesta avviata dopo la denuncia di carabinieri che hanno perquisito la sua cascina a Belfiore, paesino in provincia di Verona, e trovato alcune dosi di droga. Tutto comincia a metà agosto quando vengono fermati tre giovani e nell'auto hanno un flacone di droga liquida.

SALVINI LUCA MORISI

 

La versione ufficiale racconta che sono loro ad accusare Morisi di avergliela ceduta. In realtà c'è il sospetto che Morisi fosse sotto osservazione già da qualche settimana e il controllo apparentemente casuale dei tre giovani sia scattato proprio monitorando i suoi contatti. Una «soffiata» che in effetti si rivela fondata. Quando scatta la perquisizione i carabinieri trovano altra droga nella sua abitazione.

 

 

LUCA MORISI ROCCO CASALINO

Il quantitativo è modesto, ma il fatto che i tre ragazzi lo abbiano indicato come lo spacciatore, fa scattare l'accusa più grave di cessione e non la semplice detenzione. Morisi finisce dunque nel registro degli indagati. La vicenda rimane riservata, ma nei giorni scorsi, quando Morisi decide di dimettersi, in Parlamento cominciano a circolare numerose indiscrezioni.

 

 

C'è chi parla di una perquisizione per droga, addirittura qualcuno ipotizza che dalla sua cascina sia stato portato via materiale informatico. Ieri sera arriva la conferma: Morisi è sotto inchiesta. I contorni della vicenda rimangono però ancora oscuri. Dalla perquisizione è trascorso più di un mese.

 

SALVINI E MORISI CON MITRAGLIETTA

Perché soltanto adesso ha deciso di lasciare l'incarico? E soprattutto aveva avvisato Salvini di quanto era accaduto? Altri nella Lega erano al corrente dell'indagine avviata dai carabinieri? Morisi ha 48 anni ed è al fianco di Salvini dal 2013. Lo aveva seguito anche al ministero dell'Interno dove aveva creato una vera e propria task force in grado di gestire l'immagine sui social e nel giro di qualche mese il leader aveva catturato milioni di follower.

 

luca morisi

In alcune segnalazioni sospette dell'Unità antiriciclaggio di Bankitalia pubblicate da L'Espresso, venivano evidenziati passaggi di soldi anomali per finanziare le sue società e gestire l'immagine del «capo». Lui si definiva «Social-megafono, mi occupo quasi 24x7 della comunicazione per il Capitano». Raccontava di aver avuto «un innamoramento» che lo aveva portato a diventare lo spin doctor più ascoltato. La sua strategia di comunicazione aveva creato numerose polemiche. Come quando posta la foto che ritrae Salvini mentre imbraccia un mitra.

 

luca morisi, matteo salvini e lo staff della lega festeggiano la vittoria alle europee

«Si avvicinano le Europee e se ne inventeranno di ogni per fermare il Capitano. Ma noi siamo armati e dotati di elmetto», spiega Morisi. È sempre lui a inventare il «Vinci Salvini», il gioco alla vigilia delle elezioni politiche del 2018 che premiava con un incontro faccia faccia con il «Capitano» chi metteva più like alle foto e ai video che Morisi confezionava e mandava in rete seguendo Salvini come un'ombra in giro per l'Italia. Fino a quell'inciampo di un mese fa.

 

L'inchiesta è in corso, i dettagli ancora coperti dal segreto istruttorio. Ma la scelta di farsi da parte e il silenzio della Lega sulla vicenda sembrano dimostrare che fosse ben difficile liquidarla come «una bufala». Del resto in questi giorni Salvini, impegnato in campagna elettorale e quindi in numerosi comizi e incontri pubblici, non ha rilasciato alcun commento sulla decisione di Morisi di dimettersi.

luca morisiiva garibaldi luca morisi matteo salviniluca morisi

Ultimi Dagoreport

osnato fazzolari savona banco bpm

FLASH! – NONOSTANTE SIA FINITO NEL MIRINO DI FAZZOLARI (TRAMITE IL BRACCIO ARMATO, MARCO OSNATO), IL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, NON È UN TIPINO FACILE DA “PIEGARE”, VISTA ANCHE LA SUA “SARDITUDINE”: SA CHE SE DOVESSE PARTIRE DA PALAZZO CHIGI L’ORDINE DI RASSEGNARE LE SUE DIMISSIONI, SI REGISTREREBBE UN PESANTISSIMO CONTRACCOLPO SULLA BORSA DI MILANO – COSE MAI VISTE NELLA GUERRA IN CORSO TRA LA FINANZA MILANESE E IL GOVERNO DI ROMA: IERI E' APPARSA UNA PAGINA DI PUBBLICITÀ SUL “GIORNALE” DI ANGELUCCI, CON CUI BANCO BPM, CARO ALLA LEGA DEL MINISTRO GIORGETTI, SPARA UN GIGANTESCO "NO" ALL’OPS DI UNICREDIT...

simone inzaghi arabia saudita massimiliano allegri antonio conte vincenzo italiano

DAGOREPORT - QUEL DEMONE DI SIMONE INZAGHI, ALLA VIGILIA DELLE DUE PARTITE PIÙ IMPORTANTI DELLA STAGIONE CON IL COMO IN CAMPIONATO E CON IL PSG IN CHAMPIONS, SAREBBE FORTEMENTE TENTATO DALL’OFFERTA DA 20 MILIONI DI PETRO-DOLLARI ANNUI DELL’AL HILAL - L'INTER, CON LA REGIA DI MAROTTA, STAREBBE GIÀ CERCANDO DI BLOCCARE IL CONTE MAX ALLEGRI, CHE AVREBBE RICEVUTO UN’OFFERTA DA 6 MILIONI DI EURO DAL NAPOLI DI AURELIONE DE LAURENTIIS CHE SI STA CAUTELANDO DAL PROBABILE ADDIO DI ANTONIO CONTE, CORTEGGIATO DALLA JUVENTUS – E IL MILAN, SFUMATO VINCENZO ITALIANO, CHE RESTA A BOLOGNA, STAREBBE VIRANDO SU…

rai giampaolo rossi giancarlo giorgetti silvia calandrelli antonio marano felice ventura

DAGOREPORT – COME MAI LA LEGA HA DATO L’OK A FELICE VENTURA, IN QUOTA FDI, E GIA' CAPO DEL PERSONALE RAI, AL DOPPIO INCARICO CON LA PRESIDENZA DI RAI PUBBLICITÀ? - DOPO LO SHAMPOO DI GIORGETTI ALL'AD ROSSI CHE VOLEVA LA DEM CALANDRELLI (IL MEF E' L'AZIONISTA AL 99,56% DELLA RAI), È ANDATA IN SCENA LA PIÙ CLASSICA DELLE SPARTIZIONI DI POTERE, SOTTO L'ABILE REGIA DI MARANO, PRESIDENTE PRO-TEMPORE DI VIALE MAZZINI, IN QUOTA LEGA: IL CARROCCIO, IN CAMBIO DELL’OK A VENTURA, OTTIENE DUE VICEDIREZIONI A RAISPORT (CON BULBARELLI E DE LUCA) - UN COLPO IMPORTANTE PER LA LEGA IN VISTA DELLE "SUE" OLIMPIADI INVERNALI MILANO-CORTINA (RAISPORT HA UNA SEDE A MILANO)...

il patriarca kirill con vladimir putin alla veglia pasquale

FLASH – QUANDO IL MINISTRO DEGLI ESTERI RUSSO, SERGEI LAVROV, CHIUDE LA PORTA ALNEGOZIATO IN VATICANO SOSTENENDO CHE NON SIA “ELEGANTE CHE PAESI ORTODOSSI (RUSSIA E UCRAINA) DISCUTANO IN UNA SEDE CATTOLICA” DELLA PACE, UTILIZZA UN ARGOMENTO PRETESTUOSO. INNANZITUTTO PERCHÉ L’UNITÀ ORTODOSSA SI È ROTTA CON L’INVASIONE DELL’UCRAINA DEL 2022 (LA CHIESA DI KIEV HA PRESO LE DISTANZE DA QUELLA DI MOSCA). E POI PERCHÉ RIVOLGERSI AL PAPA FAREBBE OMBRA AL PATRIARCA DI MOSCA, KIRILL, CHE HA BENEDETTO PUTIN E LA SUA “OPERAZIONE SPECIALE” PARLANDO DI “GUERRA SANTA…”