xi jinping jack ma

ANCHE PER I COMUNISTI, L’UNICA COSA CHE CONTA SONO I SOLDI - DIETRO LA “PACIFICAZIONE” TRA XI JINPING E I MILIARDARI TECH CINESI CI SONO I QUATTRINI: LA RIABILITAZIONE DEL FONDATORE DI ALIBABA, JACK MA, HA TUTTE LE CARTE IN REGOLA PER ESSERE LA PIÙ REDDITIZIA DI TUTTI I TEMPI. LE AZIONI DI ALIBABA SONO AUMENTATE DEL 6,2% DOPO L’INCONTRO TRA IL PRESIDENTE E I PATRON DELLE SOCIETÀ TECNOLOGICHE, E LA SUA CAPITALIZZAZIONE È CRESCIUTA DI 18 MILIARDI – VOLANO ANCHE LE AZIONI DI TENCENT E XIAOMI, E DI TUTTE LE MAGGIORI AZIENDE TECNOLOGICHE: SE TRUMP FA COMBUTTA CON MUSK, XI SI COCCOLA I SUOI GENIETTI…

Articolo di “The Economist” – dalla rassegna stampa estera di “Epr comunicazione”

 

jack ma ricevuto da xi jinping a pechino

Il Partito Comunista Cinese ha una storia di epurazioni e poi di riammissioni di alti funzionari. Deng Xiaoping fu epurato tre volte prima di guidare il Paese fuori dal maoismo alla fine degli anni '70.

 

Alcuni quadri vengono riammessi anni dopo la loro morte. Jack Ma, fondatore di Alibaba, ha ricevuto la versione moderna di un'epurazione nel 2020. L'offerta pubblica iniziale (ipo) della sua società fintech, Ant Group, è stata annullata. Alibaba è stata indagata e ha ricevuto una multa record. Il signor Ma si era ritirato dalla vita pubblica.

 

Ora, tuttavia, sembra essere di nuovo il benvenuto. Il 17 febbraio Ma e una manciata di altri imprenditori si sono incontrati a Pechino con Xi Jinping, il leader supremo della Cina, in occasione di un simposio. Molti vedono questo incontro come la salvezza di Ma dal deserto e un segno che, dopo una repressione prolungata, la tecnologia del settore privato è tornata in auge – scrive The Economist.

 

xi jinping incontra manager e grandi imprenditori cinesi

Sicuramente ha tutte le carte in regola per essere la riabilitazione più redditizia di tutti i tempi. Il 14 febbraio, le azioni di Alibaba sono aumentate del 6,2% a causa delle voci sul simposio, aggiungendo circa 18 miliardi di dollari al suo valore di mercato.

 

Quelle di Tencent e Xiaomi, altre due aziende tecnologiche, sono aumentate del 7%. Questo si aggiunge a un rally delle ultime settimane. Le azioni di Hang Seng Tech, un indice delle 30 maggiori aziende tecnologiche quotate a Hong Kong, sono aumentate del 23% nell'ultimo mese; quelle di Alibaba sono aumentate di oltre il 50%. È finalmente in corso una ripresa del sentiment del settore privato?

 

LIANG WENFENG

Il rally è stato in gran parte stimolato da DeepSeek, un'azienda di intelligenza artificiale (AI) che è riuscita a tenere il passo con la Silicon Valley anche senza un'ampia fornitura di chip americani. Gli analisti di Bank of America l'hanno paragonata all'IPO di Alibaba a New York nel 2014, che ha causato un boom di innovazione nelle aziende di Internet consumer. DeepSeek, pensano, potrebbe avere un effetto simile.

 

Molte aziende stanno già adottando questa tecnologia. Si dice che Tencent, un gruppo di internet e gaming, la stia testando in Weixin, un universo di applicazioni per messaggistica, pagamenti, shopping e intrattenimento, nella speranza di creare una “super app” di intelligenza artificiale.

 

alibaba

L'intelligenza artificiale potrebbe anche aumentare la domanda di fornitori di servizi cloud, come Alibaba, Huawei e Tencent. A loro volta, dovranno investire di più nella costruzione di server farm, a vantaggio dei fornitori di componenti per data center di intelligenza artificiale. Si dice anche che Alibaba stia collaborando con Apple per inserire funzionalità di intelligenza artificiale negli iPhone venduti in Cina.

 

[…]

 

manager e grandi imprenditori cinesi ricevuti a pechino da xi jinping

Questo aiuta a spiegare la presenza di Xi al simposio; secondo i resoconti dell'incontro, egli ha sottolineato l'importanza del settore privato per l'economia cinese e ha riconosciuto alcuni dei problemi che lo riguardano. Il regno di Xi è stato un esperimento su come guidare al meglio gli imprenditori limitando al contempo la loro influenza sulla politica e sulla società. I funzionari non hanno mai trovato un equilibrio soddisfacente. Tra il 2013 e il 2019 le grandi aziende hanno dominato gli investimenti e molte aree di crescita economica, mettendo i funzionari sul sedile del passeggero dello sviluppo.

 

xi jinping stringe la mano a jack ma

La repressione del 2020 ha invertito bruscamente la situazione, cancellando circa 2.000 miliardi di dollari dal valore dei mercati azionari cinesi. Più recentemente il partito ha cercato di guidare gli imprenditori senza spegnere la loro innovazione.

 

Questo funziona per alcune aziende come Huawei, un gigante delle telecomunicazioni, Cambricon, un progettista di chip, e iFlyTech, un'azienda di intelligenza artificiale. Ma il risultato è spesso un ibrido oscuro.

 

[…]

 

Il capitale di rischio e il settore del private equity in Cina sono stati permeati dallo Stato. Per molte start-up il capitale statale, con obiettivi inconciliabilmente diversi da quelli degli investitori professionali, è diventato la principale forma di finanziamento. Un tempo gli uomini d'affari ridevano dell'influenza delle cellule del Partito Comunista nelle aziende private, che esistono da secoli.

 

xi jinping incontra i grandi imprenditori cinesi

Eppure negli ultimi cinque anni queste cellule hanno accumulato molto più potere. Ci sono pochi segnali che questa tendenza si invertirà.

In alcuni ambienti il ritorno di Xi Jinping è stato descritto come una grande vittoria per il settore privato, o addirittura una concessione a quest'ultimo. Ma potrebbe anche essere visto come un giro di vittoria per Xi Jinping. Negli ultimi cinque anni gli imprenditori cinesi sono diventati molto più sottomessi al Partito Comunista. Devono giocare secondo le regole di Xi Jinping o affrontarne le conseguenze. Il simposio è una conferma che gli imprenditori cinesi, un tempo potenti, si sono allineati.

VLADIMIR PUTIN, DONALD TRUMP E XI JINPING PATTINANO SUL GHIACCIO - IMMAGINE CREATA CON L INTELLIGENZA ARTIFICIALE DI GROKxi jinping prima e dopoALIBABAjanus pro deepseekjanus pro deepseekXI JINPING IN VERSIONE HACKER - FOTO CREATA CON L INTELLIGENZA ARTIFICIALE DI GROKxi jinping donald trump

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA