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“TRUMP E MUSK SONO PAZZI PERICOLOSI” – CONCITA DE GREGORIO: “È IMPOSSIBILE COMMENTARE IL VIDEO POSTATO DA TRUMP SU GAZA. SI STENTA A CREDERE CHE SIA SUCCESSO DAVVERO. SIAMO IN PERICOLO. TRUMP, MUSK E LA CLASSE DIRIGENTE DI CUI SI STANNO CIRCONDANDO SONO IN DELIRIO DI ONNIPOTENZA. LA GIUSTIZIA E LA DEMOCRAZIA SONO IL LORO NUOVO GIOCO DA TAVOLO. CHE UNO DI LORO SIA STATO ELETTO PARLA DEL DEGRADO ECONOMICO E CULTURALE DELL’ELETTORATO E NON ATTUTISCE IL PERICOLO…” - VIDEO

 

 

 

1. LE PAROLE (SEMPLICI) PER DIRLO

Estratto dell’articolo di Concita De Gregorio per “la Repubblica”

https://invececoncita.blogautore.repubblica.it/articoli/2025/02/27/le-parole-semplici-per-dirlo/

 

CONCITA DE GREGORIO

Quando ho cominciato a fare questo mestiere, più di quarant’anni fa, una delle prime regole che i Grandi Maestri pretendevano fossero osservate era l’uso proprio delle parole.

 

[…] Gli aggettivi, per esempio. Non puoi scrivere incredibile di qualcosa che ricorre. Non puoi dire “l’incredibile ferocia dell’aguzzino” perché i torturatori sono sempre feroci […].

 

Ieri ho guardato diverse volte il video che Donald Trump ha postato sui suoi social. Penso si possa dire incredibile […]: si stenta a credere che sia successo davvero.

 

il video su gaza creato dall ia e condiviso da trump 15

La striscia di Gaza trasformata in una succursale di Las Vegas. La musichetta che dice “ Trump Gaza number one ”, i bambini che escono dalle macerie per entrare in un viale di palme, le statue d’oro del Presidente proprietario (la compra, secondo lui, la Striscia), il balletto con l’opulenta signorina, Musk che mangia e butta soldi in aria, lui e Nethanyau sdraiati a torso nudo a bordo piscina col cocktail.

 

Non c’è da commentare, è impossibile. C’è da fare una riflessione sulle parole. Si può dire che siamo di fronte alla pazzia? Si può parlare di pericolo? Cioè: siamo letteralmente in pericolo, noi tutti? Direi di sì. Trump, Musk e la classe dirigente di cui si stanno circondando sono in delirio di onnipotenza, sono (molti di loro) fiancheggiatori di nazisti e fascismi, talvolta miliardari, hanno un’idea di mondo padronale e proterva […].

 

La giustizia e la democrazia sono il loro nuovo gioco da tavolo. Sono pazzi pericolosi.

Che uno di loro sia stato liberamente eletto parla del degrado economico e culturale dell’elettorato e non attutisce il pericolo. Detto con parole semplici e, credo, proprie.

 

il video su gaza creato dall ia e condiviso da trump 12

2. SE IL VIDEO DI DONALD NON FA MALE SOLO ALLA STRISCIA

Estratto dell’articolo di Assia Neumann Dayan per “La Stampa”

 

[…]  La prendo alla lontana: io non lo so come si fa a dire che un video fatto con l'intelligenza artificiale sia peggio della realtà che abbiamo davanti. Capisco che è da molti anni che ci diciamo che le parole sono uguali al tentato omicidio, che la violenza è violenza, ma una cosa finta non sarà mai vera.

 

Non so nemmeno come si faccia a dire che sono peggio i grattacieli, di tunnel e cimiteri: il grattacielo a Gaza è un'idea mentre tunnel e cadaveri sono veri. È da un anno e mezzo che quotidianamente ci passano davanti foto e filmati di morti, ma evidentemente la linea da non oltrepassare era quella di un video finto postato da Trump.

 

Fa più impressione la Bbc che gira un documentario a Gaza in sospetta collaborazione con Hamas o il video finto postato da Trump coi dollaroni che piovono? Capisco sia più facile dire che Trump è cattivo, ma come sono cattivi i buoni, nessuno mai.

 

il video su gaza creato dall ia e condiviso da trump 13

Bisogna prendere le distanze da un video fatto con l'intelligenza artificiale, dicono, bisogna denunciare l'orrore, dicono, dal momento che il virtue signalling pare sia l'unica opinione che queste persone sono in grado di avere: siamo all'indignazione per una cosa immaginata, che mi sembra essere l'ultimo gradino della catena alimentare.

 

Quel video disturba solo per un motivo: mette in ridicolo la sofferenza delle persone, perché ridicolizza il presente immaginando il futuro. Gaza in questo momento è in macerie, le vittime della guerra sono migliaia, ci sono ancora degli ostaggi nelle mani dei terroristi, quel video è irrispettoso nei confronti dei morti e di chi vive in una zona di guerra senza più niente.

 

Dopo di che, mi auguro che sia fuori discussione per tutti che si auspichi un futuro migliore per gli abitanti di Gaza, a Gaza. In queste ore ho letto cose sul video ben peggiori del video in sé, ben peggiori perché lì non ci puoi mettere la didascalia "creato con l'AI", ben peggiori perché l'intelligenza artificiale dei buoni si chiama propaganda.

il video su gaza creato dall ia e condiviso da trump 1

 

3.  GAZA, L’OPPOSIZIONE INSORGE “LA PREMIER SI DISSOCI DAGLI USA”

Estratto dell'articolo di Gabriella Cerami per “la Repubblica”

https://www.repubblica.it/politica/2025/02/26/news/reazioni_video_trump_gaza_opposizioni_meloni-424029169/

 

 

Un’offesa su cui Giorgia Meloni deve riferire in aula e prendere le distanze. Il video che Donald Trump ha pubblicato sui social, realizzato con l’intelligenza artificiale, in cui immagina un futuro della striscia di Gaza sotto il controllo Usa tra balli e cocktail, piomba nel dibattito parlamentare a Montecitorio.

 

«Sotto le macerie di Gaza ci sono ancora cadaveri e Trump lancia un progetto politico spietato e crudele », dice la segretaria del Pd, Elly Schlein: «Mi auguro che Meloni provi un briciolo di vergogna del suo sodalizio politico con chi incita ancora violenza dopo tutto questo sangue ».

 

Anche Giuseppe Conte, che nei giorni scorsi aveva espresso il suo sostegno a Trump riguardo l’Ucraina, ora prende le distanze. Riconoscendo al presidente degli Stati Uniti il merito per la tregua a Gaza, il presidente M5s considera il video «allucinante, non possiamo passare dall’indifferenza per il massacro a strampalati piani per il futuro».

 

il video su gaza creato dall ia e condiviso da trump 4

[…]  Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, si limita a dire che il video di Trump «non è una novità» e che la proposta del presidente degli Stati Uniti è nota, mentre la proposta del governo rimane quella di «due popoli e due Stati».

 

In occasione della presentazione del nuovo numero della rivista Italianieuropei , dedicato proprio al conflitto in Medio Oriente, parla anche Massimo D’Alema, ex premier ed ex ministro degli Esteri, che laconico dice: «Da giovani urlavamo che “l’imperialismo Usa era una barbarie”. Oggi Trump sembra dar ragione alla nostra giovinezza». […]

il video su gaza creato dall ia e condiviso da trump 14COME DONALD TRUMP VUOLE TRASFORMARE GAZAil video su gaza creato dall ia e condiviso da trump 16COME DONALD TRUMP VUOLE TRASFORMARE GAZACOME DONALD TRUMP VUOLE TRASFORMARE GAZAil video su gaza creato dall ia e condiviso da trump 3DONALD TRUMP TRA LE MACERIE DI GAZA - IMMAGINE CREATA DALL INTELLIGENZA ARTIFICIALE COME DONALD TRUMP VUOLE TRASFORMARE GAZAil video su gaza creato dall ia e condiviso da trump 10il video su gaza creato dall ia e condiviso da trump 5il video su gaza creato dall ia e condiviso da trump 7il video su gaza creato dall ia e condiviso da trump 8il video su gaza creato dall ia e condiviso da trump 9VIGNETTA ELLEKAPPA - DONALD TRUMP E LA STRISCIA DI GAZAil video su gaza creato dall ia e condiviso da trump 6il video su gaza creato dall ia e condiviso da trump 2il video su gaza creato dall ia e condiviso da trump 11

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