ku klux klan donald trump

TUTTO SI TIENE: DOPO ANNI DI "BLACK LIVES MATTER" ARRIVA IL KU KLUX KLAN - IL GIORNO DOPO L'INSEDIAMENTO DI "THE DONALD", IN KENTUCKY I SUPREMATISTI BIANCHI HANNO DIFFUSO DEI VOLANTINI NEI QUALI GLI IMMIGRATI VENGONO "INVITATI" A TORNARSENE DA DOVE SONO VENUTI - AI CITTADINI VIENE CHIESTO DI "MONITORARE E TRACCIARE GLI STRANIERI" - LA VIGNETTA STAMPATA SUI VOLANTINI: UN DISEGNO DELLO "ZIO SAM" CHE INVOCA UNA "DEPORTAZIONE DI MASSA" E PRENDE A CALCI UNA FAMIGLIA DI QUATTRO PERSONE...

VOLANTINO RAZZISTA DIFFUSO NEL GIORNO DEL GIURAMENTO DI TRUMP

Estratto dell'articolo di R.E. per “La Stampa”

 

VOLANTINO DIFFUSO DAL KU KLUX KLAN

Una serie di volantini razzisti del Ku Klux Klan che invitano agli immigrati ad «andarsene subito» sono stati distribuiti in tutto lo Stato del Kentucky il giorno del giuramento di Trump e la polizia ha aperto un'inchiesta, come riferisce il Washington Post. I ciclostilati mostrano una vignetta dello Zio Sam che prende a calci una famiglia di cinque persone, tra cui un neonato e due bambini piccoli.

 

Lo Zio Sam tiene in mano un documento che dice "Proclamazione" e afferma: «Abbiamo bisogno del tuo aiuto. Monitora e traccia tutti gli immigrati. Segnalali tutti». I volantini includono un numero di telefono locale e un invito a «unirsi a noi».

 

Il volantino porta la firma dell'ufficio del Kentucky della famigerata organizzazione razzista e persino i numeri dei "regni" regionali del Klan in Indiana, Kentucky, Ohio, Pennsylvania e Tennessee. [...]

 

VOLANTINI DEL KU KLUX KLAN IN KENTUCKY ORDINANO AGLI IMMIGRATI DI “ANDARSENE SUBITO”, DICE LA POLIZIA

Traduzione dell’articolo di Daniel Wu www.washingtonpost.com

 

MELANIA E DONALD TRUMP A ST JOHN PRIMA DELL INAUGURAZIONE

La polizia sta indagando dopo che, il giorno dell'inaugurazione, sono stati trovati in diverse città del Kentucky dei volantini razzisti, presumibilmente emessi dal Ku Klux Klan, che invitavano gli immigrati ad “andarsene subito”.

 

I volantini presentano un'immagine fumettistica dello Zio Sam che prende a calci una famiglia di quattro persone mentre tiene in mano un proclama che dichiara una “deportazione di massa” per il 20 gennaio e afferma: “Monitorate e seguite tutti gli immigrati, denunciateli tutti”, secondo le immagini condivise dai dipartimenti di polizia di Ludlow e Bellevue.

 

Un gruppo del Ku Klux Klan con sede a Maysville, nel Kentucky, ha affermato di aver diffuso i volantini, che pubblicizzano i numeri di telefono dei “regni” regionali del Klan in Indiana, Kentucky, Ohio, Pennsylvania e Tennessee.

 

ku klux klan 7

“Non ho mai visto nulla di simile”, ha dichiarato martedì il capo della polizia di Bellevue Jon McClain al Washington Post. “È stato piuttosto allarmante per la nostra comunità”.

 

I volantini sono stati segnalati lunedì a Bellevue, Ludlow e Fort Wright, piccole città del Kentucky settentrionale vicino a Cincinnati, mentre la nazione celebrava il Martin Luther King Jr. Day e l'insediamento del presidente Donald Trump. Trump ha inveito contro gli immigrati e si è impegnato a lanciare una campagna di deportazione di massa una volta assunto l'incarico.

 

BARRON, MELANIA E DONALD TRUMP A ST JOHN PRIMA DELL INAUGURAZIONE

Le autorità hanno condannato i volantini e hanno detto che cercheranno di incriminare chi li ha distribuiti. “Questo tipo di spazzatura odiosa è ripugnante e deplorevole, non rappresenta la comunità di Fort Wright o i valori delle nostre imprese e dei nostri residenti, non sarà tollerata nella città di Fort Wright e non dovrebbe essere tollerata dalla nostra società nel suo complesso”, ha dichiarato il sindaco di Fort Wright Dave Hatter in un comunicato.

 

Il Klan ha già tentato di diffondere messaggi di odio in Kentucky. I funzionari locali di Covington hanno dichiarato che i Trinity White Knights, un gruppo scissionista del Klan, erano noti per distribuire occasionalmente i volantini come tattica di reclutamento, come ha riferito a settembre il sito web Link NKY, con sede nel Kentucky settentrionale. Anche quartieri in Illinois, Ohio, West Virginia, Virginia e Indiana hanno riferito di aver ricevuto volantini del Klan negli ultimi anni.

ku klux klan 6

 

Volantini del Klan anti-immigrati simili a quelli del Kentucky sono stati trovati nell'Indiana settentrionale a novembre, come ha riferito l'emittente WSBT-TV di South Bend, Indiana.

 

I volantini più recenti incoraggiano i lettori a unirsi al Klan e si offrono di inviare agli intervistati pacchetti informativi e domande di adesione dietro pagamento di un dollaro. Un altro volantino trovato a Bellevue definiva Martin Luther King Jr. un “impostore” e un “traditore del nostro Paese”, secondo un'immagine condivisa da McClain.

 

Nessuno ha risposto ai numeri pubblicizzati sui volantini martedì sera. Un saluto registrato del gruppo Klan dell'Ohio diceva: “A gennaio il mondo cambierà per molte persone, specialmente per gli immigrati di Springfield, Ohio”, un apparente riferimento alla comunità haitiana che è diventata un bersaglio degli attacchi della destra prima delle elezioni presidenziali.

 

cerimonia iniziazione ku klux klan

Un residente di Bellevue ha trovato un volantino del Klan nella neve lunedì mattina e lo ha segnalato alla polizia, ha detto McClain.

 

“Era angosciato e preoccupato”, ha detto McClain. “Ha detto di avere alcuni amici che hanno appena ottenuto la cittadinanza”.

 

I volantini del Klan trovati il giorno dell'inaugurazione sembravano invocare le promesse della campagna elettorale di Trump di dare un giro di vite all'immigrazione una volta entrato alla Casa Bianca. Trump ha firmato un ordine esecutivo per porre fine alla cittadinanza di nascita nel suo primo giorno in carica. In campagna elettorale ha criticato sistematicamente la gestione del confine tra Stati Uniti e Messico da parte dell'amministrazione Biden e ha promesso la più grande campagna di deportazione nella storia degli Stati Uniti nel suo secondo mandato. Nei giorni successivi all'insediamento di Trump, i funzionari stanno valutando i raid contro l'immigrazione e sperano di incoraggiare gli immigrati privi di documenti ad “auto-deportarsi”, ha riferito in precedenza il Post.

KU KLUX KLAN

 

“Non credo sia una coincidenza”, ha detto McClain a proposito della distribuzione dei volantini del Klan il giorno dell'inaugurazione. Trump ha denunciato il Ku Klux Klan per nome come “ripugnante” nel 2017, dopo aver suscitato critiche per aver inizialmente omesso di chiamare e condannare i suprematisti bianchi quando un neonazista dichiarato ha ucciso un manifestante a un raduno di suprematisti bianchi a Charlottesville. All'epoca Trump aveva cercato di minimizzare l'incidente.

 

KU KLUX KLAN

Il Dipartimento di polizia di Ludlow ha dichiarato in un comunicato che i “disgustosi” volantini del Klan erano protetti dal Primo Emendamento, ma che l'agenzia avrebbe cercato di incriminare i distributori se fossero stati identificati. Il dipartimento ha fatto notare di aver ricevuto una denuncia per molestie in merito ai volantini. McClain, della polizia di Bellevue, ha detto che avrebbe preso in considerazione l'ipotesi di accusare chiunque fosse stato sorpreso a distribuire i volantini di aver fatto del littering.

donald trump giura come 47esimo presidente degli stati uniti 3

Ultimi Dagoreport

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...