1. POSSIAMO PERMETTERCI DI AVERE UN MINISTRO DEGLI ESTERI CHE VIENE IGNORATO DAL MINISTRO DEGLI INTERNI E DALLA POLIZIA E SFANCULATO DALL’AMBASCIATORE DEL KAZAKISTAN? È QUELLO CHE È ACCADUTO A EMMA BONINO NELLA VICENDA ABLYAZOV! 2. PER TENTARE DI METTERE UNA TOPPA A QUESTA IMBARAZZANTE NULLITÀ, EMMA CONVOCA IERI (CON 7 SETTIMANE DI RITARDO) L’AMBASCIATORE KAZAKO, IL QUALE FORTE DEI SUOI RAPPORTI CON IL BANANA SFANCULA LA BONINO DICHIARANDO ALLA STAMPA DI ESSERE “IN VACANZA FUORI DALL’ITALIA ED AL SUO RIENTRO VEDRÀ IL DA FARSI” 3. ED EMMA COSA FA? SI DIMETTE? CHIEDE A LETTA DI PROTESTARE CON IL KAZAKISTAN? DI ESPELLERE IL DIPLOMATICO? CHE ALFANO SI DIMETTA? NO, EMMA PUNTA AL QUIRINALE 4. NESSUNO ORA SI POTRÀ PIÙ MERAVIGLIARE SE I NOSTRI MARÒ SONO ANCORA IN INDIA

1. DAGOREPORT
Superbonus per Dagospia

Possiamo permetterci di avere un Ministro degli Esteri che viene ignorato dal Ministro degli Interni e da tutta la Polizia e sfanculato dall'ambasciatore del Kazakistan? Perché è proprio quello che è accaduto nella vicenda Ablyazov!

Secondo la ricostruzione del Capo della Polizia, la Questura di Roma riceve l'ambasciatore del Kazakistan senza avvisare nessuno al Ministero degli Esteri, successivamente il diplomatico chiama Angelino (Maggiordomo) Alfano che non ci pensa neanche a chiamare la collega Emma l'Ambiziosa per capire con chi e di quale "questione delicata" il Kazakistan poteva mai parlare con il Ministero degli Interni.

Angelino chiama il suo Capo di Gabinetto e gli chiede di ricevere l'ambasciatore. Il buon Procaccini, secondo la ricostruzione, non avvisa il Segretario Generale della Farnesina e procede ad una "riunione che si protrae sino a tarda sera" con una delegazione diplomatica di uno stato straniero!

Una vera e propria diplomazia parallela! La Bonino, secondo la ricostruzione di Pansa, sarebbe stata completamente ignorata dal Vice Presidente del Consiglio che ha trattato direttamente con l'ambasciatore del Kazakistan, e con quante altre diplomazie straniere? Per tentare di mettere una toppa a questa imbarazzante nullità Emma convoca ieri (con 7 settimane di ritardo) l'Ambasciatore Kazako, il quale forte dei suoi rapporti con il Governo Italiano e con il Banana sfancula la Bonino dichiarando alla stampa di essere "in vacanza fuori dall'Italia ed al suo rientro vedrà il da farsi".

Ed Emma cosa fa? Si dimette? Chiede a Letta di protestare con il Kazakistan? Di espellere il diplomatico? Che Alfano si dimetta? No, Emma l'Intoccabile punta dritto al Quirinale e spera nell'aiuto del Banana e della famiglia Letta e buona buonina accetta di farci fare una figura meschina a livello internazionale. Nessuno ora si potrà più meravigliare se i nostri marò sono ancora in India e Cesare Battisti in Brasile.

2. CONTATTI CON LA UE - BONINO CONVOCA L'AMBASCIATORE KAZAKO
T. Ci. per "La Repubblica"

Il caso Ablyazov sbarca in Europa. Secondo fonti europee, infatti, l'Unione ha chiesto informazioni alle autorità italiane su quanto avvenuto nell'espulsione della moglie e della figlia del dissidente kazako. Secondo le stesse fonti, inoltre, le informazioni chieste da Bruxelles servono a verificare che siano state seguite le norme europee in materia di asilo.

Tuttavia il portavoce della commissario Ue per gli affari interni Cecile Malmstrom ha precisato che sul caso Ablyazov «la Commissione europea è in contatto con le autorità italiane, ma non c'è stata alcuna richiesta di informazioni". Il viceministro degli Esteri Lapo Pistelli, intanto, assicura che la Farnesina sta lavorando «non solo a livello bilaterale » con il Kazakhstan, ma anche «con gli uffici dell'Unione europea e in stretto contatto con il presidente della Commissione Ue Barroso».

Mentre l'Europa si muove, la Farnesina annuncia - con una nota di Palazzo Chigi - che il ministro degli Esteri Emma Bonino convocherà l'ambasciatore kazako per ricevere «adeguati chiarimenti». Una richiesta che suscita però lo stupore di Andrian Yelemessov, ambasciatore del Kazakhstan in Italia: «Sono davvero stupito per questa vicenda. Apprendo ora la notizia della convocazione, sono in vacanza fuori Italia. Vedremo quando arriverà la richiesta...». «Ablyazov è un truffatore - rimarca l'ambasciatore - chiedete come ha guadagnato i suoi miliardi». Per Yelemessov, comunque, il caso non incrinerà le relazioni tra Roma e Astana. Poi assicura: «La donna e la bambina sono a casa ad Almaty e stanno bene e non corrono assolutamente alcun rischio. L'espulsione è stata corretta».

KAZAKISTAN, BONINO ALL'AMBASCIATA: "TUTTO IRRITUALE: SORPRESA E DISAPPUNTO"
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/17/kazakistan-bonino-allambasciata-modalita-irrituali-sorpresa-e-disappunto/658571/

"Forte sorpresa e disappunto per le irrituali modalità di azione". Il ministro degli Esteri Emma Bonino ha espresso questi stati d'animo all'incaricato d'affari kazako rispetto al modo di operare dell'ambasciatore Andrian Yelemessov nel caso di Alma Shalabayeva. Il ministro ha in particolare stigmatizzato la circostanza per cui i rappresentanti kazaki non abbiano mai interessato la Farnesina.

Su istruzioni della Farnesina, intanto, un funzionario diplomatico dell'ambasciata d'Italia ad Astana si sta recando a Almaty, dove si trova la signora Shalabayeva, per incontrarla nuovamente, verificare le sue condizioni e notificarle personalmente la revoca del provvedimento di espulsione. Il ministro Bonino ha anche sottolineato all'incaricato d'affari kazako, Zhanybek Manaliyev, che il coinvolgimento di una minore (la figlia di 6 anni della signora Shalabayeva) rende la vicenda ancora più grave sul piano della tutela dei diritti umani.

La Bonino ha ribadito all'incaricato d'affari Zhanybek Manaliyevla - convocato urgentemente alla Farnesina in assenza dell'ambasciatore Yelemessov - la richiesta del governo italiano che alla signora Shalabayeva e alla piccola Alma siano garantiti tutti i diritti da parte delle autorità kazake. A seguito della revoca del provvedimento di espulsione, da parte italiana ci si attende che alle due cittadine kazake possa essere quanto prima restituita la piena libertà di movimento.

Il ministro degli Esteri ha anche sensibilizzato sulla vicenda Ablyazov il ministro degli Esteri della Lituania, Linas Linkevicius, nella sua qualità di presidente di turno dell'Unione europea. "Non c'è una richiesta ufficiale di informazioni" da parte dell'Unione Europea all'Italia, ha detto il portavoce della commissione europea per gli Affari interni Cecilia Malmstrom: "ci sono contatti informali" e "abbiamo constatato che le autorità italiane al massimo livello stanno chiarendo la situazione". L'Unione Europea ha specificato che "alcune questioni sono coperte dalla legislazione europea" e che "la decisione finale in temi come il ritorno in materia di asilo sono prese dalle autorità nazionali caso per caso".

 

 

MUKTHAR ABLYAZOV E LA FIGLIA ALUA E LA MOGLIE ALMA SHALABAYEVAablyazovbonino - alfanoVIMINALEFARNESINALapo Pistelli letta barroso andrian yelemessov ambasciatore kazako a roma Shalabayeva alma

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