principe andrea

RE CARLO HA SCELTO L’UNICA STRADA POSSIBILE PER SALVARE LA MONARCHIA: STRAPPARE AL FRATELLO ANDREA OGNI TITOLO COSÌ DA NON ASSOCIARLO PIU' ALLA CORONA - L’EX “DUCA DI PORK” SARÀ SPEDITO A SANDRINGHAM: IL RE VUOLE METTERE UNA DISTANZA TRA IL FRATELLO E WINDSOR, DOVE VIVONO WILLIAM E KATE E DOVE CI SONO MOLTE DELLE RESIDENZE REALI SULLE QUALI ANDREA SPERAVA DI METTERE LE MANI - UN ESILIO NECESSARIO CHE HA UN SOLO GRAVISSIMO PRECEDENTE: NEL 1919 ERNESTO AUGUSTO II DI HANNOVER, SI VIDE STRAPPARE IL TITOLO DI PRINCIPE PER LE SIMPATIE TEDESCHE NELLA PRIMA GUERRA MONDIALE...

Estratto dell’articolo di Enrica Roddolo per www.corriere.it

 

principe andrea

Un esilio di fatto sulle spiagge ventose del Norfolk. Strappato di ogni titolo. E’ il futuro che attende ora Andrea, figlio di una regina, Elisabetta II, e fratello di un re, caduto in un abisso di impopolarità tale, dopo l’uscita della biografia postuma di Virginia Giuffre, da mettere a rischio la stabilità della corona.

 

Ed è solo uno dei drastici provvedimenti presi da Carlo III con una mossa a sorpresa, per porre un freno alla deriva nella quale il caso Andrea stava trascinando la Royal family.

 

[…] Andrea non abiterà più al Royal Lodge tanto contestato e si rifugerà in una casa della famiglia reale vicino a Sandringham, quasi sicuramente Wood Farm.

 

principe andrea con re carlo

Non solo insomma dovrà lasciare la magione a un passo dal castello di Windsor che di fatto ora è il nuovo «ufficio» dei principi di Galles, vicina pure al Forest Lodge la nuova «and forever residence» come ha detto William, dell’erede al trono con la sua famiglia.

 

Ma Andrea non potrà neppure scegliere una delle altre residenze Windsor al momento vuote nel parco del castello, né Frogmore legata ai primi anni londinesi di Harry e Meghan, né Adelaide cottage che sarà presto lasciato da William e Kate.

 

Dovrà invece andare a tre ore da Londra, nella campagna lontana dal cuore della monarchia, in quello che ha l’aria di essere una sorta di esilio dorato… vicino alla tenuta di campagna di Sandringham.

Harvey Weinstein jeffrey epstein e ghislaine maxwell al royal lodge del principe andrea

 

Re Carlo ha annunciato di aver «iniziato oggi il processo formale per rimuovere gli Styles, Titles, Honours del Principe Andrea. Che d’ora innanzi sarà conosciuto come Andrew Mountbatten Windsor».

 

Di fatto, dal 1917 quando le Lettere Patenti di re Giorgio V fissarono che i figli di re potessero fregiarsi del titolo di principe, solo una volta la regola è stata infranta: per Augustus, il Duca di Cumberland nel 1919 che si vide strappare il titolo di principe con il Titles Deprivation Act 1917 per le simpatie tedesche nella prima guerra mondiale. Un tradimento della patria.

la regina elisabetta e il principe andrea

 

Rarissimo, e gravissimo insomma, per la famiglia reale dover ricorrere a tanto. Una decisione rafforzata dalle parole che chiudono l'annuncio di Buckingham Palace. Che il re e la famiglia reale saranno sempre dalla parte delle vittime di «any and all forms of abuse». Una presa di distanza da Andrea, totale.

 

Nel regno di Elisabetta II ci sono stati solo interventi, nella direzione opposta: quella di ampliare l’estensione del titolo di principe.

 

Lo fece Elisabetta II nel 2012 quando sempre con Lettere Patenti dichiarò che tutti i figli di William potessero fregiarsi del titolo di Royal Highness e fossero chiamati principi (non solo il primogenito George).

 

principe andrea virginia giuffre ghislaine maxwell

E lo aveva già fatto nel 1948 quando sempre con Lettere Patenti decise che il figlio Carlo, che tecnicamente – secondo la regola di re Giorgio V avrebbe dovuto attendere anni, prima di potersi fregiare del titolo di principe – lo acquisisse subito.

 

Dunque, per Carlo in queste ore, una decisione che si può immaginare il re non avrebbe mai immaginato di dover prendere, ma che il precipitare degli eventi degli ultimi giorni ha reso inevitabile.

[…]

 

ERNESTO AUGUSTO II DI HANNOVER IL DUCA DI CUMBERLAND CHE FU PRIVATO DEL TITOLO NEL 1919

 

 

 

 

 

 

 

Quanto al cognome Mountbatten Windsor con il quale sarà conosciuto Andrea d’ora innanzi è il caso di ricordare come sia stato anch’esso oggetto di grandi discussioni all’interno della famiglia reale al tempo della nascita dei figli di Elisabetta e Filippo dopo il Royal wedding del 1947.

 

Filippo e Lord Mountbatten suo zio speravano che il cognome potesse essere Mountbatten, il cognome di Filippo. Ma Churchill e la regina Madre si opposero con decisione e la giovane regina si convinse a stabilire nel 1952 che avrebbero avuto il cognome Windsor […]

 

Anni dopo, per rimediare e trovare una strada di compromesso con le richieste del marito Filippo […]  Elisabetta […]acconsentì, senza cambiare il nome alla House of Windsor così come era stato voluto dal nonno, che al suo nome fosse associato quello del marito e dei discendenti. Da qui il cognome adesso di Andrea di Mountbatten Windsor.

jeffrey epstein principe andrea

 

Lo stesso dei figli di Harry e Meghan, Archie e Lilibet Diana. Pure loro, tra l'altro, principi dopo l'ascesa al trono di re Carlo nel 2023. Ancora, per la regola del 1917 voluta da re Giorgio V.

re carlo contestato per il fratello andrea 2il principe andrea il principe carlo e la regina elisabetta principe andreajeffrey epstein principe andrea

Ultimi Dagoreport

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...