strage a parigi

‘’WALKIN’ DEADS A PARIGI’’ - IL RACCONTO DELL’ARCHITETTO TOMMASO ZIFFER - ‘’UNA STRAGE ‘’VIRALE’’ VIA SMARTPHONE. SEI VIVO? - SIRENE, TRAFFICO IMPAZZITO E FUGGI FUGGI GENERALE. ZERO TAXI. ZERO UBER, NO BUS - ORA SONO LE 16 DI SABATO E POSSO DIRE LA VERITÀ? NON SI PERCEPISCE QUASI NESSUNA DIFFERENZA TRA OGGI E UNA GIORNATA QUALSIASI. QUESTA "GUERRA" QUI ORA NON SI VEDE. SIAMO TUTTI UN PO' "MITRIDATIZZATI" ALLA MORTE?

Mail di Tommaso Ziffer a Dagospia

TOMMASO ZIFFER E MAMMATOMMASO ZIFFER E MAMMA

 

Ieri sera eravamo a cena, nella zona di Avenue Montaigne, quindi fortunatamente nella parte opposta della citta' rispetto a dove ci sono stati gli attentati, ma io in ogni caso sapevo di dover rientrare a casa mia che essendo vicino alla Bastille e' in una zona relativamente vicina a quella delle uccisioni.

 

feriti davanti al Bataclanferiti davanti al Bataclan

La cosa che all'inizio mi ha piu' impressionato è stata la velocita' con cui si e' propagata la notizia, una mia amica viene chiamata intorno alle 21.30 dalla figlia da Roma che era preoccupata perche' aveva sentito di qualcosa in TV, nel giro di 5 minuti eravamo tutti attaccati ai nostri smartphones e tutti che dicevano: "18 morti al Bataclan", 5 morti nell'undicesimo arrondissement, e via dicendo...Era davvero "virale’’ ed impressionante...Siamo stati noi ad avvisare di quello che succedeva il personale del ristorante.

ATTENTATI A PARIGIATTENTATI A PARIGI

 

E da li' un continuo di notizie in diretta... Fino a quando io non decido, preoccupato di tornare a casa di alzare i tacchi.

Uber dava messaggi a lutto ed era indisponibile. Taxi Bleu non rispondeva, ci siamo guardati negli occhi in oramai uno sparuto gruppetto di 5 persone e abbiamo detto: "e mo'?"

 

Ci consigliano di cercare un taxi alla stazione davanti al Crazy Horse ci buttiamo tutti trafelati giu' per l'avenue George V e gia' da li si capisce che buttava male. Sirene, traffico impazzito e fuggi fuggi generale. Arrivati alla stazione dei taxi… una fila di turisti vari di almeno 20 persone..Zero taxi..Zero Uber.

 

ATTENTATI A PARIGIATTENTATI A PARIGI

Allora decidiamo di "buttarci" dall'altro lato della Senna, il Pont dell'Alma, buttando un occhio al monumento di Lady D convinti che forse sulla Rive Gauche sarebbe stato tutto un po' meglio.

 

Macche'! Gruppi sparuti e terrorizzati si aggiravano modello Walking Dead con occhi sgranati e ancora niente Taxi e niente Uber... Un amico francese lancia l'idea di aspettare un bus... Il display indica che sarebbe arrivato in 11 mn. Aspettiamo sotto la pensilina con luce al neon..sempre piu' Walking Dead anche noi.

attentati a Parigiattentati a Parigi

 

Il bus arriva. L'autista stronzissimo parigino ci scruta in malomodo. Crudele e piu' Walking Dead di tutti. Avete i biglietti? Noi ci iniziamo a guardare a vicenda quasi vergognandoci di essere in quello stato di bisogno, quando fino a poche ore prima ci aggiravamo sprezzanti nella limo blu di Uber. Io chiedo: ma i biglietti sono gli stessi del Metro? Risposta positiva! Ne avevo 10 in tasca perche' compro' sempre il "carnet" (costano meno...).

ATTENTATI A PARIGIATTENTATI A PARIGI

 

ATTENTATI A PARIGIATTENTATI A PARIGIATTENTATI A PARIGIATTENTATI A PARIGI

Distribuisco i preziosi biglietti a tutti gli amici...e via sul bus. Luce al neon. Mi metto seduto nei posti piu' bassi, pronto a sdraiarmi a terra al primo colpo di Kalashnikov.

Qualcuno scende a St Germain e noi continuiamo, per poi scendere alla stazione dell'Institut du Monde Arabe (Arabe?? No no) che e' a 7 minuti a piedi da casa.

 

BAGNO DI SANGUE A PARIGI 2BAGNO DI SANGUE A PARIGI 2

All'altezza di Odeon, gente che vuole salire e l'autista chiede anche a loro il biglietto. Non ce l'hanno ma salgono lo stesso…l'autista decide di fermare il bus e spegne il motore!! In preda ad un attacco isterico lo assalgo e lui mi guarda con aria da aspirante nazista o da impiegato statale francese inflessibile, che poi è lo stesso sguardo..NIENTE..O hanno il biglietto o non si procede. Distribuisco i miei biglietti rimanenti ai poveri Walking Deads e lui decide di ripartire. Da denuncia penale...

 

Arriviamo a casa sani e salvi.

Un amico che abita a fianco al Bataclan si ferma a dormire.

Inizia lo stillicidio di whatsapp, facebook, sms: siete vivi? siete salvi? Che dura incessantemente fino ad oggi. Faticosissimo ma tutti sono così gentili...

dopo 2 o 3 ore di notiziari, notizie di frontiere chiuse e paure varie, mi ingoio uno stilnox e mi addormento.

 

Stamattina presto la città abbastanza deserta.

Ora sono le 16 di sabato e posso dire la verità? Non si percepisce quasi nessuna differenza tra oggi e una giornata qualsiasi, c'è traffico, i negozi sono quasi tutti aperti. Insomma questa "guerra" qui ora non si vede.

 

Mentre dopo l'attentato a ‘Charlie Hebdo’ ci fu davvero un impatto fortissimo, nonostante questi attentati siano molto più gravi come numero di vittime e come organizzazione bellica, e' come se la citta', ormai "mitridatizzata", continuasse la sua vita di tutti i giorni...

BAGNO DI SANGIE A PARIGI BAGNO DI SANGIE A PARIGI

Al posto dei Walking Deads, persone normali... Solo un velo di tristezza… solo degli sguardi intensi..Parigi non perderà la sua verve.

 

In fondo non siamo tutti un po' "mitridatizzati" al dolore, ai bambini morti affogati, a famiglie che si sparano a vicenda, a file negli aeroporti??

Qui la vita va avanti..Alla faccia dell'Isis...

Non c'e' guerra…solo dei giovani sfigati molto esaltati che pensano di dare una senso alle loro vite...

attentati a parigi  9attentati a parigi 9

Se ci capiti in mezzo è solo sfiga… Puo' succedere ovunque..Parigi va avanti.

attentati a parigi  7attentati a parigi 7

Tommaso Ziffer

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