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L’INVASIONE DI TAIWAN? PIÙ XI CHE NO – IL PRESIDENTE CINESE XI JINPING INCONTRA L’EX PRESIDENTE DELL’ISOLA, MA YING-JEOU, E MINACCIA: “LE INTERFERENZE ESTERNE NON IMPEDIRANNO LA RIUNIFICAZIONE TRA CINA E TAIWAN. LE DIFFERENZE NEI SISTEMI NON POSSONO CAMBIARE IL FATTO OGGETTIVO CHE APPARTENIAMO A UNA NAZIONE E A UN POPOLO…”

Ma Ying-jeou - Xi Jinping

XI, INTERFERENZE NON FERMERANNO RIUNIFICAZIONE CINA-TAIWAN

(ANSA) - Le "interferenze esterne" non impediranno la riunificazione tra Cina e Taiwan. E' quanto ha detto il presidente Xi Jinping Xi incontrando l'ex presidente taiwanese Ma Ying-jeou nella Grande sala del Popolo, secondo media ufficiali. Per la prima volta dal 1949, anno della fine della guerra civile, che un ex leader della provincia ribelle e rifugio dei nazionalisti di Chiang Kai-shek è ospitato a Pechino con tutti gli onori e le attenzioni. Ma ha guidato Taiwan dal 2008 al 2016 e aveva già incontrato Xi nel 2015 a Singapore nel loro storico incontro durato due minuti.

 

"Le differenze nei sistemi non possono cambiare il fatto oggettivo che apparteniamo a una nazione e a un popolo", ha detto Xi a Ma, secondo le immagini diffuse dell'incontro dalla Tvbs, il network di Taiwan autorizzato a coprire l'evento. "Le interferenze esterne non possono fermare la causa storica della nostra riunione", ha aggiunto il presidente cinese. Xi e Ma si sono salutati con una lunga e calorosa stretta di mano.

 

XI INCONTRA L'EX PRESIDENTE TAIWANESE MA A PECHINO

xi jinping con una corona d oro

(ANSA) - Il presidente cinese Xi Jinping ha incontrato a Pechino l'ex presidente di Taiwan Ma Ying-jeou, per la seconda volta dopo il loro primo storico e breve summit di settembre 2015 a Singapore quando entrambi erano in carica e nel mezzo del disgelo tra le due parti dello Stretto di Taiwan.

 

"Nel pomeriggio del 10 aprile, il segretario generale Xi Jinping ha incontrato una delegazione guidata da Ma Ying-jeou a Pechino", ha riferito il network statale Cctv, senza qualificare l'ex leader dell'isola, impegnato in una visita in Cina per la seconda volta dopo quella fatta lo scorso anno.

 

Ma, che ha incontrao Xi nella Grande sala del popolo, è in visita in Cina dal primo aprile per quello che ha definito come un "viaggio di pace" per calmare le tensioni con Pechino, che rivendica Taiwan come parte "inalienabile" del suo territorio da riunificare anche con la forza se necessario, guidando una delegazione di 20 studenti dell'isola in un ricco programma che ha visto incontri presso aziende tecnologiche, università e siti storici in tutto il Paese.

xi jinping

 

L'ex leader ha ceduto alle lacrime in quattro occasioni durante la visita, l'ultima delle quali lunedì durante l'escursione alla Grande Muraglia mentre cantava la canzone patriottica ('la ballata della Grande Muraglia) con gli studenti della sua delegazione. Un episodio diventato virale sui social dove il "tour di pace" è diventato il "tour del pianto".

 

Prima della sua partenza, l'ex presidente di Taipei aveva chiarito che il viaggio voleva promuovere gli scambi tra giovani generazioni e "a ridurre le attuali ostilità e ad accumulare buona volontà" con Pechino. Ma è stato al vertice istituzionale di Taiwan per due mandati, tra il 2008 e il 2016, in rappresentanza del Kuomintang (Kmt), il partito storicamente più vicino e dialogante nei confronti di Pechino.

 

xi jinping con la mimetica

I rapporti tra le due parti dello Stretto sono crollati dall'elezione nel 2016 di Tsai Ing-wen alla presidenza dell'isola, a causa delle sue posizioni contro le pretese di Pechino sulla convinzione che l'autonomia di Taiwan sia nei fatti. La vittoria alle elezioni presidenziali del 13 gennaio del suo vice, William Lai, ha il potenziale per peggiorare ulteriormente i rapporti tra Taipei e Pechino. Quest'ultimo, infatti, è per la leadership comunista un "piantagrane" e un "pericoloso separatista".

xi jinping in tibet. joe biden in videocollegamento con xi jinpingxi jinping xi jinping taiwan XI JINPING CINA AFGHANISTAN TAIWAN KABUL global times

 

xi jinping ma ying jeou xi jinping

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