roberto baldoni nunzia ciardi

L’AGENZIA PER LA CYBERSICUREZZA NAZIONALE È REALTÀ: È ARRIVATO ANCHE IL VIA LIBERA DEL SENATO! ORA C’È DA DECIDERE CHI SARÀ IL DIRETTORE DELLA STRUTTURA: PER LA GUIDA SI FA IL NOME DI ROBERTO BALDONI MA IN PISTA, COME DAGO-RIVELATO, C'È ANCHE IL DIRETTORE DELLA POLIZIA POSTALE NUNZIA CIARDI. ENTRAMBI LAVORANO DA ANNI SULLA CYBER SICUREZZA, UN TEMA CHE STA MOLTO A CUORE A DRAGHI E GABRIELLI (E BASTA VEDERE IL CASINO ALLA REGIONE LAZIO PER CAPIRE CHE HANNO RAGIONE…)

Grazia Longo per "la Stampa"

 

mario draghi 3

Ieri sera il Senato ha approvato il decreto legge sulla nascita dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn in sigla) già passato alla Camera. Il via libera era scontato, trattandosi di un tema a basso impatto politico e che ha visto solo tre contrari e l'astensione di Fratelli d'Italia.

 

Si scaldano, dunque, già i motori per la nomina del direttore dell'Acn ideata dal sottosegretario Franco Gabrielli. Una scelta che si annuncia prevedibile, con il nome di Roberto Baldoni in pole position. Si tratta del numero due del Dis, il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, organismo di coordinamento delle agenzie di intelligence Aise e Aisi.

franco gabrielli foto di bacco

 

Romano, sposato, due figli, tifoso della Lazio, Baldoni è ordinario di Sistemi distribuiti alla Facoltà di Ingegneria dell'Informazione della Sapienza. La sua competenza internazionale è così nota che Baldoni è soprannominato il «cyber-zar». Ha creato il Cis, il Centro di cyber intelligence della Sapienza.

 

ROBERTO BALDONI

Come direttore del Laboratorio nazionale di Cybersecurity ha dato avvio a Itasec, la Italian security conference, oggi giunta alla quinta edizione: è la più importante conferenza accademica del settore nel nostro Paese. Insieme a Camil Demetrescu ha ideato e coordinato la Cyberchallenge, un progetto di selezione dei talenti italiani dell'informatica, della matematica e dell'ingegneria che potrebbero diventare i cyberdefender del futuro.

FRANCO GABRIELLI ADOLFO URSO

 

Nel 2019 è stato nominato vicedirettore del Dis della Presidenza del Consiglio con delega proprio alla cybersecurity e in questa veste presiede il Nucleo sicurezza cibernetica nazionale per la gestione di incidenti informatici con impatto sulla sicurezza nazionale. Il suo, insomma, è un profilo di altissimo livello e sul suo incarico alla direzione dell'Acn sembrano esserci pochi dubbi.

 

nunzia ciardi polizia postale

Da definire, invece, è la poltrona del suo vice, anche se i ben informati indicano come candidata più probabile Nunzia Ciardi, direttore della polizia postale e delle comunicazioni. Anche lei da anni in prima linea sul fronte della cybersicurezza. Sposata con un veterinario, due figli, laureata in giurisprudenza, con grande esperienza nel contrasto al cybercrimine, coordina attualmente le unità specializzate della Polizia di Stato nel contrasto al cyberterrorismo, al "financial cybercrime", alla pedopornografia on-line nonché di tutti i reati che coinvolgono i minori on-line, alla tutela delle infrastrutture critiche informatiche nazionali, all'hacking e ai crimini informatici in generale.

 

Cybersicurezza

L'Agenzia opererà sotto la responsabilità del premier e dell'Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica (ora lo stesso Gabrielli) e in stretto raccordo con l'intelligence. Il direttore generale resterà in carica per 4 anni rinnovabili per altri 4. Nasce, inoltre, un nuovo organismo, il Comitato interministeriale per la cybersicurezza (Cic), con funzioni di consulenza, proposta e deliberazione in materia.

cyber security 2

 

Presieduto dal premier, è composto da ministri di Esteri, Interno, Giustizia, Difesa, Economia, Sviluppo economico, Transizione ecologica Università e ricerca e dal ministro delegato per l'Innovazione tecnologica. Inizialmente l'Acn partirà con una squadra di 300 esperti (destinati a diventare 800 negli anni), con una dotazione di 530 milioni di euro fino al 2027. Coordinerà i soggetti pubblici coinvolti in materia di cybersicurezza a livello nazionale e promuoverà azioni comuni dirette ad assicurare la resilienza cibernetica per lo sviluppo della digitalizzazione del Paese, del sistema produttivo e delle pubbliche amministrazioni. Si punta anche a conseguire l'autonomia, nazionale ed europea.

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...