berlusconi tajani meloni

DOPO AVER ACCONTENTATO SALVINI SULLE PENSIONI, ORA GIORGIA MELONI SI TROVA DAVANTI ALL’OPPOSIZIONE DI FORZA ITALIA, CHE FA SALTARE IL PATTO "ZERO EMENDAMENTI E MINACCIA DI FARE “BATTAGLIA IN PARLAMENTO”: “NON REGGIAMO L’AUMENTO DELLE TASSE” – OLTRE ALLA CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI TURISTICI, C’È IL VENTILATO AUMENTO DEL TETTO PUBBLICITARIO DELLA RAI, CHE SAREBBE UN BEL CETRIOLONE PER MEDIASET – GLI AZZURRI TEMONO SIA TUTTA UNA RITORSIONE PER IL CASO GIAMBRUNO (E HANNO RAGIONE …)

Estratto dell’articolo di Monica Guerzoni per il “Corriere della Sera”

 

GIORGIA MELONI

Se gli smartphone dei due vicepremier segnano orari (molto) diversi, vuol dire che l’ingranaggio della manovra non gira come un orologio svizzero. Il Matteo Salvini che al mattino bollinava la finanziaria come «importante e positiva» e assicurava che il cantiere era stato nottetempo chiuso ha fatto infuriare l’altro numero due della presidenza del Consiglio.

 

Per Antonio Tajani non è chiuso un bel niente. Il leader di Forza Italia chiede altro tempo e ritiene necessario lavorare di bianchetto e di inchiostro, finché non si arriverà a un’intesa che soddisfi tutti le forze di maggioranza. Altrimenti, hanno avvertito gli azzurri, salterà il patto «zero emendamenti» preteso dalla premier e «in Parlamento sarà battaglia».

 

MATTEO SALVINI - GIORGIA MELONI - ANTONIO TAJANI

La premier da Bruxelles ha placato gli animi e assicurato di non avere problemi «né con Salvini, né con Tajani». Il punto politico è che i due vice hanno problemi tra loro e l’iter accidentato della manovra, coordinato al Mef da Giorgetti, ne è una prova. […]

 

Per Palazzo Chigi «non c’è alcuna tensione», il governo è compatto e […] i mercati sono tranquilli. E se in cassa non ci sono soldi per soddisfare tutte le richieste dei partiti non è per le scelte del governo Meloni […] ma per gli interessi sul debito dovuti alla Bce che ha alzato a ripetizione i tassi e per il Superbonus, «voluto dal governo M5S-Pd».

 

antonio tajani giorgia meloni matteo salvini a cutro

Eppure Forza Italia non molla. […] «Non reggiamo l’aumento delle tasse», è l’avviso recapitato a Palazzo Chigi, con tanto di pressing sulla premier perché «freni Salvini». Lunedì Meloni presiederà il vertice di maggioranza sulle riforme e sembra ormai scontato che la premier, i ministri, i leader e i capigruppo dovranno vedersi in quella sede anche per sciogliere gli ultimi nodi della manovra […].

 

La giornata di ieri è stato un vortice di telefonate […]. All’incontro cruciale di lunedì, Tajani vuole arrivare con un accordo sui due capitoli per lui fondamentali, casa e pensioni. Gli azzurri […]  temono di perdere voti nel ceto medio e preparano emendamenti, da tirar fuori nel caso di una mancata intesa.

 

giorgia meloni al consiglio europeo 2

Per Giorgio Mulè le bozze che girano contengono «storture», come il divieto di vendita degli immobili ristrutturati con il Superbonus. Per Forza Italia insomma la manovra non è chiusa, bisogna valutare bene le ricadute del ritorno a Quota 103 […] e contenere l’aumento della cedolare secca sugli affitti turistici. Non sarà facile, perché il balzo dal 21% al 26% è una misura che il braccio destro di Meloni, Giovambattista Fazzolari, ritiene necessaria […].

 

C’è un altro tema che preoccupa Forza Italia ed è l’articolo che riguarda la riduzione a 70 euro del canone Rai e che prevede per Viale Mazzini «un contributo pari a 430 milioni di euro per l’anno 2024». Ma se il piano industriale è triennale e la manovra stanzia i soldi solo per il 2026, il rischio, per dirla con un parlamentare di rango, «è di creare, indirettamente, danni a Mediaset e alle altre tv commerciali».

giorgio mule foto di bacco

 

I parlamentari forzisti continuano a temere «ritorsioni» per i fuorionda dell’ex compagno della premier Andrea Giambruno, trasmessi da Striscia . Fonti di Palazzo Chigi però smentiscono: «Premesso che i partiti e le imprese non si possono sovrapporre, con Forza Italia i rapporti sono tranquilli e sereni e non ci sono mai state tensioni con la famiglia Berlusconi».

CUTRO - MELONI SALVINI E TAJANI DAVANTI ALLA LAPIDE IN RICORDO DI MIGRANTI MORTI IN MARE

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?