danilo toninelli

SALVINI SI FA SPERNACCHIARE ANCHE DA TONINELLI: “IL LIVELLO DELLA CAMPAGNA ELETTORALE DELLA LEGA È DA PAPERINO, MA DOBBIAMO INFORMARE LA LEGA CHE I DODICENNI NON VOTANO” – LA CAMPAGNA ELETTORALE SU TIKTOK DELL’EX MINISTRO AI TRASPORTI: “SIAMO NELLA MERDA LIQUIDA, ANCORA OGGI CI DICONO CHE ERAVAMO DEGLI SCAPPATI DI CASA E IO SONO QUELLO CHE HA SUBITO PIÙ INFAMATE, NEANCHE LA RAGGI…” – I VIDEO CONTRO RENZI, TAJANI E SULLE ACCISE

Estratto dell’articolo di Emanuele Buzzi per www.corriere.it

 

danilo toninelli su tiktok 8

Una campagna elettorale alternativa, tra social, interviste ai candidati e commenti alle affissioni degli altri partiti. Ancora al centro della scena, come quando qualche giorno fa è diventato virale un meme della Lega che lo ritraeva in versione Di Caprio, accanto a Elly Schlein- Kate Winslet sul Titanic.

 

Parliamo di Danilo Toninelli, ex ministro e senatore M5S, oggi probiviro del Movimento. Il meme leghista su di lui è rimbalzato sui social e l’ex parlamentare ha ammesso («Non mi ricordo come si chiamino i protagonisti») e lo ha commentato a Radio Cusano Campus: «La campagna elettorale della Lega è adorabile, però dobbiamo informare Salvini e la Lega che i dodicenni non votano. Il livello è da Paperino, non votano i bambini di 10 anni».

 

«La politica italiana del 2024 è tutta comunicazione, è tutto un tentativo di imparare a fare il volto giusto in televisione, a dare la pettinatura corretta, a recitare la propria parte senza sentire attraverso il cuore quello che si dice», ha spiegato poi Toninelli.

 

 

danilo toninelli su tiktok 5

L’ex senatore sta facendo campagna elettorale a suo modo per il Movimento. Sui suoi canali social […] ha intervistato i candidati (il 7 giugno toccherà a Pasquale Tridico) alle Europee: il direttore de La Notizia, Gaetano Pedullà, e, più recentemente, Paolo Bernini, ex deputato, collega di Toninelli durante la prima legislatura stellata in Parlamento.

 

Un’ora di dialogo-intervista con Toninelli che riflette sui commenti degli ascoltatori. «Penso di dare il voto a Paolo». «Fai bene a farlo». La connessione va e viene e l’ex ministro incita: «Ragazzi, dobbiamo avere pazienza». «Andremo a perdere il lavoro dappertutto soprattutto con l’intelligenza artificiale e a noi servirà un reddito base universale», dice Bernini.

 

«Un piccolo passo l’avevamo fatto e ovviamente è stato cancellato», replica Toninelli. E aggiunge: «Siamo nella m…liquida». «Ancora oggi ci dicono che eravamo degli scappati di casa e io sono quello che ha subito più infamate, neanche la Raggi…», dice Toninelli.

 

 

danilo toninelli su tiktok 9

[…] In alcuni video Toninelli commenta con sfottò le affissioni pubblicitarie degli altri partiti. Passa un autobus a Roma con l’immagine di Renzi e Toninelli commenta: «Gli unici che possono sopportarlo perché non sanno niente sono gli stranieri. Beati gli stranieri». «Io penso non ci sia da fidarsi della Schlein per niente», […]. E vedendo i poster con […] Tajani e […] Berlusconi, parla di «un candidato che parteciperà alle elezioni dall’aldilà».

 

L’ultima freccia nella faretra di Toninelli è il suo tg di controinformazione, in cui tocca i temi a suo dire caldi della settimana.

 

[…] Fino all’ultima puntata che va dalla rissa in Parlamento all’aumento del prezzo della carta igienica. Commenta: «Siccome costa meno un giornale della carta igienica, conviene usare quello».

 

 

 

 

 

 

danilo toninelli su tiktok 4danilo toninelliTONINELLIdanilo toninellidanilo toninelli su tiktok 6danilo toninellidanilo toninelli su tiktok 1danilo toninelli su tiktok 2danilo toninelli su tiktok 3danilo toninelli su tiktok 7

 

Ultimi Dagoreport

orcel giorgetti

DAGOREPORT – GIORGETTI SI CONFERMA UN SUPPLÌ CON LE UNGHIE: ALL’INCONTRO CON I RAPPRESENTANTI DI UNICREDIT PER LA MODIFICA DEL DECRETO GOLDEN POWER CHE BLINDA L'OPS SU BPM, BANCA CARA ALLA LEGA, CHI HA INCARICATO IL MINISTRO DI CAZZAGO? STEFANO DI STEFANO, DIRETTORE GENERALE DELLE PARTECIPAZIONI DEL MEF, MA ANCHE COMPONENTE DEL CDA DI MPS. INSOMMA, LA PERSONA GIUSTA AL POSTO GIUSTO... – CALTA C’È: LA GIRAVOLTA DEL CEO DI MPS, LUIGI LOVAGLIO, SULL'OPERAZIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI…

guzzetti bazoli meloni fazzolari e caltagirone scannapieco giuseppe francesco gaetano dario cdp giorgia

DAGOREPORT - AVVISATE ‘’PA-FAZZO CHIGI’’ CHE IL GRANDE VECCHIO DELLE FONDAZIONI BANCARIE, GIUSEPPE GUZZETTI, HA PRESO IL BAZOOKA - L’INDOMABILE NOVANTENNE NON NE PUÒ PIÙ DI VEDERE CASSA DEPOSITI E PRESTITI (DI CUI LE FONDAZIONI HANNO IL 30%) RIDOTTA A CAGNOLINO SCODINZOLANTE DEI FRATELLI DI FAZZOLARI: AFFONDATA LA NOMINA DI DI CIOMMO ALLA PRESIDENZA DEL CDA DEL FONDO F2I - MA IL CEFFONE PIÙ SONORO AL SOVRANISMO BANCARIO DEL GOVERNO DUCIONI È STATO SFERRATO DAL TERRIBILE VECCHIETTO CON LA VENDITA DELLA QUOTA DELLA FONDAZIONE CARIPLO IN MPS, IL CAVALLO DI TROIA DEL FILO-GOVERNATIVO CALTAGIRONE PER ESPUGNARE, VIA MEDIOBANCA, GENERALI – STRATEGIE DIVERSE SUL RISIKO TRA GUZZETTI E IL SUO STORICO ALLEATO, IL GRANDE VECCHIO Di BANCA INTESA, “ABRAMO” BAZOLI…

giorgia meloni incontra george simion e mateusz morawiecki nella sede di fratelli d italia sergio mattarella frank walter steinmeier friedrich merz

DAGOREPORT –LA CAMALEONTE MELONI NON SI SMENTISCE MAI E CONTINUA A METTERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE: IERI HA INCONTRATO NELLA SEDE DI FDI IN VIA DELLA SCROFA L’EURO-SCETTICO E FILO-PUTINIANO, GEORGE SIMION, CHE DOMENICA POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO PRESIDENTE ROMENO. UN VERTICE CHE IN MOLTE CANCELLERIE EUROPEE È STATO VISTO COME UN’INGERENZA – SABATO, INVECE, LA DUCETTA DEI DUE MONDI INDOSSERÀ LA GRISAGLIA PER PROVARE A INTORTARE IL TEDESCO FRIEDRICH MERZ, A ROMA PER LA MESSA DI INIZIO DEL PONTIFICATO DI PAPA LEONE XIV, CHE E' GIÀ IRRITATO CON L’ITALIA PER LA POSIZIONE INCERTA SUL RIARMO EUROPEO E SULL’AZIONE DEI "VOLENTEROSI" A DIFESA DELL'UCRAINA - MENO MALE CHE A CURARE I RAPPORTI PER TENERE AGGANCIATA L'ITALIA A BRUXELLES E A BERLINO CI PENSANO MATTARELLA E IL SUO OMOLOGO STEINMEIER NELLA SPERANZA CHE LA MELONI COMPRENDA CHE IL SUO CAMALEONTICO EQUILIBRISMO E' ORMAI GIUNTO AL CAPOLINEA (TRUMP SE NE FOTTE DEL GOVERNO DI ROMA...)

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin terre rare

FLASH! – L’EX COMICO ZELENSKY SI È RIVELATO MOLTO PIÙ ABILE DI TANTI DIPLOMATICI - LA POLIZZA SULLA VITA DELL’UCRAINA È STATA LA FIRMA DELL’ACCORDO SULLE TERRE RARE, CHE RAPPRESENTA UNA “GARANZIA DI SICUREZZA” DI AVERE TRUMP DALLA SUA PARTE - COME POTRANNO GLI AMERICANI PERMETTERE A PUTIN DI PRENDERSI IMPIANTI E MINIERE IN COMPROPRIETÀ USA-UCRAINA? L’INTESA SUI MINERALI HA SORPRESO "MAD VLAD": ERA CONVINTO CHE ZELENSKY NON AVREBBE MAI MESSO DA PARTE L’ORGOGLIO, FERITO CON L’UMILIAZIONE ALLA CASA BIANCA…