VIENI AVANTI, COSENTINO! - ANCHE UN BOSS-PENTITO QUERELA NICK O ‘MERICANO PER AVERLO DEFINITO “CAMORRISTA SCHIFOSO”
Carlo Tarallo per Dagospia
Per Nicola Cosentino i guai non finiscono mai, e chi sa la faccia che avrà fatto ieri quando gli è stato notificato in cella a Secondigliano l'ultimo provvedimento giudiziario che lo riguarda. Che avrà combinato stavolta l'unico ex parlamentare in attesa di giudizio finito in cella? Incredibile ma vero, ha insultato i camorristi e si è beccato una querela dal boss pentito Michele Froncillo. Possibile? Certo che sì.
Nick o 'Mericano, nella conferenza stampa dello scorso 15 gennaio, aveva definito i pentiti "camorristi schifosi che hanno da scontare ergastoli e puntano a salvare i propri patrimoni". Quella frase, "camorristi schifosi", ha urtato la suscettibilità di Michele Froncillo, ex boss della camorra Casalese (apparteneva al clan Belforte di Marcianise) ora pentito e accusatore di Nick, che lo ha querelato per diffamazione a mezzo stampa. E adesso per Cosentino il rischio è di dover affrontare un nuovo processo.
Michele Froncillo nell'esposto presentato il 22 gennaio 2013 scrive che è "diffamatorio e offensivo dire ad un collaboratore di giustizia camorrista schifoso" in quanto "il requisito preliminare per poter ottenere tale riconoscimento cui conseguono i benefici di legge e' il sicuro accertamento del completo e definitivo distacco dalla criminalità organizzata. E' diffamatoria - prosegue il pentito - anche l'attribuzione del fatto determinato dell'aver reso le dichiarazioni accusatorie nei confronti dell'onorevole Cosentino per salvaguardare il proprio patrimonio". E adesso?
E adesso sono (altri) guai: l'avviso di conclusione indagini firmato dal sostituto della Dda di Napoli Ida Teresi e' stato notificato in cella a Cosentino, e ieri mattina i legali dell'ex sottosegretario (Stefano Montone, Agostino De Caro ed Elena Lepre) hanno presentato una memoria difensiva allegando la requisitoria del pm Alfonso D'Avino e la successiva sentenza della Corte d'Assise di Santa Maria Capua Vetere in cui il pentito viene definito inattendibile. Sarà rinviato a giudizio anche per questo, Nick 'O Mericano? Ah saperlo...



