l aquarius passa accanto a malta ma si dirige a messina

SI ARRIVERÀ ALLO SHOWDOWN: MALTA SI TIRA FUORI DALLA QUESTIONE MIGRANTI. ''NON ABBIAMO COMPETENZA SULLA AQUARIUS. IL SALVATAGGIO È AVVENUTO IN LIBIA ED È STATO COORDINATO DA ROMA''. ECCO SULLA MAPPA LA POSIZIONE DELLA NAVE CARICA DI OLTRE 600 PERSONE, TRA CUI BAMBINI E DONNE INCINTE. DIRETTA A MESSINA, DOVE TROVERÀ IL PORTO CHIUSO SU ORDINE DI SALVINI E TONINELLI

 

1.MIGRANTI: MALTA, NON ABBIAMO COMPETENZA SU AQUARIUS

MATTEO SALVINI DIRETTA FACEBOOK

 (ANSA) - "Il governo di Malta non è né l'autorità che coordina ne ha competenza sul caso" della nave Aquarius. Lo ha detto un portavoce del governo della Valletta citato dal quotidiano Malta Today in una prima reazione al caso. Il salvataggio degli oltre 629 migranti ora a bordo dell'Aquarius "è avvenuto nella zona libica di ricerca e soccorso ed è stato coordinato dal centro di soccorso a Roma", ha sottolineato il portavoce del governo maltese citato da Malta Today. "Malta non è né l'autorità che coordina ne ha competenza sul caso", ha quindi spiegato.

 

 

2.MIGRANTI: SALVINI, AQUARIUS A MALTA, NON IN ITALIA

 (ANSA) - Una lettere urgente alle autorità maltesi è stata scritta dal ministro dell'Interno, Matteo Salvini, chiedendo di far approdare alla Valleta la nave Aquarius con 629 migranti a bordo essendo quello il "porto più sicuro". L'Aquarius non è stata autorizzata ad approdare in Italia.

 

L AQUARIUS PASSA ACCANTO A MALTA MA SI DIRIGE A MESSINA

Le autorità maltesi avevano impedito l'altro ieri l'ingresso in porto della nave Seefuchs, con 126 migranti a bordo: l'unità, di una Ong olandese, era in difficoltà per le cattive condizioni del mare, ma Malta - ha riferito alla polizia italiana il comandante dell'unità - ha solo proposto assistenza in mare, senza autorizzare l'ingresso in porto. Era così intervenuta la Guardia costiera italiana e la nave, alla fine, è stata fatta approdare a Pozzallo, dove è arrivata ieri mattina. E' stato l'ultimo episodio di un lungo contenzioso tra Italia e Malta, il cui comportamento è stato stigmatizzato dallo stesso Salvini l'altro giorno: La Valletta "non può sempre dire no a qualsiasi richiesta d'intervento", ha detto il ministro, che ieri ha ribadito la linea della fermezza assicurando che "on si ripeterà un'altra estate con sbarchi, sbarchi e sbarchi".

 

L AQUARIUS PASSA ACCANTO A MALTA MA SI DIRIGE A MESSINA

3.MIGRANTI: SOS MEDITERRANEE, AQUARIUS IN ATTESA DI ISTRUZIONI

 (ANSA) - "L'#Aquarius si dirige verso nord, seguendo le istruzioni ricevute dopo i soccorsi e i trasbordi operati la scorsa notte sotto il coordinamento del MRCC di Roma. L'Aquarius è nell'attesa di istruzioni definitive per quanto riguarda il porto di sbarco (port of safety)". Lo scrive, in un post delle 18.33 su Facebook, Sos Mediterranee Italia. "Abbiamo preso nota - prosegue il post - della dichiarazione del ministro dell'Interno italiano ai media italiani. Il nostro unico obiettivo è lo sbarco in un porto sicuro delle persone che abbiamo soccorso ieri in condizioni difficili. Prendiamo atto inoltre che le autorità SAR maltesi sono state contattate dalle autorità SAR italiane - conclude il post - al fine di trovare la soluzione migliore per il benessere e la sicurezza delle 629 persone che si trovano ora a bordo dell'Aquarius".

 

4.MIGRANTI: SAMI (UNHCR), SALVARLI RESTI PRIORITA'

MIGRANTI IN LIBIA

 (ANSA) - "Oltre 750 morti nel Mediterraneo nel 2018: il salvataggio di vite in mare deve restare una priorità assoluta di ogni governo": lo chiede Carlotta Sami, la portavoce dell'Unchr per i rifugiati per il sud Europa dopo aver appreso della lettera del ministro Matteo Salvini alle autorità di Malta. Il titolare del Viminale ha chiesto alla Valletta di far approdare nave Acquarius con oltre 600 migranti a bordo.

Carlotta Sami

 

5.MIGRANTI: FONTI MALTA, NON ANCORA RICEVUTA LETTERA SALVINI

 (ANSA) - Il governo maltese "non ha ancora ricevuto" la lettera che sarebbe stata inviata alla Valletta dal ministro dell'Interno Matteo Salvini. Lo si apprende da fonti vicine al governo. Nel pomeriggio il portavoce del governo, Kurt Farrugia, citato da Malta Today, ha sottolineato che per quanto riguarda il caso della nave Aquarius "i salvataggi sono avvenuti nella regione libica di search and rescue e l'Rcc di Malta (centro di coordinamento per il salvataggio in mare) non ha competenza territoriale né è stata l'autorità di coordinamento" delle operazioni di salvataggio. Il Times of Malta, da parte sua, scrive che i salvataggi sarebbero stati fatti soprattutto da navi della marina italiana in acque vicine alla Tunisia e "più vicine a Lampedusa che a Malta".

malta1

Ultimi Dagoreport

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...