PER AFFONDARE LA COLOMBA PASQUALE, CONCESSE TRE ORE DI LIBERTÀ A CAPITAN SCHETTINO MA I PM DI GROSSETO S’INCAZZANO - PRESENTAZIONE DELL’AMERICA’S CUP: IL NARCISINDACO FA LA PRIMA DONNA, CANCELLATI TUTTI GLI ALTRI - MANCANO TRE GIORNI ALLO SCADERE DELL’ULTIMATUM DEL PDL A CALDORO MA IL GOVERNATORE AVVELENA I BANANA BOYS: “SIAMO TORNATI A TRENTA ANNI FA, QUANDO IN CAMPANIA COMANDAVANO DE MITA E CALDORO SENIOR…”

Carlo Tarallo per Dagospia

1- Vieni avanti, Schettino! Un bel permesso premio di tre ore per andare a pranzo a casa della sorella: ecco il regalo di Pasqua per il Comandante della Costa Codardia, agli arresti domiciliari a Meta di Sorrento. Schettino ha lasciato i domiciliari all'ora di pranzo insieme alla moglie ed è ritornato a casa nel pomeriggio di domenica. Incazzatissimo il Procuratore Capo di Grosseto, Francesco Verusio, che sottolinea come nessuno abbia chiesto un parere alla Procura.

Intanto, stasera (al massimo domattina) la Cassazione deciderà il destino del capitano. Si discutono due ricorsi contro l'ordinanza del Riesame di Firenze che concesse i domiciliari a Francesco Schettino. La difesa chiede che sia rimesso in libertà, la Procura di Grosseto che il comandante, accusato di omicidio colposo plurimo, torni in galera. Come finirà? Ah saperlo...

2- Americas-atiello: ieri giornata di pienone a Via Caracciolo, pedonalizzata in occasione della settimana di regate delle World Series di Coppa America. I Giggino's Boys cantano vittoria, Luigi De Magistris stavolta ci ha visto giusto: il lungomare pedonale è uno spettacolo, le sagome dei catamarani con il golfo sullo sfondo pure. Avviso ai naviga(n)ti: attenzione però a non scambiare il casatiello con la torta di mele. Erano per il 99% napoletani impasquettati, infatti, le migliaia di persone che hanno affollato la "promenade" arancione, altro che turisti stranieri!

E così, a spasso tra le rande da cazzare ci si ritrova più o meno in una megasagra paesana con tanto di bancarelle di venditori di trippa, piatto tipico parte-nopeo e parte-antidietetico. Comunque sia, Giggino si gode il bagno di folla. Quello di Oracle, defender della competizione, è l'equipaggio più gettonato: ieri giornata di public relations per il timoniere James Spithill che insieme al suo short team si è concesso ai fans: autografi, strette di mano, caffè e una bella pizza infornata insieme al presidente degli industriali napoletani Paolo Graziano.

3- Il narcisindaco monopolizza la scena, e del resto è la sua specialità. Oscuratissimi sui media i coprotagonisti della fiction dell'anno sotto ‘o Vesuvio, vale a dire lo stesso Graziano, il Governatore Stefano Caldoro e il Presidente della Provincia Luigi Cesaro, meglio noto come Giggino ‘a Purpetta. Stamattina i quattro era seduti vicini vicini alla presentazione delle regate ufficiali (al via domani).

4- A proposito di Caldoragistris: mancano tre giorni tre alla scadenza dell' "ultimatum" del Pdl campano, che ha chiesto al garofano imbandanato di sfanculare l'Udc dalla giunta entro venerdì prossimo altrimenti gli assessori pidiellini si dimetteranno e sarà crisi al buio. Al quartier generale dei Banana Boys, guidati da Nitto Palma, tutto tace. O quasi. Berlusconi o De Mita? Chi accontenterà il Presidente della Regione? Non si sa.

Quello che si sa è che dal fortino di Santa Lucia non hanno intenzione di capitolare: l'idea è far passare i giorni e vedere che succede. Dall'altro lato, si maligna a tutto spiano: "Siamo tornati a 20 anni fa - spiffera un napoberluscone di primo piano - quando Caldoro senior (Antonio, esponente di spicco del Psi degli anni '70 e '80) e Ciriaco De Mita governavano a braccetto....".

 

 

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