elly schlein giorgia meloni

DOPO LE NUMEROSE LEZIONI DI ROMANO PRODI, ELLY SCHLEIN HA INIZIATO A CAPIRE CHE NON SI VINCE PARLANDO SOLO DI DIRITTI LGBTQ+: “LA DESTRA E IL TECNOCAPITALISMO SI BATTONO QUANDO LI TRASCINIAMO SULLA GRANDE QUESTIONE SOCIALE: SALARI BASSI, PRECARIETÀ ALTA, LISTE D’ATTESA LUNGHE IN SANITÀ, CASA - LA GUERRA AGLI IMMIGRATI IN CHE MODO MIGLIORA GLI STIPENDI BLOCCATI DAL NO AL SALARIO MINIMO DI TRUMP E DI MELONI? È UNA RISPOSTA IDENTITARIA CHE DICE AGLI ULTIMI: TI TOLGO CONCORRENZA DAL BASSO, SENZA DIRE COME RIDISTRIBUISCONO DALL’ALTO, LORO CHE STANNO DALLA PARTE DEGLI UOMINI PIÙ RICCHI AL MONDO - L’EUROPA? IL NEXT GENERATION EU SPALMAVA 700 MILIARDI SU QUATTRO ANNI. CI VORREBBE ALMENO OGNI ANNO IL DOPPIO DI QUELLA CIFRA DA INVESTIRE”

Estratto dell’articolo di Annalisa Cuzzocrea per “la Repubblica”

https://www.repubblica.it/politica/2025/02/04/news/elly_schlein_intervista_destra_europa-423980129/

 

elly schlein (3)

[…] La segretaria del Pd Elly Schlein è a Bruxelles, ha partecipato al prevertice del Partito socialista europeo: «Abbiamo cercato di suonare la carica, perché la destra si può battere. A condizione di non inseguirla». […] Quanto al lodo Franceschini, alle aperture di Conte, al modello ulivista di Prodi, sono discussioni da cui per ora la segretaria si tiene fuori.

 

Come può proteggersi l’Europa dai dazi trumpiani?

«L’Europa è a un bivio: o è in grado di fare un passo avanti sull’unità, o sarà cancellata. […] va curata ogni giorno, e […] la prima cosa che deve fare è superare il potere di veto e la regola dell’unanimità».

 

È un’esortazione fatta anche da ex premier come Prodi, Letta, Draghi. È possibile che accada?

«[…] Davanti alla minaccia dei dazi, agli Stati Uniti che vogliono annettersi la Groenlandia, c’è la consapevolezza che nessuno si salva da solo».

romano prodi elly schlein

 

Qual è il rischio, senza un cambio di regole che permetta di prendere alcune decisioni a maggioranza?

«Che gli alleati e i cavalli di Troia che Trump si è cercato dentro l’Ue lo aiutino nel suo intento di indebolire l’Europa».

 

Cavalli di Troia come l’ungherese Orban?

«Esattamente. Invece di subire la guerra commerciale dei dazi, dovremmo anticipare le mosse americane rilanciando un grande piano di investimenti comuni europeo. Il Next generation Eu spalmava 700 miliardi su quattro anni. Ci vorrebbe almeno ogni anno il doppio di quella cifra da investire in innovazione, per accompagnare la conversione digitale ed ecologica, con una vera politica industriale europea per sostenere la competizione energetica in alcuni settori».

trump musk

 

Meloni può fare da mediatrice per l’Europa a un tavolo con Trump?

«Se Meloni vuole aiutare l’Italia deve aiutare l’Europa a cambiare le regole, abbattere i veti e restare unita. È invece rischioso far valere con Trump relazioni bilaterali. Se ogni Paese comincia a trattare per sé, è l’inizio della fine della forza che ha l’Unione. Si fa presto a passare da prima della classe a strumento funzionale a un disegno di disgregazione».

 

Il governo italiano si può fidare di Musk, che tifa Afd e invita la Germania a non vergognarsi del suo passato nazista?

«Siamo di fronte alla saldatura tra il nazionalismo di estrema destra e il tecnocapitalismo che ha una concentrazione di potere, di ricchezza, di tecnologia senza precedenti nella storia. […] Quel che dobbiamo capire è che non sono imbattibili».

romano prodi elly schlein

 

Ne è sicura?

«In Italia lo abbiamo provato l’anno scorso in tre Regioni. Certo, non li battiamo rincorrendoli sul loro terreno, copiando le posizioni della destra sull’immigrazione o sulla sicurezza. Vinciamo quando li trasciniamo sul terreno su cui stanno più scomodi: la grande questione sociale. Salari bassi, precarietà alta, liste d’attesa lunghe in sanità, casa».

 

elly schlein (2)

Basta parlare di realtà a chi ha dalla sua parte i soldi, il dominio digitale, il potere politico di influenza degli Stati Uniti?

«Sono d’accordo con Pedro Sanchez quando dice che dobbiamo fare di tutto per contrastare il dominio assoluto delle big tech proteggendo i dati dei 500 milioni di cittadini europei. E anche fermare l’elusione fiscale delle grandi multinazionali, seguendo il principio che le tasse si pagano dove si fanno i profitti. Guarda caso la destra questa battaglia non la fa».

 

Sulla Germania Putin ha usato le stesse parole di Musk. C’è il rischio che la guerra in Ucraina finisca con un patto tra Stati Uniti e Russia?

IL SALUTO ROMANO DI ELON MUSK ALLA PARATA PER TRUMP - CAPITOL ONE ARENA - WASHINGTON

«Manca un’iniziativa politica e diplomatica europea per far finire il conflitto. È necessaria. […] l’Europa rischia di sedersi da ospite quando sarà il momento di negoziare […] a Trump non interessano né l’integrità territoriale ucraina né il suo ingresso in Europa».

 

Ha detto che gli investimenti sulla difesa non devono togliere alla spesa sociale. Ma quindi servono.

«Noi siamo sempre stati a favore di una difesa comune. Il punto è come la fai. Fin qui è mancata la volontà politica da parte degli Stati di condividere competenze e risorse.

[…]».

 

Servono più fondi?

ELLY SCHLEIN A POMIGLIANO D ARCO

«[…] il bilancio europeo è già troppo piccolo, al 2% del Pil dell’Ue. Non guidi una Ferrari con il motore di una 500. […] chiediamo un Next generation Ue strutturale e fatto di investimenti comuni, entro cui costruire una difesa davvero comune, non il via libera ai 27 Stati per correre al riarmo».

 

Cosa chiede al governo sulla vicenda Almasri?

«Meloni deve venire in aula e spiegare al Paese perché il governo ha scelto di liberare e riportare a casa un torturatore libico. Anche questo attacco ai giudici per una comunicazione prevista dalla legge serve a distrarre dal merito della decisione, ma anche dai tanti problemi del Paese su cui non stanno rispondendo».

 

Almasri Osama Najeen

Le catene negli States, la Germania che vota largamente una mozione che di fatto nega i diritti dei profughi. Questo cattivismo antimigranti non le sembra inarrestabile?

«[…] a parte che deportare i migranti dal New Jersey o dall’Italia in Albania è inumano, ci devono spiegare in che modo abbassa le bollette alle famiglie e alle imprese. In che modo migliora gli stipendi bloccati dal no al salario minimo di Trump e di Meloni. È una risposta identitaria che dice agli ultimi: ti tolgo concorrenza dal basso, senza dire come ridistribuiscono dall’alto, loro che stanno dalla parte degli uomini più ricchi al mondo […] la destra che dice di stare col popolo non è disposta a toccare gli interessi delle multinazionali, che pagano meno tasse di una fabbrica di matite o di una famiglia di lavoratori».

ELLY SCHLEIN GIORGIA MELONI - FOTO LAPRESSE

Ultimi Dagoreport

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO

carlotta vagnoli flavia carlini

COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI SIA FATTO PASSARE PER INTELLETTUALI DELLE FEMMINISTE INVASATE CHE VERGAVANO LISTE DI PROSCRIZIONE ED EVOCAVANO METODI VIOLENTI E LA GOGNA PUBBLICA DIGITALE PER “FARE GIUSTIZIA” DEI PROPRI NEMICI? LA CHIAMATA IN CORREITÀ DEL SISTEMA EDITORIALE CHE HA UTILIZZATO QUESTE “VEDETTE” LETTERARIE SOCIAL DA MILIONI DI FOLLOWER PER VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ – VAGNOLI PUBBLICA PER EINAUDI, FLAVIA CARLINI HA VERGATO UN ROMANZO INCHIESTA SULL’ITALIA DEL GOLPE INFINITO PER SEM (FELTRINELLI) . MA SULLA BASE DI COSA? BASTA AVERE UN MINIMO SEGUITO SOCIAL PER ESSERE ACCREDITATI COME SCRITTORI O DIVULGATORI?

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…