COSÌ SCRIVEVA VALTERINO - LA LETTERA-RICATTONE MAI SPEDITA DI LAVITOLA AL BERLUSKA VALE IL CELEBRE SKETCH DELLA LETTERA DI TOTÒ E PEPPINO: ORTOGRAFIA, SINTASSI, CONSECUTIO, USO LIBERTINO DELLE MAIUSCOLE, STILE BUROCrATICO MIXATO CON SLANG DI PORTICI: E QUESTA ERA IL DIRETTORE DELL’”AVANTI! - SAREBBE STRAORDINARIO PROPORLA SUL PALCOSCENICO CON QUALCHE ATTORE DA MALA-SCENEGGIATA - ECCO IL TESTO: BUON DIVERTIMENTO…

Da Il Fatto

Sig. Presidente, La prego di scusarmi se con la consuetudine che Lei mi ha concesso, Le scrivo con estrema chiarezza. (...) Le dico francamente, no so se le Sue prese di distanza sono reali, o frutto di un misto di istinto di conservazione, vigliaccheria e cattivi consigli, o come spero, di un giusto e normale gioco delle parti. Comunque, leggere che Lei mi accomunava ad un mafioso, motivo per il quale Lei non mia avrebbe più parlato, mi ha fatto molto male (...) .

Io sono un uomo d'onore, e voglio continuare ad esserlo. (...) Lei, subito dopo la formazione del Governo, in questa Legislatura, con Verdini e Ghedini presenti, mi disse che era in debito con me e che Lei era uso essere almeno alla pari. Era in debito per aver io "comprato" De Gregorio, tenuto fuori dalla votazione cruciale Pallaro, fatto pervenire a Mastella le notizie dalla procura di Santa Maria Capua V etere, da dove erano arrivate le pressione per il vergognoso arresto della moglie, e assieme a Ferruccio Saro e al povero Comincioli "lavorato" Dini.

Ciò dopo essere stato io a convincerLa a tentare di comprare i Senatori necessari a far cadere Prodi. Ciò in viaggio verso Reggio Calabria in aereo, per una manifestazione di De Gregorio, presente Valentino. Anche allora mi indagò Piscitelli, senza risultato, motivo per il quale Ghedini ammise che non era opportuna la mia candidatura. Non candidò neppure Sica (salvo poi premiarlo, con i risultati noti), io nonostante la mia delusione, mi adoperai a che il Sica non impazzisse.

Lei mi ha promesso: - Più volte di entrare al Governo (persino mi chiamò dopo la nomina della Brambilla e mi disse che era dispiaciuto di non riuscire solo con me a mantenere la parola); - Di mandarmi al Parlamento Europeo (alle percedenti pressi da solo 54.000 preferenze); - Di entrare nel cda della Rai; - Che il primo incarico importante che si fosse presentato, sarebbe stato per me (inizio 2010); - Di collocare la Ioannuci nel cda ENI; - Di nominare Pozzessere, almeno direttore generale di Finmeccanica. Mi ha concesso: - La Ioannuci nel cda delle Poste (aveva promesso di darle anche la presidenza di Banco Posta, anche ciò non ò stato mantenuto); - Il commissario delle dighe (ruolo inventato da me con Masi).

"CRAXI SI SENTIVA PRESO IN GIRO"
Ho ottenuto da Lei anche: - Che Forza Italia concedesse all'Avanti! un finanziamento di 400.000 euro nel 2008, altro non era che il rimborso di soldi che Lei mi aveva autorizzato a dare a De Gregorio nel 2007 (se ne occuparono Ghedini e Crimi); - 400/500.000 euro (non ricordo ) di rimborso spese per la "Casa di Montecarlo", dove io ce ne ho messi almeno altri l 00.000 euro.

Martinelli ha contribuito con 150.000, oltre che con il volo privato da Panama a Rotna (circa 300.000 euro), quando Le portai i documenti originali di di Santa Lucia (circa 300.000 euro). Certo non potevo rischiare a Roma che me li trovassero (li portarono fuori i piloti). Ovviamente gli ho restituito le somme compensandole con altre partite. Tutte somme non concordate con lei (ma di cui lei era a conoscenza) e che quindi non voglio essere restituito.

Mentre per Tarantini le devo io 255.500 euro (che è ovvio le restituirò). - Lei ha regalato a Martinelli, l 00. 000 euro (forse meno) di diritti televisivi. Quanto sopra solo quale sintetico promemoria, degli ultimi tempi. Andando agli inizi: - Io e non Chiara Moroni spaccai il piccolo PSI, quando lei non candidò Martelli e De Michelis. Lei mi telefono personalmente per candidarmi, e non lo fece, per il veto di De Michelis e Martelli (sic!) . - Il povero Bettino, si sentiva preso in giro. (...)

Dissi a Craxi che Lei aveva risanato il giornale, ed era vero Lui però era certo che avevo ricevuto i 6 miliardi di lire da lui richiesti. Lei ha creato, dato potere, ricchezza e fama a tanti. Difeso a spada tratta Verdini, Brancher, Dell'Utri, Previti, Bertolaso, Ciarrapico, Cuffaro e Romano da accuse ben più infamanti che le mie. Vediamo quali sono le abberanti accuse a me mosse. (...)

Nello specifico: - Tarantini e Montecarlo non serve che mi dilunghi; - P4, per averLe insistentemente raccomandato il maresciallo La Monica. Era la fonte che ha quantomeno contribuito a salvare Bertolaso (glielo puo chiedere), ci ha coperti nell'indagine sull'acquisto dei Senatori, ha datto una mano sul serio nelle indagini su Saccà (con le intercettazioni) e Cosentino, ed ha elliminato alcune foto che La vedevano ritrato assieme a Bassolino e ad alcuni mandanti della Camorra, per la vicenda rifiuti (sono certo che lei non sapesse chi fossero ).

Eravamo in grande debito, e lui si era reso conto che Bisignani e Papa lo sfruttavano e lo prendevano in giro promettendogli di andare ai Servizzi, per guadagnare 2000 euro in più al mese. (...) Non c'è nulla di più pericoloso di un amico che si sente tradito, abandonato e senza vie di uscita; - Finmeccanica: A Panama come Lei sa, non avevo bisogno di corrompere nessuno, in Brasile non si è concretizzato nulla (non ho alcuna preoccupazione); - l'Avanti!: Realmente ho prodotto false fatture, per ottenere i 2.5 milionidieuroannuiappenasufficientiper il gionale (...).

Non è mia intenzione rinfacciarLe nulla, ma Lei mi diede la Sua parola che avremmo visto assieme Letta e Ghedini per riepilogare quanto da me fatto e quanto fosse ingiusta la loro avversione nei miei confronti. (...) Non voglio impietosirLa e francamente credo di non averne bisogno per ottenere il Suo aiuto.

È necessario però, farLe presente che circa 4 mesi di latitanza e quanto riportato dallastampa,sonostatisufficentia:-bruciare anni di lavoro; - mettere in crisi la mia famiglia; - Farmi rompere con la mia storica fidanzata (8 anni ed un figlio); - Bruciare l'ambizione di fare politica e la mia immagine in società. Il tutto, solo per Tarantini (...). La prego di aver chiaro che si trata dell'escussione di un credito morale che sono convinto di avere. (...) Ho bisogno che: -

Si trovi lavoro almeno ad alcuni di quelli (19) che lo hanno perso con l'Avanti! Si trattadi:-Mia moglie (3/4.000 euro/mese) giornalista; - Mia sorella: Laureata in psico pedagogia (2/3. 000 euro/mese); - Il mio ex autista, 2 ragionere, 1 giornalista. - Si restituiscano ad Angelo Capriotti (è in contatto con Suo fratello) 500.000$, da lui spesi a vuoto a Panama, dei quali mi ritiene forse anche giustamente responsabile (me ne interessai su pressione di Suo fratello e di Valentino).

Si paghi una società cinese (900.000 dollari),che mi ha fornito e sta contnuando a farlo, i servizi necessari alla definizione del piano di sfruttamento della mia concessione di taglio in Amazzonia, che ho in gran parte venduta, come Le dissi; -Si paghi lo studio di avvocati che sioccuperà dell'arbitrato (mihannofattoun preventivo di circa 5.000.000,00 euro), per non perdere il saldo di 230 milioni di euro (dei 260 stipulati), che si è reso necessario, essendo stato io inadempiente per non aver potuto firmare, entro il termine concordato la voltura del piano e della concessione esecutiva di taglio e rimboschimento.

Il clamore della vicenda giudizziaria sta determinando un comprensibile, ma odioso ostracismo nei miei confronti. Nessuno vuole firmare nulla che mi riguarda e Purtroppo il presidente Lula (che si sta confermando un vero amico) non conta già quasi più nulla. (...) La prego di non "mollarmi", sarei rovinato.

PANAMA, L'AFFARE CARCERI E PAOLO B.
Come procedere: Per lo studio legale e la società cinese, la prego di farmi sapere a chi fatturare (...); Per Capriotti, l'unico contatto ragionevole è tramite Suo fratello (al quale dice di essere molto legato) o Valentino, che lo conosce. La prego di farlo contattare al più presto, è inaffidabile ed avendo perduto a suo avviso l'affare della sua vita (le carceri a Panama), perchè io non me ne sono voluto interessare è pericoloso. (...) Tranne che le assunzione (per le quali La prego impegnarsi al massimo, ci tengo moltissimo efrancamentenonmisembrapossarappresentareperLei un grosso problema), si tratterebbe di un prestito.

Assieme alla somma prima elencata (900.000$ + 500.000$ + 5.000.000 euro), ovviamente Le restituirò anche i 255.500euro (residuo dei 500.000 affidatimi per Tarantini). Sarò in grado direstituirLe la somma con uno o più trasferimenti giustificabili da fatture o in varie trance da 500.000 euro in contanti in Italia o dove Lei vorrà. (...) Le ho fatto pervenire questa lettera sigilata, tramite Caselli, che essendo un parlamentare che va e viene dal Sud America, non desta sospetti e non è perquisibile. (...).

Ne approfitto per augurarLe un Natale sereno (capisco che tra problemi, famiglia e fidanzate non sarà semplice, neppure per Lei, ma glielo auguro sinceramente) e un Nuovo Anno molto migliore di quello agli sgoccioli. Dopo i casini devono arrivare soddisfazioni proporzionali.

Rio de Janeiro, 13 dicembre 2011.

 

MARTINELLI LAVITOLA BERLUSCONI VARELADe Gregorio LavitolaBerlusconi e Ghedini CASA TULLIANI A MONTECARLO Lorenzo Rudolph Francis - ministro di giustizia dell'isola caraibica di Santa Lucialettera del governo di Santa Luciaberlusconi tarantini BERLUSCONI TARANTINI ESCORT E BISOGNOSI berlusconi e lavitola a panamaLA FAMIGLIA LAVITOLA A PANAMABERLUSCONI COL PRESIDENTE DI PANANA. NEL CERCHIO LAVITOLALAVITOLA E BERLUSCONI INSIEME A PANAMA

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…

antonio pelayo bombin juan carlos

DAGOREPORT: COME FAR FUORI IL SACERDOTE 81ENNE ANTONIO PELAYO BOMBÌN, CELEBERRIMO VATICANISTA CHE PER 30 ANNI È STATO CORRISPONDENTE DELLA TELEVISIONE SPAGNOLA "ANTENA 3", CUGINO DI PRIMO GRADO DELL’EX RE JUAN CARLOS? UN PRETE CHE A ROMA È BEN CONOSCIUTO ANCHE PERCHÉ È IL CONSIGLIERE ECCLESIASTICO DELL'AMBASCIATA SPAGNOLA IN ITALIA, VOCE MOLTO ASCOLTATA IN VATICANO, CAPACE DI PROMUOVERE O BLOCCARE LA CARRIERA DI OGNI ECCLESIASTICO E DI OGNI CORRISPONDENTE SPAGNOLO – PER INFANGARLO È BASTATA UNA DENUNCIA AI CARABINIERI DI ROMA DI UN FINORA NON IDENTIFICATO CRONISTA O PRODUCER DI REPORT VATICANENSI CHE LO ACCUSA DI VIOLENZA SESSUALE, IMPUTAZIONE DIVENTATA NELLA DISGRAZIATA ERA DEL METOO L’ARMA PIÙ EFFICACE PER FAR FUORI LA GENTE CHE CI STA SUL CAZZO O PER RICATTARLA – IL POVERO PELAYO È FINITO IN UN TRAPPOLONE CHE PUZZA DI FALSITÀ PIÙ DELLE BORSE CHE REGALA DANIELA SANTANCHÉ E DELLE TETTE DI ALBA PARIETTI – IL SOLITO E BIECO SCHERZO DA PRETE, PROBABILMENTE USCITO DALLE SACRE MURA DELLA CITTÀ DI DIO…

giorgia meloni gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - LE RESURREZIONI DI “LAZZARO” SANGIULIANO NON SI CONTANO PIÙ: “BOCCIATO” DA MINISTRO, RIACCIUFFATO IN RAI E SPEDITO A PARIGI, ORA SBUCA COME CAPOLISTA ALLE REGIONALI CAMPANE - ESSÌ: DIVERSAMENTE DAGLI IRRICONOSCENTI SINISTRATI, A DESTRA LA FEDELTÀ NON HA SCADENZA E GLI AMICI NON SI DIMENTICANO MAI - DURANTE I TRE ANNI A PALAZZO CHIGI, IL “GOVERNO DEL MERITO COME ASCENSORE SOCIALE” (COPY MELONI) HA PIAZZATO UNA MAREA DI EX DEPUTATI, DIRIGENTI LOCALI, TROMBATI E RICICLATI NEI CDA DELLE AZIENDE CONTROLLATE DALLO STATO - COME POTEVA LA STATISTA DELLA GARBATELLA DIMENTICARE SANGIULIANO, IMMARCESCIBILE DIRETTORE DEL TG2 AL SERVIZIO DELLA FIAMMA? IL FUTURO “GENNY DELON” ‘’ERA SALITO TALMENTE TANTO NELLE GRAZIE DELLA FUTURA PREMIER DA ESSERE CHIAMATO A SCRIVERE PARTE DEL PROGRAMMA DEI MELONIANI, INVITATO A CONVENTION DI PARTITO E, ALLA FINE, RICOMPENSATO ADDIRITTURA CON UN POSTO DI GOVERNO’’ - E’ COSÌ A DESTRA: NESSUNA PIETÀ PER CHI TRADISCE, MASSIMO PRONTO SOCCORSO PER CHI FINISCE NEL CONO D’OMBRA DEL POTERE PERDUTO, DOVE I TELEFONINI TACCIONO E GLI INVITI SCOMPAIONO… - VIDEO

giorgia meloni sigfrido ranucci elly schlein bomba

DAGOREPORT – DOBBIAMO RICONOSCERLO: GIORGIA MELONI HA GESTITO IN MANIERA ABILISSIMA IL CASO DELL'ATTENTATO A RANUCCI, METTENDO ANCORA UNA VOLTA IN RISALTO L'INETTITUDINE POLITICA DI ELLY SCHLEIN - GETTARE INDIRETTAMENTE LA RESPONSABILITA' DELL'ATTO TERRORISTICO ALLA DESTRA DI GOVERNO, COME HA FATTO LA SEGRETARIA DEL PD, È STATA UNA CAZZATA DA KAMIKAZE, ESSENDO ORMAI LAMPANTE CHE LE BOMBE SONO RICONDUCIBILI AL SOTTOMONDO ROMANO DEL NARCOTRAFFICO ALBANESE, OGGETTO DI UN'INCHIESTA DI "REPORT" - E QUELLA VOLPONA DELLA PREMIER HA RIBALTATO AL VOLO LA FRITTATA A SUO VANTAGGIO: HA CHIAMATO RANUCCI PER MANIFESTARGLI SOLIDARIETÀ E, ANCORA PIÙ IMPORTANTE, HA INVIATO TRE AUTOREVOLI ESPONENTI DI FRATELLI D’ITALIA (TRA CUI BIGNAMI E DONZELLI) ALLA MANIFESTAZIONE INDETTA DAL M5S PER RANUCCI E LA LIBERTÀ DI STAMPA - DOPO L’ATTENTATO, NESSUNO PARLA PIÙ DI UN POSSIBILE PASSAGGIO DI "REPORT" A LA7: SIGFRIDO, ORA, È INTOCCABILE… - VIDEO