marchini renzi marino

DOVE STA MARCHINI? – “ORMAI IN ITALIA SONO DIVENTATI TUTTI DI SINISTRA E LA SINISTRA SEMBRA ISPIRARSI ALLA DESTRA LIBERALE CHE IN ITALIA NON È MAI NATA. LA CONFUSIONE IDEOLOGICA REGNA SOVRANA - IN ITALIA TRA MENO DI VENTI ANNI I FORTUNATI CHE ANDRANNO IN PENSIONE AVRANNO 500 EURO PER VIVERE. SARÀ DISPERAZIONE SOCIALE’’…

Luigi Frasca per Il Tempo

maurizio crozza imita marchini e xfactor  6maurizio crozza imita marchini e xfactor 6

 

Marine Le Pen: "Da destra oltre la destra". Marchini, "Da sinistra oltre la destra e la sinistra"?

Ormai in Italia sono diventati tutti di sinistra e la sinistra sembra ispirarsi alla destra liberale che in Italia non è mai nata. La confusione ideologica regna sovrana.

 

Gente eletta a destra che passa a sinistra. A Milano Sala che passa dalla Moratti al Pd. in fondo è il solito trasformismo italico?

maurizio crozza imita marchini e xfactor  1maurizio crozza imita marchini e xfactor 1

Non solo. Credo tutto ciò sia la conseguenza del processo con il quale sono nate in Italia la destra e la sinistra storica

 

Si spieghi 

In Italia al posto di una sinistra laica e progressista c'era il comunismo e a destra, il fascismo, nacque da un costola del partito socialista. Ed oggi, mi passi la provocazione, la destra sociale è più a sinistra del PD. Ormai, cadute le ideologie totalizzanti dobbiamo avere il coraggio di guardare avanti. Di andare oltre.

 

MARCHINI MARCHINI

Verso dove?

Verso una ideologia liberale in economia e progressista in materia sociale. Comunità territoriali solidali e in grado di essere autonome dallo Stato. Per farlo dobbiamo mettere a frutto le nostre risorse a partire dalle municipalizzate che dovranno diventare efficienti e veramente al servizio del cittadino. Creiamo ricchezza e la re distribuiamo sul territorio. È l'unica via.

 

Altrimenti?

La divaricazione crescente tra ricchi sempre più ricchi e poveri sempre più poveri porterà a nuove e violente contestazioni. Dobbiamo agire prima che sia troppo tardi. E chi ha di più ha l'obbligo morale di fare di più. Da qui nasce il nostro appello alla mobilitazione civica.

 

Sta evocando il rischio di nuove rivoluzioni? non le sembra di esagerare?

giuseppe sala giuseppe sala

La storia ci insegna che quando le disuguaglianze sono crescenti e irreversibili prima o poi i popoli insorgono. Stiamo andando dritti in quella direzione. In Italia tra meno di venti anni i fortunati che andranno in pensione avranno 500 euro per vivere. Non servono commenti. Sarà disperazione sociale e la sinistra ha ormai rinunciato ad esplorare nuove frontiere nella innovazione sociale.

 

E a destra?

Credo ci possano essere le condizioni per elaborare una nuova via per coniugare modernità e valori. Il mancato sfondamento del PD nel voto moderato dimostra che c'è una domanda di un movimento sociale e liberale che non trova risposta.

 

E secondo lei perché?

Perché  il PD ha comunque una tradizione antica che ne rappresenta la forza ma anche il suo limite espansivo 

 

SALA MORATTISALA MORATTI

Il cosiddetto voto moderato di cui parla sempre Berlusconi?

È un popolo in cerca di una nuova direzione di marcia. È un popolo coraggioso perchè incline più di altri al rischio e quindi sarà da li che nascerà qualcosa di nuovo. Aggiungo, nel cosiddetto popolo moderato c'è una maggior coesione sul piano dei valori: famiglia, comunità territoriali, orgoglio identitario, tradizione cristiane, sicurezza e appartenenza comunitaria. 

 

Veniamo al tema delle alleanze. Ha deciso con chi allearsi? Se decidesse di correre da solo non rischia di essere velleitario?

GIUSEPPE SALA LETIZIA MORATTIGIUSEPPE SALA LETIZIA MORATTI

A Roma serve un grande progetto di rinascita preciso e concreto che si potrà realizzare solo con una robusta maggioranza in consiglio. Ma il passato ci insegna che se le maggioranze si decidono a tavolino come semplice spartizione tra partiti si va a sbattere. Ci deve essere discontinuità non solo nelle sigle ma anche nel metodo.

 

Quindi? Cosa dice alla Meloni che continua a porre un veto sul suo nome?

Mi sottraggo al toto nomi. In questi due anni ho dimostrato di amare Roma più del mio tornaconto personale. Abbiamo rifiutato poltrone e prebende e siamo stati i primi a invocare le dimissioni di Marino e il commissario. Per me Roma viene prima di tutto. Siamo un movimento civico e libero sempre al servizio dei romani.

IGNAZIO MARINO GIANNI ALEMANNO ALFIO MARCHINI A DOMENICA LIVE IGNAZIO MARINO GIANNI ALEMANNO ALFIO MARCHINI A DOMENICA LIVE

 

Io amo roma, bene, questo i romani lo sanno ma ci chiedono e si chiedono con chi si alleerà?

Con coloro i quali condivideranno il piano industriale per Roma che presenteremo e le prime dieci delibere che chi vincerà si dovrà impegnare ad adottare: dal decoro, alla manutenzione della strade, alla riforma di Roma Capitale,al piano di riorganizzazione delle municipalizzate, ai campi rom, al nuovo modello di governo di Roma con i quartieri e i cittadini protagonisti. Una città che attiri i giovani e tuteli e valorizzi il ruolo degli anziani.

 

Un manifesto per Roma?

ALFIO MARCHINI CON LA REGINA ELISABETTAALFIO MARCHINI CON LA REGINA ELISABETTA

Di più. Un elenco di azioni concrete individuando risorse e modalità di attuazione. Di bei programmi elettorali sono pieni i cassetti del Campidoglio.

 

Veniamo alla squadra. Lei ha detto che nessuno può governare Roma da solo. Nomi?

Mary Prezioso è una professoressa unanimemente riconosciuta come la più esperta e preparata nella riorganizzazione del funzionamento amministrativo e di come coniugare efficienza nei servizi con le esigenze dei territori. Il generale Ugo Marchetti per municipalizzate e controlli amministrativi è una garanzia di serietà, competenza e passione civica.

 

MARCHINI CON I FIGLI MARCHINI CON I FIGLI

Che augurio si sente di fare a Roma?

In un recente studio sulla capacità di attrazione espressa dalle 28 capitali europee in relazione alla qualità di vita Roma è al 27 posto. Dopo di lei c'è solo Atene . Ecco, l'augurio è che nei prossimi mesi ci si concentri su come concretamente risalire la china per ridare a Roma lavoro, sicurezza, decoro e semplificare finalmente la vita dei romani.

 

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