donald trump theresa may

AMERICA FATTA A MAGLIE - TRUMP TRAVOLGE LA MAY, DICENDO CHE BORIS JOHNSON SAREBBE UN OTTIMO PRIMO MINISTRO, E COLPENDO LA BREXIT DOVE FA PIÙ MALE, OVVERO SUI TERMINI TROPPO 'MORBIDI' CONCESSI A BRUXELLES. DOPO, FA PACE CON DICHIARAZIONI AL MIELE, MA LA SOSTANZA È QUELLA - E ALL'INCONTRO CON LA REGINA PER IL TÈ, STATE CERTI CHE… - SUL PALLONE GONFIATO CHE GIRA PER LONDRA, AUTORIZZATO DAL SINDACO, TRUMP È STATO LAPIDARIO

Maria Giovanna Maglie per Dagospia

 

melania e donald trump al castello di windsor con la regina elisabetta

Davvero ha detto che Boris Johnson, il controverso e scapigliato ministro degli esteri che si e appena rumorosamente dimesso per protesta contro la debolezza del Premier, sarebbe un ottimo primo ministro? Ci potete giurare, come potete giurare che l'intervista esclusiva che il Sun di Murdoch ha trasformato in scoop un po' scandalistico, abbia ritagliato le dichiarazioni del presidente Trump a proprio consumo e uso, e che se dovesse cominciare una guerra di registrazioni finirebbe alla pari.

 

Ma e per dire che non sara necessaria nessuna gaffe vera o presunta, durante il te del pomeriggio al Castello di Windsor con sua Maesta, per aggiungere sensazione alla visita di Donald Trump a Londra.

 

melania e donald trump al castello di windsor con la regina elisabetta

A parte il fatto che l'elenco di regole distribuito con solerzia da tutti i giornali europei, nel quale si fa divieto assoluto di toccare per primo la mano guantata, di sfiorare in qualunque modo la regina, di abbracciarla, non sia mai, di interromperla, di dimenticare che lei conduce il gioco, quindi fa tutto per prima, e' folkloristico ma facilmente smontabile se si pensa all'abbraccione che le riservo Michelle Obama, a Barack Obama che le sussurrava nell'orecchio a tavola, a allo stesso presidente che veniva ricevuto dal principino figlio di William in accappatoio. Ma anche, piu brutalmente, che ormai a corte vengono ammessi con matrimonio non solo the commoners ma anche una americana che per meta e afroamericana.

 

 E' che gli Obama erano tanto carini e le loro gaffe facevano tenerezza, a Donald Trump, e anche alla sua impeccabile consorte, che ci potete giurare non sbaglia una virgola, non e dato perdonare niente.

 

il pallone trump su londra

 Solo che tra un maggiordomo reale che ricorda l'etichetta, un sindaco pakistano che parla a nome dell'intera Inghilterra disprezzando il presidente degli Stati Uniti, e che ha permesso che una sua immagine gonfiabile in cui e ritratto come un roseo e ridicolo pupone voli sul cielo della capitale inglese, tra manifestazioni molto chiassose ma di entita modesta, come dimostrato dalle immagini che invece vengono raccontate come epocali, si rischia di non comprendere che esattamente allo stesso modo nel quale si era sfiorata la rottura a Bruxelles durante la riunione della Nato, una cosa simile e accaduta tra i due alleati di ferro durante gli incontri di londra. Galeotta fu Brexit, anzi la versione light approvata da Theresa May.

 

Premessa. Giovedi sera in una intervista esclusiva al Sun, il presidente americano aveva sparato a zero sul nuovo piano per la Brexit di Downing Street, sostenendo che mette a rischio gli accordi Usa-Gb, e aggiungendo che Boris Johnson sarebbe un ottimo primo ministro, quindi mettendolo in comparazione e competizione con l'attuale premier. Naturalmente il Sun ha sparato a tutta pagina l'intervista enfatizzando nelle conseguenze politiche con un

 

"Brexit: "May uccide patto di libero commercio fra Gran Bretagna e Stati Uniti".

 

donald trump theresa may

Percio all'incontro ufficiale di oggi, nella residenza di campagna del governo di Chequers, si aspettavano scintille, che forse ci sono state, ma nel corso della conferenza stampa, Trump, un po' come aveva fatto a Bruxelles alla fine del vertice Nato ha invece, cambiato i toni definendo la relazione tra Stati Uniti e Gran Bretagna <> anziche con il Regno Unito.

 

Trump poi, certe cose le aveva gia dette a per esempio che nuovo piano <> nel referendum sulla Ue di due anni fa. E come non riconoscere il suo stile di approccio personale e diretto quando dice<>, accusando Khan di mancanza di rispetto, e neanche tanto velatamente la May di non essere capace a sua volta di far rispettare gli ospiti.

 

Difficile dargli torto su questo. Provate a immaginare in qualsiasi citta europea un gigantesco pallone gonfiato in cui un capo di stato straniero ospite venga raffigurato come un neonato col pannolone. Pensate che un Macron o anche un Mattarella lo consentirebbero o che penserebbero che lo sgarro e fatto a loro?

Alla fine le cose si sono ricomposte e un accordo di libero commercio dovrebbe partire, a detta dei due leader con grandi ambizioni, e senza condizioni sui termini di distacco dell'Inghilterra dall'Unione Europea.

 

 "I don't know what you're going to do, but whatever you do is OK with me,. "That's your decision.". Nelle parole di Trump "non so cosa farete ma qualsiasi cosa facciate va bene per me, e una vostra decisione".

 

La verita? Man mano che verranno fuori i passaggi dell'accordo, si vedra a quali condizioni da parte dell'Inghilterra, Trump, al quale conviene moltissimo un accordo di libero commercio con l'Inghilterra come risposta ai dazi e contro dazi con l'Europa, fara davvero l'accordo. Perche nella sua testa e tutto collegato, sicurezza, organizzazione della Nato, alleanza politica dell'Occidente contro i regimi autoritari come la Cina e la Russia. Non e solo una questione di soldi, ne per i contributi all'alleanza Atlantica ne' per la guerra dei dazi.

donald trump theresa may

 

E questo a Bruxelles e venuto fuori con grande chiarezza, non credete a chi dice che Macron si e fatto una risata o che la Merkel ha risposto sdegnosamente sulla sovranita tedesca,la verita e che gli alleati inadempienti, il 2% del PIL e un impegno preso da tutti nel 2014, sono stati terrorizzati dalle minacce del presidente americano, e che e venuta fuori tutta l'ipocrisia della Germania, che nella realta privilegia la Russia, mentre dalla Russia chiede protezione.

 

Non a caso dalla May , della quale si diceva che fosse molto seccata per il Summit di lunedi prossimo con Vladimir Putin a Helsinki, il presidente americano ha preteso una dichiarazione di apprezzamento per l'incontro, alla quale dichiarazione il primo ministro inglese ha giustamente ritenuto di aggiungere che da Putin si va in posizione di forza.

 

Detto fatto, a una domanda dell'inviato di Fox news sulla Crimea, Donald Trump ha risposto che, fosse stato lui il presidente, la Russia non avrebbe mai invaso la Crimea, quello e un disastro di Obama.

 

In attesa di mostrare i muscoli, weekend di golf nel Resort scozzese degli Imprenditori Trump.

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...