I PIDDINI NON VOGLIONO SAPERNE DI DE MAGISTRIS: SOLO L’8% DEGLI ELETTORI VEDE CON FAVORE L’INGRESSO DEL PD NELLA GIUNTA ARANCIONE - BERSANI ORDINA LA TREGUA FINO ALLE PROSSIME ELEZIONI TRA L’EX SEGRETARIO REINTEGRATO DAL TRIBUNALE, NICOLA TREMANTE, E IL COMMISSARIO ANDREA ORLANDO - CALDO TORRIDO SOTTO ‘O VESUVIO: LA RIVOLUZIONE ARANCIONE RESTERÀ IMBOTTIGLIATA NEL TRAFFICO?…

Carlo Tarallo per Dagospia

1- Clamoroso a Napoli: mentre i dirigenti sinistrati sotto ‘o Vesuvio flirtano con il sindaco Luigi De Magistris e trattano per l'ingresso del Pd in giunta, dai militanti e dagli elettori arriva un giudizio pessimo sull'operato dell'amministrazione arancione e un "no" secco all'ipotesi di entrare a far parte del governo cittadino. Sono questi i risultati di un sondaggio condotto dalla Lega Democratica Napoletana, associazione sinistrata, tra i piddini napoletani: 1.600 gli elettori e i simpatizzanti del partito che hanno risposto al questionario.

I risultati completi saranno presentati dopodomani, 2 maggio, da Michele Caiazzo, Gennaro Prisco, Salvatore Salzano, dirigenti del Partito Democratico e promotori dell'iniziativa: Dagospia, però, può anticipare un dato choc.

Alla domanda sull'ipotesi di un ingresso del Pd in giunta, solo l'8% ha detto "sì"; più del 90% degli intervistati è dunque contrario a questo "matrimonio", visto come un abbraccio mortale dai già sinistratissimi piddini parte-nopei e parte-lacerati dall'ultimo colpo di scena, la sentenza del Tribunale di Roma che ha annullato il commissariamento della federazione affidata un anno fa da Sfanculatello Bersani ad Andrea Orlando.

La spiegazione dello scetticismo dilagante rispetto al riavvicinamento dei piddini a Giggino ‘a Manetta è data dalla risposta alla classica domanda sull'operato dell'amministrazione comunale: meno della metà dei piddini ritiene positiva l'azione di governo del narcisindaco....

2- A proposito di guerra sinistrata: è tregua fino alle elezioni tra Nicola Tremante, ex segretario provinciale defenestrato un anno fa da Bersani e recentemente reintegrato dal Tribunale di Roma, e il gotha del Pd napoletano. La direzione regionale che venerdì scorso avrebbe dovuto sancire la linea del "convochiamo il congresso a Napoli, della sentenza chissenefrega" in realtà si è conclusa con un nulla di fatto.

Prudenza! Prudenza! Questa la parola d'ordine, suggerita dalla possibilità che ogni decisione potesse essere impugnata da Nick Tremante, che attende impaziente che la sua scrivania di segretario provinciale venga liberata dalle scartoffie dell'Orlando Noioso, ma anche dalle diverse assenze "politiche". Vuoi vedere che tanti piddini che contano sotto ‘o Vesuvio iniziano a far quadrato intorno al segretario reintegrato? Why not?

3- Caldo torrido sotto ‘o Vesuvio: la rivoluzione arancione resterà imbottigliata nel traffico? Non si sa. Quello che si sa è che ieri a mezzogiorno la città è andata in tilt: un fiume di lamiere si è scontrato contro i varchi off limits per i non residenti ed è stato l'inferno. I turisti? Quelli sui bus hanno fatto un'esperienza di vita imbottigliati pure loro; quelli a piedi stentavano a credere ai loro occhi. Si chiama Ztl, e va molto di moda tra le amministrazioni new age: si chiudono le strade del centro e si incrociano le dita.

 

ZTL MEGABORDELLO A NAPOLI PH GENNY MANZO TURISTI A ZONZO TRA LE LAMIERE G MANZO VIGILI SFANCULATI AI VARCHI DELLA ZTL G MANZO ZTL NAPOLI I TURISTI SI GODONO LE STRADE LIBERE MANZO PIERLUIGI BERSANIANDREA ORLANDOde magistrisNICOLA TREMANTE

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