vladimir putin angela merkel alexei navalny

CHE ROMANTICONE! PUTIN INCONTRA ANGELA MERKEL PER L’ULTIMA VOLTA PRIMA DELLA "PENSIONE" DELLA CANCELLIERA E LE DONA UN BEL MAZZO DI FIORI. POI DÀ ANCHE QUALCHE MAZZATA, SOPRATTUTTO SU NAVALNY (CHE OGGI FESTEGGIA UN ANNO IN CARCERE): “NON È IN CARCERE PER LA SUAT ATTIVITÀ POLITICA, MA PER I CRIMINI COMMESSI CONTRO I PARTNER STRANIERI. FAREMO DEL NOSTRO MEGLIO PER RENDERE LA SITUAZIONE INTERNA STABILE E PREVEDIBILE. LA RUSSIA HA RAGGIUNTO IL SUO LIMITE DI RIVOLUZIONI” - VIDEO: ALLA MERKEL SUONA IL CELLULARE E…

INCONTRO MERKEL-PUTIN, ALLA CANCELLIERA SUONA IL CELLULARE DURANTE IL VERTICE

 

Putin, la Germania resta uno dei nostri partner principali

vladiimir putin dona un mazzo di fiori ad angela merkel

(ANSA) - MOSCA, 20 AGO - La Germania resta uno dei principali partner della Russia in Europa e nel mondo. Lo ha detto Vladimir Putin in apertura del suo incontro con Angela Merkel, in visita a Mosca. Putin si è detto convinto che il vertice non sarà solo un viaggio di commiato da parte della Merkel ma "zeppo di contenuti". Lo riporta la Tass. (ANSA).

 

angela merkel vladimir putin

"Attualmente la Russia sta ospitando l'anno della Germania, con lo sviluppo economico al centro della scena. Manteniamo un contatto permanente per telefono. Abbiamo molte questioni che devono essere affrontate in un incontro faccia a faccia: sono certo che questa non sarà solo una visita d'addio, in seguito alla sua decisione di non ricoprire nuovamente la carica di cancelliere federale, ma una visita piena di contenuti seri e pratici", ha detto Putin a Merkel.

 

TALEBANI IN AFGHANISTAN

Putin dona fiori a Merkel, poi le suona il cellulare in diretta

 (ANSA) - MOSCA, 20 AGO - Il presidente Vladimir Putin ha regalato un mazzo di fiori ad Angela Merkel in apertura dei negoziati di oggi al Cremlino.

 

La cancelliera, accompagnata dalla sua delegazione, si è dunque seduta al suo posto, accanto al leader russo, per le prime annotazioni d'inizio vertice solitamente tenute davanti alle telecamere. Mentre Putin parlava, all'improvviso, si è udito un trillo e Merkel ha frettolosamente estratto il cellulare dalla tasca, per silenziarlo.

 

alexei navalny

Merkel, ho chiesto a Putin di liberare Navalny

 (ANSA) - BERLINO, 20 AGO - "Ho chiesto ancora una volta al presidente la liberazione di Navalny". Lo ha detto Angela Merkel in conferenza stampa a Mosca con Vladimir Putin, sottolineando che la detenzione del dissidente sia "inaccettabile". (ANSA)

 

Putin a Merkel, sarà sempre la benvenuta in Russia

(ANSA) - MOSCA, 20 AGO - "Saremo sempre felici di vederla in Russia ancora, grazie per il lavoro di questi 16 anni". Lo ha detto Vladimir Putin in conferenza stampa con Angela Merkel a Mosca.

 

Afghanistan: Putin, impedire fuga terroristi in Paesi vicini

(ANSA) - MOSCA, 20 AGO - "È fondamentale impedire ai terroristi di intrufolarsi dall'Afghanistan nei Paesi vicini, anche sotto le sembianze di rifugiati". Lo ha detto Vladimir Putin in conferenza stampa con Angela Merkel. (ANSA).

angela merkel a mosca

 

Putin, ora evitare il collasso dello Stato afghano

 (ANSA) - MOSCA, 20 AGO - "I Talebani ora controllano la maggior parte del Paese, inclusa Kabul, questa è la realtà e dobbiamo evitare la distruzione dello Stato afghano. Noi conosciamo il Paese molto bene, sappiamo quanto controproducente sia imporre altri modelli stranieri verso l'Afghanistan, non ha mai successo". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in conferenza stampa con Angela Merkel.

alexi navalny 1

 

Merkel, con Putin colloquio costruttivo per soluzioni comuni

(ANSA) - BERLINO, 20 AGO - "Con tutte le divergenze di opinioni, sono molto contenta del fatto che noi possiamo parlare", e il colloquio è stato "costruttivo" alla ricerca di "soluzioni comuni". Lo ha detto Angela Merkel a Mosca in conferenza stampa con Vladimir Putin. La cancelliera ha citato le visite regolari tenute in Russia in 16 anni: "Ho sempre cercato il contatto, anche se non sempre è stato facile". Merkel ha sottolineato l'importanza del "tentativo di cercare un compromesso". "Non c'è alcuna ragionevole alternativa a questo", ha concluso. (ANSA)

schroeder gazprom

 

Putin, 'Afghanistan è lezione, non si esporta democrazia'

(ANSA) - MOSCA, 20 AGO - "Non si può imporre il proprio stile di vita su altri popoli, perché hanno le loro tradizioni. Questa è la lezione da trarre da quanto accaduto in Afghanistan. D'ora in poi lo standard sarà il rispetto delle differenze, perché non si può esportare la democrazia, che uno lo voglia o no". Lo ha detto Vladimir Putin nel corso della conferenza stampa con Angela Merkel.

 

angela merkel alla tomba del milite ignoto di mosca

Merkel, parlare con Talebani per evacuazioni afghani ++

(ANSA) - BERLINO, 20 AGO - "I talebani hanno avuto più sostegno di quello che avremmo auspicato. Dovremo cercare di parlare con loro", ha detto Angela Merkel a Mosca, in conferenza stampa con Vladimir Putin, per fare in modo che gli afghani che hanno aiutato la Germania "possano lasciare il paese". "Spero che si possano trovare delle strutture inclusive", ha aggiunto, per aiutare il popolo afghano, e "allo stesso tempo spero che il terrorismo non sia più in futuro una minaccia internazionale".

 

Putin, Navalny non è in cella per la sua attività politica

putin schroeder

(ANSA) - MOSCA, 20 AGO - Alexei Navalny "non è stato condannato" per la sua attività politica ma per "i crimini commessi contro i partner stranieri" nel caso Yves Rocher. Lo ha detto Vladimir Putin nel corso della conferenza stampa con Angela Merkel. La guerra alla corruzione "è importante" ma non deve essere usata "come strumento di lotta politica", ha aggiunto Putin commentando l'articolo di Navalny pubblicato da diversi giornali internazionali. (ANSA).

talebani

 

Merkel, per popolo afghano non raggiunti obiettivi sperati

(ANSA) - BERLINO, 20 AGO - A Mosca, da Vladimir Putin, Angela Merkel ha ribadito che in parte la guerra in Afghanistan non ha raggiunto gli obiettivi sperati: sul fronte del terrorismo, "la situazione è migliorata" e "non c'è un pericolo acuto", ha detto in conferenza stampa, "ma nel progetto di costruire un atteggiamento comune del popolo afghano per il proprio Paese, non abbiamo raggiunto i risultati sperati".

 

nord stream 2

Merkel a Putin, tenere in vita i negoziati sull'Ucraina

(ANSA) - BERLINO, 20 AGO - "Il formato Normandia è l'unico che c'è". Lo ha detto Angela Merkel a Mosca, in conferenza stampa con Vladimir Putin, aggiungendo: "Io consiglio di tenere in vita i negoziati per la pace" in Ucraina, anche se i passi avanti non sono rapidi quanto si vorrebbe.

proteste pro navalny in russia

 

Navalny: Putin, garantiremo stabilità, già troppe rivoluzioni

 (ANSA) - MOSCA, 20 AGO - Le autorità russe faranno del loro meglio per rendere la situazione interna "stabile, prevedibile", poiché la Russia ha già raggiunto "il suo limite" per quanto riguarda le rivoluzioni. Lo ha detto Vladimir Putin in conferenza stampa con Angela Merkel rispondendo a una domanda sul caso di Alexei Navalny.

 

MACRON - PUTIN - MERKEL

Putin a Merkel, Kiev ha rinunciato a soluzione pacifica ++

(ANSA) - MOSCA, 20 AGO - L'impressione è che le autorità di Kiev abbiano "rinunciato" alla risoluzione pacifica del conflitto del Donbass e la Russia trova "preoccupanti" le dichiarazioni dell'Ucraina sul suo effettivo rifiuto di attuare gli accordi di Minsk. Lo ha detto Vladimir Putin in conferenza stampa con Angela Merkel, sottolineando che chiederà alla cancelliera tedesca di fare pressioni su Kiev, nel corso del suo viaggio di domenica prossima, perché l'Ucraina attui la sua parte di accordo. (ANSA).

 

angela merkel vladimir putin

Merkel chiede a Mosca di esercitare influenza sui talebani

(ANSA) - BERLINO, 20 AGO - Anche Merkel ha chiesto a Vladimir Putin che Mosca eserciti la sua influenza nel dialogo con i Talebani. "Ho chiesto di far presente ai Talebani - ha detto in conferenza stampa col presidente russo - che sulle questioni umanitarie la collaborazione è più facile se rendono possibile l'uscita dal Paese delle forze locali" che hanno aiutato la Nato per 20 anni. La cancelliera ha definito "frustrante" il fatto che i talebani siano tornati, "ma è anche realistico" dire che "così è".

 

Putin, gas russo fonte energia più affidabile per Europa

meeting normandia voldymyr zelensky angela merkel emmanuel macron vladimir putin

(ANSA) - MOSCA, 20 AGO - L'Europa non ha una fonte di energia più affidabile del gas russo. Lo ha detto Vladimir Putin in conferenza stampa con Angela Merkel. Putin dice di aver assicurato alla cancelliera tedesca il pieno rispetto da parte della Russia degli accordi sul transito del gas in Ucraina dopo la fine del suo mandato. Putin ha poi sottolineato che le emissioni durante il transito del gas attraverso il gasdotto del Nord Stream, ormai giunto quasi alla conclusione, sono "due volte" inferiori rispetto al gasdotto che passa sul territorio dell'Ucraina. Lo riportano le agenzie russe.

protesta contro i talebani a jalalabad 1voldymyr zelensky emmanuel macron vladimir putin angela merkelmerkel e putin alla finale dei mondiali al maracanaUNA DELLE FEMEN CONTESTA PUTIN ANGELA MERKEL SBIGOTTITA MEETING DI HANNOVER MERKEL E PUTIN PUTIN TRA MERKEL E CAMERON VLADIMIR PUTIN E ANGELA MERKEL afghani cadono dall'aereo americano a kabulkabul, persone si aggrappano a un aereo cargo americano 4la previsione sbagliata di biden sull afghanistan MACRON - PUTIN - MERKEL

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...

diletta leotta ilary blasi stefano sala pier silvio berlusconi

FLASH – IL BRUTALE AFFONDO DI PIER SILVIO BERLUSCONI SU ILARY BLASI E DILETTA LEOTTA (“I LORO REALITY TRA I PIÙ BRUTTI MAI VISTI”), COSÌ COME IL SILURAMENTO DI MYRTA MERLINO, NASCE DAI DATI HORROR SULLA PUBBLICITÀ MOSTRATI A “PIER DUDI” DA STEFANO SALA, AD DI PUBLITALIA (LA CONCESSIONARIA DI MEDIASET): UNA DISAMINA SPIETATA CHE HA PORTATO ALLA “DISBOSCATA” DI TRASMISSIONI DEBOLI. UN METODO DA TAGLIATORE DI TESTE BEN DIVERSO DA QUELLO DI BABBO SILVIO, PIÙ INDULGENTE VERSO I SUOI DIPENDENTI – A DARE UNA MANO A MEDIASET NON È LA SCURE DI BERLUSCONI JR, MA LA RAI: NON SI ERA MAI VISTA UNA CONTROPROGRAMMAZIONE PIÙ SCARSA DI QUELLA CHE VIALE MAZZINI, IN VERSIONE TELE-MELONI, HA OFFERTO IN QUESTI TRE ANNI…

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

NULLA SARÀ COME PRIMA: PIER SILVIO BERLUSCONI, VESTITO DI NUOVO, CASSA IL SUO PASSATO DI RAMPOLLO BALBETTANTE E LANCIA IL SUO PREDELLINO – IN UN COLPO SOLO, CON IL COMIZIO DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI, HA DEMOLITO LA TIMIDA SORELLA MARINA, E MANDATO IN TILT GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI, MINACCIANDO LA DISCESA IN CAMPO. SE SCENDE IN CAMPO LUI, ALTRO CHE 8%: FORZA ITALIA POTREBBE RISALIRE (E MOLTO) NEI SONDAGGI (IL BRAND BERLUSCONI TIRA SEMPRE) – NELLA MILANO CHE CONTA IN MOLTI ORA SCOMMETTONO SUL PASSO INDIETRO DI MARINA DALLA GESTIONE “IN REMOTO” DI FORZA ITALIA: D'ALTRONDE, LA PRIMOGENITA SI È MOSTRATA SEMPRE PIÙ SPESSO INDECISA SULLE DECISIONI DA PRENDERE: DA QUANTO TEMPO STA COGITANDO SUL NOME DI UN SOSTITUTO DI TAJANI?