francesco lollobrigida francesco rocca fabio rampelli andrea abodi, guido castelli ettore prandini

TUTTI GLI UOMINI DI “LOLLO” IL COGNATO D’ITALIA, FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, MARITO DI ARIANNA MELONI, HA OCCHI E VOLTI FIDATISSIMI NON SOLO NEL TURISMO, MA ANCHE NELLA SCUOLA, NELLO SPORT, NEL SOCIALE: PER ESEMPIO FRANCESCO ROCCA, EX PRESIDENTE DELLA CROCE ROSSA E CANDIDATO GOVERNATORE NEL LAZIO. È STATO LUI A SCEGLIERLO CON IL SOLO OBIETTIVO DI ISOLARE RAMPELLI – E POI ANDREA ABODI, GUIDO CASTELLI E IL CAPO DELLA COLDIRETTI, ETTORE PRANDINI...

Estratto dell’articolo di Antonio Fraschilla per “la Repubblica”

 

francesco lollobrigida foto di bacco

[…] Oggi è l'uomo forte del governo di Giorgia Meloni: e non solo perché ne è il cognato, ma perché da anni pezzo per pezzo si è preso il partito e adesso detta la linea grazie a relazioni che in questi tempi dorati per Fratelli d'Italia diventano fondamentali per occupare le poltrone che contano.

 

Il neo ministro Francesco Lollobrigida non ha occhi e volti fidatissimi solo nei rami pubblici del turismo, come raccontato ieri da Repubblica facendo scattare la sua reazione piccata: «Per noi la politica è passione e ci occupiamo con grande cura di tutto ciò che riteniamo utile alla nostra Patria. E continueremo a lavorare così nel mondo del turismo, dell'agricoltura, della scuola, della sanità, del sociale, della cultura, dei trasporti, dello sport, dell'ambiente, delle infrastrutture, della difesa». Proprio prendendolo in parola, anche in questi rami si ritrovano spesso uomini che fanno riferimento all'ex capogruppo FdI.

francesco lollobrigida

 

[…] Un suo uomo fidatissimo è Gianluca Caramanna, deputato alla seconda legislatura piazzato al ministero e nelle Regioni governate dal centrodestra come consulente al Turismo. Ma Lollobrigida è stato fondamentale anche per la nomina dell'ex rettore di Tor Vergata Orazio Schillaci a ministro della Sanità: un settore sul quale il cerchio magico meloniano, composto anche dalla sorella Arianna, moglie di Lollobrigida, sta ponendo molta attenzione.

 

Poi c'è lo sport, un suo pallino come il turismo: e lì il "cognato d'Italia" ha piazzato un altro suo amico, Andrea Abodi, proveniente dal Credito sportivo. È sempre Lollobrigida a volere la nomina a commissario per il post sisma del 2016 del senatore, fedelissimo anche di Meloni, Guido Castelli: piazzato in una poltrona che conta in un feudo di FdI, le Marche del governatore Francesco Acquaroli.

 

GIANLUCA CARAMANNA

Il cognato ha scelto anche il candidato presidente del Lazio, giù parte della sua rete: l'ex presidente della Croce rossa italiana Francesco Rocca. Una mossa […] suggerita alla premier da Lollobrigida anche per mettere nell'angolo il suo vecchio maestro politico, Fabio Rampelli, con il quale militava tra i giovani di Azione nella corrente "gabbiani": «La rottura non è stata tra Meloni e Rampelli, ma tra quest' ultimo e Lollobrigida», ripetono tutti i dirigenti di Fratelli d'Italia, però a microfoni spenti perché oggi far alzare il sopracciglio al ministro dell'Agricoltura significa essere tagliati fuori da tutto.

 

francesco rocca foto di bacco (5)

A proposito di Agricoltura […] in casa Fratelli d'Italia si sussurra […] che molto vicino a Lollobrigida sia diventato già prima delle elezioni Ettore Prandini, presidente della influente associazione degli agricoltori Coldiretti: tanto da partecipare il 22 settembre a un evento elettorale organizzato da Lollobrigida a Potenza e targato Fratelli d'Italia.

 

[…] Ma la rete del ministro guarda anche fuori dai palazzi della politica in senso stretto. All'Inps dicono sia stato lui a suggerire la nomina di Claudio Anastasio alla guida di 3-I Spa, la società che gestisce i software dell'Istituto nazionale di previdenza. E mentre altri manager di aziende parastatali si sono avvicinati a lui, come l'ex finiano ed ex amministratore delegato di Poste Massimo Sarmi, attraverso i suoi riferimenti nei territori il ministro ha piazzato altre nomine: come quella dell'avvocato Giuseppe Arena al Consiglio di giustizia amministrativa della Sicilia, solitamente trampolino di lancio per il gran salto al Consiglio di Stato. […]

ettore prandini foto di bacco (2)fabio rampelli foto di bacco (4)

Ultimi Dagoreport

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA… 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…