DE MAGISTRIS RISPONDE A SAVIANO E AZZANNA REPUBBLICA: “NON POSSO NON OSSERVARE LA TEMPISTICA 'PRECISA' E GLI SPAZI 'DEFINITI' DI QUESTA CROCIATA UNILATERALE CHE SAVIANO HA INGAGGIATO A POCHE SETTIMANE DAL VOTO” - INDAGATI PER BERSANI: ACCUSATO DI TRUFFA E PECULATO IL CONSIGLIERE REGIONALE CAPUTO, TRIONFATORE DELLE PRIMARIE PD A CASERTA - INDAGATO ANCHE IL COLLEGA ANGELO POLVERINO (PDL) - LE AUTO DEI VIGILI URBANI DI NAPOLI FANNO TROPPI INCIDENTI…

Carlo Tarallo per Dagospia

1. PD: INDAGATO PER TRUFFA E PECULATO IL TRIONFATORE DELLE PRIMARIE
-Bersani, abbiamo un problema! Due nuovi indagati nell'inchiesta sui finanziamenti ai gruppi del Consiglio regionale della Campania: sono Angelo Polverino (Pdl) e Nicola Caputo (Pd). Le ipotesi di accusa sono truffa e peculato. Alla base dei provvedimenti emessi dalla Procura di Napoli (pm Giancarlo Novelli, procuratore aggiunto Francesco Greco) le "solite" fatture di dubbia autenticità che giustificano i rimborsi intascati dai consiglieri.

Polverino nella polvere? I pm hanno dubbi sulle fatture di una ditta di cartellonistica e sul "compenso" a una ghost-writer di... 75 anni! L'indagine potrebbe rappresentare l'addio ai sogni di gloria (leggi candidatura alle politiche). E a proposito di candidature, la "grana" per Pierluigi Bersani è molto grossa, e si chiama Nicola Caputo.

2. CAPUTO, IL TRAINAPICIERNO DI FRANCESCHINI
Il consigliere piddino nel mirino dei pm partenopei, infatti, è anche un parlamentare in pectore. E' stato il più votato alle primarie dello scorso 29 dicembre in provincia di Caserta, ed è al quarto posto nella lista Pd per la Camera nella circoscrizione Campania 2. Gli inquirenti gli contestano due fatture "sospette": una da 7.000 euro di una ditta di bevande al dettaglio e una da 10.700 di una ditta di pulizie.

Per l'accusa, entrambi i documenti (il secondo tra l'altro non è stato riconosciuto dal titolare dell'azienda) non sarebbero convincenti: il sospetto è che i soldi siano finiti nelle tasche di Caputo. Ex bindiano, ora considerato dell'area-Franceschini, Caputo ha "trascinato" alle parlamentarie la deputata uscente Pina Picierno, vicinissima a su-Dario. E adesso?

3. IL SEGRETARIO AMENDOLA? "HA PENSATO SOLO AL SUO POSTO BLINDATO"
I sinistrati sono in subbuglio: Nicola Caputo rischia l'esclusione dalle liste. Liste che, un problema dopo l'altro, stanno provocando una vera e propria rivolta contro il segretario regionale Enzo Amendola. Il leader del Pd campano è accusato di aver pensato solo ad assicurarsi il suo posto in lista (senza passare per le primarie): è candidato al secondo posto dietro Enrico Letta in Campania 2. Già il fatto che un segretario regionale non si candidi nel capoluogo è il segnale dei guai (politici) di Amendola, che a Napoli nessuno dei suoi "amici" e compagni di partito voleva in lista. Le polemiche, i ricorsi, i veleni e le accuse di questi giorni nei confronti dei "catapultati" hanno fatto il resto.

4. FIATO ALLE TROMBE (DI INGROIA)
La Campania è tornata determinante al Senato, e ora la "grana Caputo" è destinata a dare nuovo fiato alle trombe della lista di Antonio Ingroia, che in Campania sta rosicchiando consensi su consensi al Pd. Ed essere vulnerabili sul tema della legalità è un grosso problema per Culatello. Se le cose andassero male, per il (quasi) onorevole Amendola sarebbero cavoli amarissimi!

5- DE MAGISTRIS RISPONDE A SAVIANO E AZZANNA REPUBBLICA
De Magistris parla a Saviano perché Ezio Mauro intenda? Fluviale risposta del narcisindaco di Napoli al gomorroico, che ieri lo ha accusato di usare la carica solo come trampolino nazionale. Un passaggio curioso? Eccolo: "Non posso non osservare - scrive Giggino - la tempistica 'precisa' e gli spazi 'definiti' di questa crociata unilaterale che Saviano ha ingaggiato: a poche settimane dal voto e su alcuni organi di informazione, vicini a quelle forze partitiche che pure hanno sostenuto il governo Monti (che ha strozzato i comuni, fra i quali il nostro) e che hanno amministrato per decenni questa città e questa Regione. Se lo ricorda questo Saviano?". Un attacco a Repubblica che lo ha sedotto e abbandonato? Why not!

6-FA.GE. per "l'Espresso" - Troppi incidenti da parte delle auto dei vigili urbani: il comune di Napoli è costretto a pagare più soldi di assicurazione. Nel 2012 palazzo San Giacomo aveva preventivato di sborsare 114.530 euro di premio e 15.727 di franchigia a favore della Fondiaria, la compagnia che copre dai rischi le auto e le moto della polizia municipale.

Importo rivelatosi in realtà insufficiente, come recita la recente determina del capo di gabinetto del sindaco, l'ex carabiniere Attilio Auricchio, «a seguito dell'aumentata sinistrosità, nonché per l'immissione di ulteriori veicoli». Il Comune ha dunque scovato nel bilancio 2012 ulteriori 30 mila euro, che finiranno nelle casse della Fondiaria. Quest'ultima è anche l'unica compagnia che ha partecipato al bando per assicurare i mezzi dei vigili nel 2013. La gara è stata però annullata.

 

 

berlusconi pascale Luigi De Magistris roberto saviano e fabio fazio NICOLA CAPUTO PINA PICIERNOANGELO POLVERINO NICOLA CAPUTO CON BERSANI

Ultimi Dagoreport

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO

mauro gambetti papa leone mazza baseball san pietro pipi sagrato

DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO DALL’UOMO CHE HA FATTO PIPI’ SULL’ALTARE DELLA BASILICA DI SAN PIETRO – IL PONTEFICE HA ORDINATO UN RITO RIPARATORIO “URGENTE” E, SOPRATTUTTO, HA FATTO IL CULO AL CARDINALE GAMBETTI, ARCIPRETE DELLA BASILICA VATICANA, CON UN CONFRONTO “TEMPESTOSO”: E’ IL TERZO GRAVE EPISODIO IN POCO PIU’ DI DUE ANNI AVVENUTO NELLA CHIESA PIU’ IMPORTANTE DEL MONDO – NEL MIRINO FINISCONO ANCHE GLI UOMINI DELLA GENDARMERIA VATICANA, INCAPACI DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E DI PREVENIRE GESTI SACRILEGHI DELLO SVALVOLATO DI TURNO – VIDEO!

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…