
TRUMP VUOLE TRASCINARE L’AMERICA IN UNA GUERRA CIVILE?/2 – IL PRESIDENTE ALZA ANCORA IL TIRO E MINACCIA IL GOVERNATORE DELL’ILLINOIS, JB PRITZKER: “DOVREBBE ESSERE ARRESTATO, COME IL SINDACO DI CHICAGO”. LA COLPA? ESSERSI OPPOSTI ALLO SCHIERAMENTO DELLA GUARDIA NAZIONALE PER LE STRADE DELLA CITTÀ – PRITZKER NON È UN TIPO DA STARE A CUCCIA: IL CORPULENTO DEMOCRATICO, MILIARDARIO EREDE DELLA CATENA DI ALBERGHI HYATT, HA REPLICATO A MUSO DURO A TRUMP: “SOFFRE DI DEMENZA. È UN UOMO CHE HA QUALCOSA BLOCCATO NELLA TESTA. NON RIESCE A TOGLIERSELO DALLA TESTA. NON LEGGE. È SOLO QUALCOSA NEGLI ANFRATTI DEL SUO CERVELLO CHE LO PORTA A PRENDERSELA CON QUESTE CITTÀ…”
USA: TRUMP ALZA IL TIRO A CHICAGO, 'BISOGNEREBBE ARRESTARE SINDACO E GOVERNATORE PRITZKER'
donald trump - bandiera statunitense
(Adnkronos) - "Il sindaco di Chicago dovrebbe essere in prigione per non aver difeso gli agenti dell'Ice. Anche il governatore Pritzker".
A poche ore dall'arrivo in Illinois dei primi militari della Guardia Nazionale del Texas, Donald Trump arriva con il suo breve post ad auspicare un'azione penale contro la leadership democratica della città e dell'intero stato dell'Illinois.
Parole destinate a gettare benzina sul fuoco di una situazione già tesa, in cui i 400 membri della Guardia Nazionale texana potranno unirsi presto ai 300 della Guardia Nazionale dell'Illinois, che Trump ha messo sotto il controllo federale, per iniziare a pattugliare le strade di Chicago.
Secondo la stampa locale, i militari texani, appartenenti alle unità di elitè, si sono acquartierati nella base di addestramento dell'esercito di Elwood, un sobborgo di Chicago. Nei giorni scorsi Pritzker ha detto di aver chiamato Abbott per chiedergli "di ritirare immediatamente il suo sostegno alla decisione" di Trump di inviare la Guardia Nazionale texana in Illinois, richiesta immediatamente respinta dal governatore repubblicano che ha affermato di aver "completamente autorizzato il presidente a richiamare i 400 militari per garantire la sicurezza degli agenti federali".
Jb Pritzker - governatore illinois
Da parte sua, il governatore dem ha detto che "useremo ogni strumento a nostra disposizione per fermare questa presa di potere perché i militari non dovrebbero essere usati contro le comunità americane".
Ed inoltre ha accusato Trump di "usare i nostri militari per propaganda politica e come ostaggi del suo tentativo illegale di militarizzare le nostre città". Anche il sindaco Brandon Johnson ha definito "illegale, incostituzionale, pericoloso e sbagliato" il dispiegamento della Guardia Nazionale a Chicago, affermando che "a prescindere da quello che farà l'amministrazione, io resterò impegnato a proteggere i diritti e la civiltà della nostra nazione, ed inizierò qui da Chicago".
IL GOVERNATORE JB PRITZKER AFFERMA CHE IL PRESIDENTE TRUMP STA INVIANDO TRUPPE A CHICAGO A CAUSA DI "DEMENZA" E FISSAZIONI OSSESSIVE
Jeremy Gorner e Rick Pearson per il “Chicago Tribune”
In una feroce critica al presidente Donald Trump, il governatore JB Pritzker ha accusato martedì il presidente repubblicano di dispiegare truppe della Guardia Nazionale nelle città democratiche di Chicago e Portland, sulla base di fissazioni che derivano in parte, a suo dire, da un suo deficit mentale.
JB PRITZKER ACCOGLIE I PARLAMENTARI DEMOCRATICI IN FUGA DAL TEXAS
«Quest’uomo soffre di demenza», ha detto Pritzker in un’intervista telefonica con il Tribune. «È un uomo che ha qualcosa bloccato nella testa. Non riesce a toglierselo dalla testa. Non legge. Non conosce nulla di aggiornato. È solo qualcosa negli anfratti del suo cervello che lo porta a prendersela con queste città.
«E poi, sfortunatamente, ha il potere dell’esercito, il potere del governo federale per fare ciò che vuole, ed è proprio quello che sta facendo.»
I commenti del governatore arrivano mentre truppe della Guardia Nazionale del Texas si stavano radunando in un centro di addestramento della Riserva dell’Esercito USA nell’estremo sobborgo sudoccidentale di Elwood, e l’amministrazione Trump stava procedendo con il dispiegamento di 300 membri della Guardia Nazionale dell’Illinois per almeno 60 giorni, nonostante le forti e motivate obiezioni, sia pubbliche che legali, di Pritzker e di altri leader eletti locali.
L’amministrazione Trump ha dichiarato che le truppe sono necessarie per proteggere agenti federali e strutture coinvolte nell’attuale ondata di deportazioni, e ha cercato di fare lo stesso a Portland, Oregon, anche se tali tentativi sono stati finora bloccati da decisioni giudiziarie temporanee.
Un giudice federale a Chicago dovrebbe tenere un’udienza questa settimana sul tentativo legale da parte dell’Illinois e della città di Chicago di bloccare i dispiegamenti, che secondo Pritzker e altri funzionari locali non solo sono inutili, ma violano anche il Posse Comitatus Act, che proibisce l’uso delle forze armate statunitensi per compiti di ordine pubblico su suolo nazionale.
Jb Pritzker - governatore illinois
Durante l’intervista, Pritzker — da sempre uno dei critici più feroci di Trump e potenziale candidato democratico alle presidenziali del 2028 — ha dichiarato che i tribunali svolgeranno un ruolo cruciale nell’opporsi alle iniziative di Trump in Illinois e nel resto del Paese.
«Non entreremo in guerra tra lo Stato dell’Illinois e il governo federale, non prenderemo le armi contro il governo federale», ha detto Pritzker. «Ma stiamo monitorando tutto ciò che fanno e useremo quel monitoraggio per vincere in tribunale.»
Pritzker ha anche affermato di non aver mai parlato con il suo staff o con altri governatori democratici riguardo a una cosiddetta secessione morbida, una teoria politica e legale sempre più discussa durante il secondo mandato di Trump, secondo cui gli Stati democratici si ritirerebbero gradualmente dalla cooperazione con il governo federale, anche trattenendo i fondi, senza però lasciare formalmente l’Unione.
«Prepararsi e andare in tribunale con la legge dalla nostra parte e vincere è importante», ha continuato. «È la cosa più importante che possiamo fare legalmente. Se ci sono persone che suggeriscono azioni illegali, direi che non le metteremo in atto.» […]
trump tower chicago
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JAY ROBERT PRITZKER