MISSILE DI DRAGHI A LETTA-SACCOMANNI: “IL RISANAMENTO ITALIANO PRESENTA RISCHI. NON SUPERARE LA SOGLIA DEL 3%”

1 - BCE: CRUCIALE CHE ITALIA NON SUPERI 3% DEFICIT IN 2014
(ANSA) - L'Italia deve "attenersi con rigore al percorso di moderazione del disavanzo specificato nell'aggiornamento per il 2013" al suo programma di stabilità, affinché "non venga di nuovo superato il valore di riferimento del 3%" di deficit/Pil, una "sfida cruciale per la politica di bilancio del nuovo governo". Lo scrive la Bce nel bollettino.

2 - BCE: PERCORSO RISANAMENTO ITALIA PRESENTA RISCHI
(ANSA) - Il risanamento di bilancio "più graduale" indicato nel nuovo programma di stabilità dell'Italia presenta "rischi", rappresentati da "un'evoluzione macroeconomica peggiore delle aspettative" e "un rallentamento delle entrate rispetto alle dinamiche ipotizzate nonché maggiori spese".

Nel suo bollettino mensile l'Eurotower torna sull'andamento dei conti pubblici nel 2012 rifacendosi al dati notificati dai Paesi dell'Eurozona ad Eurostat in primavera, che mettono l'Italia nel gruppo dei Paesi che non hanno fatto salire il deficit oltre il 3% del Pil. Lo scorso anno "il risanamento - nota la Bce - è stato sostenuto da interventi di aumento delle entrate che hanno più che compensato l'incremento della spesa osservato nel 2012".

I disavanzi "sono rimasti superiori al valore di riferimento del 3 per cento del Pil nella maggior parte dei paesi dell'area, con l'eccezione di Germania, Estonia, Italia, Lussemburgo, Austria e Finlandia". Quanto al debito, resta prossimo o superiore al 100% del Pil in Belgio, Irlanda, Grecia, Italia e Portogallo. La Bce nota comunque, per l'Italia, un deficit/Pil superore di 1,3 punti percentuali all'obiettivo fissato nel programma di stabilità, "un risultato perlopiù riconducibile all'andamento economico peggiore delle aspettative e alla debole dinamica delle entrate".

"Nel quadro di una progressiva ripresa - prosegue la Bce - l'aggiornamento del programma italiano "posiziona il disavanzo appena sotto il 3% del Pil" per il 2013" dopo che "in previsione di un percorso di risanamento più graduale, gli obiettivi di bilancio sono stati notevolmente ridimensionati rispetto all'aggiornamento del programma per il 2012". In base alle attese, ricorda poi la Bce, "nel 2013 il rapporto fra debito pubblico e Pil raggiungerebbe il picco di circa il 130% del Pil".

3 - OK ASTE ITALIA-SPAGNA, TORNANO INVESTITORI ESTERI
(ANSA) - Italia, Spagna, Portogallo hanno registrato nella prima parte dell'anno "un miglioramento delle condizioni del mercato primario dei titoli di Stato, come dimostrano il buon esito delle aste di titoli di Stato"e il rientro degli investitori esteri. Tuttavia - scrive la Bce - alcuni mercati vedono "un nuovo aumento dei rendimenti".

4 - -4 MLN OCCUPATI IN UE-17 IN 5 ANNI, MALE INIZIO 2013
(ANSA) - Le economie dell'Eurozona hanno perso oltre quattro milioni di occupati dall'inizio della crisi nel 2008, e le statistiche indicano che "é probabile che l'occupazione si sia ulteriormente ridotta nei primi due trimestri del 2013". Lo scrive la Bce nel bollettino mensile.

5 - RIPRESA EUROZONA ATTESA A FINE ANNO, MA CON RISCHI
(ANSA) - L'economia dell'Eurozona "dovrebbe stabilizzarsi e riprendersi nel corso dell'anno, seppure a ritmo moderato". Lo scrive la Bce nel bollettino mensile, confermando che "i rischi per le prospettive economiche dell'area euro continuano ad essere al ribasso e includono la possibilità di una domanda interna ed esterna inferiore alle attese e una lenta o insufficiente attuazione delle riforme strutturali". La Bce conferma la revisione delle stime sul Pil nel 2013 (-0,6% dal precedente -0,5%), e lievemente al rialzo (+1,1%) per il 2014.

6 - BCE: EVENTUALI PROROGHE DELLE SCADENZE PER CORREGGERE I BILANCI DEVONO RIMANERE ECCEZIONI
Finanza.com - La banca centrale europea invita i governi a non vanificare gli sforzi finora compiuti per ridurre i disavanzi di bilancio ma proseguire con il risanamento delle finanze e l'attuazione di riforme strutturali. E a questo proposito la Bce avverte che eventuali proroghe concesse ad alcuni paesi per riequilibrare i conti devono essere considerate eccezioni: "il Consiglio direttivo ritiene molto importante che eventuali decisioni del Consiglio dell'Ue di prorogare le scadenze per la correzione dei disavanzi eccessivi restino limitate a circostanze eccezionali".

7 - BCE: LE RIFORME DEVONO ESSERE MIRATE A COMPETITIVITÀ E A MERCATO DEL LAVORO
Finanza.com - La Banca centrale europea esorta i governi a continuare ad adottare provvedimenti legislativi e attuare rapidamente le riforme strutturali. "Queste dovrebbero essere mirate in particolare alla competitività e alla capacità di aggiustamento dei mercati del lavoro e dei beni e servizi, contribuendo così a creare opportunità di lavoro in un contesto caratterizzato in vari paesi da livelli di disoccupazione inaccettabilmente elevati, specie tra i giovani", ha affermato la Bce nel suo rapporto mensile di giugno, pubblicato oggi.

 

MARIO DRAGHI ED ENRICO LETTA FOTO INFOPHOTOENRICO LETTA MARIO DRAGHI SACCOMANNIletta barroso IMUMerkel e Monti

Ultimi Dagoreport

luigi lovaglio giorgia meloni giancarlo giorgetti alberto nagel milleri caltagirone

FLASH! – ENTRO LA FINE DI LUGLIO, AL MASSIMO ENTRO L’8 SETTEMBRE, ARRIVERÀ IL VERDETTO DELLA PROCURA DI MILANO SULL’OPERAZIONE CHE HA PORTATO BPM, ANIMA SGR, LA DELFIN DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO E CALTAGIRONE AD ACQUISTARE IL 15% DI AZIONI MPS ATTRAVERSO BANCA AKROS, MERCHANT BANK DEL BPM SU SPECIFICO MANDATO DEL MINISTERO DEL TESORO DI GIORGETTI – UN VERDETTO CONTRO L’OPERAZIONE MPS È RIMASTO L’ULTIMA SPERANZA PER MEDIOBANCA E GENERALI DI NON FINIRE NELLE FAUCI DI CALTARICCONE…

donald trump tulsi gabbard vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVONO LE AGENZIE DI SPIONAGGIO A TRUMP E PUTIN? - ANZICHÉ PROTEGGERE LA SICUREZZA DELLO STATO, ANTICIPANDO RISCHI E CRISI, OGGI LA MISSIONE DI CIA E FBI IN AMERICA E DI FSB, SVR, GRU IN RUSSIA, È DI REPRIMERE IL DISSENSO CONFERMANDO IL POTERE - CIRO SBAILÒ: ‘’PER LA PRIMA VOLTA, IL VERTICE POLITICO NON SI LIMITA A INDIRIZZARE: PUNTA A SVUOTARE LA FUNZIONE DELL’INTELLIGENCE, RIDUCENDOLA A UNA MACCHINA DI STABILIZZAZIONE POLITICA AD USO PERSONALE...’’

ali larijani khamenei vladimir putin xi jinping

A TEHERAN QUALCOSA STA CAMBIANDO – SI NOTANO CURIOSI MOVIMENTI NEL SISTEMA DI POTERE IRANIANO: MENTRE RICOMPAIONO VECCHI VOLPONI COME ALI LARIJANI, STA NASCENDO UN NUOVO CENTRO DECISIONALE NON UFFICIALE, A GUIDARE LE MOSSE PIÙ DELICATE DEL REGIME. I PASDARAN PERDONO QUOTA (LA LORO STRATEGIA È FALLITA DI FRONTE ALL’ANNIENTAMENTO DI HEZBOLLAH, HAMAS E ASSAD), AVANZA UN “CONSIGLIO OMBRA” DI TRANSIZIONE, CON IL CONSENSO DI KHAMENEI – “L’ASSE DEL MALE” CON RUSSIA E CINA PROSPERA: TEHERAN HA BISOGNO DELLE ARMI DI PUTIN E DEI SOLDI DI XI JINPING. ALLA FACCIA DI TRUMP, CHE VOLEVA RIAPRIRE IL NEGOZIATO SUL NUCLEARE…

matteo salvini luca zaia giorgia meloni

DAGOREPORT – COSA SI SONO DETTI GIORGIA MELONI E LUCA ZAIA NELL'INCONTRO A PALAZZO CHIGI, TRE SETTIMANE FA? - TOLTA SUBITO DI MEZZO L'IDEA (DI SALVINI) DI UN POSTO DI MINISTRO, LA DUCETTA HA PROVATO A CONVINCERE IL “DOGE” A PRESENTARE UNA SUA LISTA ALLE REGIONALI IN VENETO MA APPOGGIANDO IL CANDIDATO DEL CENTRODESTRA (ANCORA DA INDIVIDUARE) - MA TRA UNA CHIACCHIERA E L'ALTRA, MELONI HA FATTO CAPIRE CHE CONSIDERA ZAIA IL MIGLIOR LEADER POSSIBILE DELLA LEGA, AL POSTO DI UN SALVINI OSTAGGIO DELLE MATTANE DI VANNACCI – UN CAMBIO DI VERTICE NEL CARROCCIO EVOCATO NELLA SPERANZA CHE IL GOVERNATORE ABBOCCHI ALL’AMO...

elly schlein giorgia meloni beppe sala ignazio la russa maurizio lupi marcello viola

DAGOREPORT - NESSUNO VUOLE LE DIMISSIONI DI BEPPE SALA: DA SINISTRA A DESTRA, NESSUN PARTITO HA PRONTO UN CANDIDATO E TRA POCHI MESI A MILANO COMINCIANO LE OLIMPIADI MILANO-CORTINA – MA SALA VUOLE MANIFESTARE ALL'OPINIONE PUBBLICA UNO SCATTO DI DIGNITÀ, UN GRIDO DI ONESTÀ, UNA REAZIONE D'ORGOGLIO CHE NON LO FACCIA SEMBRARE  ''LU CIUCCIO 'MIEZZO A LI SUONI'' - L’UNICO A CHIEDERE IL PASSO INDIETRO DEL SINDACO È IGNAZIO LA RUSSA, CHE INVECE UN CANDIDATO CE L’HA ECCOME: MAURIZIO LUPI. METTENDO SOTTO LA SUA ALA IL PARTITO DI LUPI, "NOI MODERATI", ‘GNAZIO SOGNA IL FILOTTO: CONQUISTARE SUBITO IL COMUNE DI MILANO E NEL 2028 LA REGIONE LOMBARDIA – MOLTO DELL’INCHIESTA SULL’URBANISTICA DIPENDERÀ DALLA DECISIONE DEL GIP, PREVISTA PER MERCOLEDI': SE IL GIUDICE NON ACCOGLIERÀ LE RICHIESTE DEI PM (CARCERE O DOMICILIARI PER GLI INDAGATI), LA BUFERA PERDERÀ FORZA. VICEVERSA…

ravello greta garbo humphrey bogart truman capote

DAGOREPORT: RAVELLO NIGHTS! LE TROMBATE ETERO DI GRETA GARBO, LE VACANZE LESBO DI VIRGINIA WOOLF, RICHARD WAGNER CHE S'INVENTA IL “PARSIFAL'', D.H. LAWRENCE CHE BUTTA GIU’ L'INCANDESCENTE “L’AMANTE DI LADY CHATTERLEY’’, I BAGORDI DI GORE VIDAL, JACKIE KENNEDY E GIANNI AGNELLI - UN DELIRIO ASSOLUTO CHE TOCCO’ IL CLIMAX NEL 1953 DURANTE LE RIPRESE DE “IL TESORO D’AFRICA” DI JOHN HUSTON, SCENEGGIATO DA TRUMAN CAPOTE, CON GINA LOLLOBRIGIDA E HUMPHREY BOGART (CHE IN UN CRASH D’AUTO PERSE I DENTI E VENNE DOPPIATO DA PETER SELLERS). SE ROBERT CAPA (SCORTATO DA INGRID BERGMAN) SCATTAVA LE FOTO SUL SET, A FARE CIAK CI PENSAVA STEPHEN SONDHEIM, FUTURO RE DI BROADWAY – L’EFFEMMINATO CAPOTE CHE SI RIVELÒ UN BULLDOG BATTENDO A BRACCIO DI FERRO IL “DURO” BOGART - HUSTON E BOGEY, SBRONZI DI GIORNO E UBRIACHI FRADICI LA NOTTE, SALVATI DAL CIUCCIO-TAXI DEL RISTORANTE ‘’CUMPÀ COSIMO’’ - QUANDO CAPOTE BECCÒ IL RE D’EGITTO FARUK CHE BALLAVA ALLE 6 DEL MATTINO L’HULA-HULA NELLA CAMERA DA LETTO DI BOGART… - VIDEO + FILM