2022divano3006

IL DIVANO DEI GIUSTI - VI AVVERTO CHE IN PRIMA SERATA NON C’È TANTO. MI VEDREI IL POTENTE “BLADE II”, FANTASY HORROR DIRETTO DA UN GUILLERMO DEL TORO IN GRAN FORMA , CANALE 20 ALLE 21, 05 - DECISAMENTE MEGLIO IL RIPASSONE DI UN CLASSICO COME "FRACCHIA LA BELVA UMANA" DI NERI PARENTI, CINE 34 ALLE 21 - CHIUDO CON L'ESOTICOEROTICOBIBLICO "ADAMO ED EVA - LA PRIMA STORIA D'AMORE" DI LUIGI RUSSO E ENZO DORIA, CINE 34 ALLE 4,25. BRUTTISSIMO E IMPERDIBILE… - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

 

operation mincemeat 2

E stasera che vediamo? Ieri sera ho visto due film in streaming. “L’arma dell’inganno – Operation Mincemeat” di John Madden con Colin Firth, Matthew Macfayden e Kelly Macdonald su Prime, una palla terrificante, spendendo pure 4,9 euro, su un’operazione di depistaggio dell’intelligence inglese nella Seconda Guerra Mondiale che vuol far credere ai tedeschi che sbarcheranno non in Sicilia ma in Grecia, un film che non parte mai, e a caso su Netflix il nuovissimo “Beauty”, diretto da un afro-americano nato in Nigeria, Andrew Dosunmo, al suo terzo film, scritta da Lena Waithe, veterana di commedie tv e prima premiata con l’Emmy per la seceneggiatura di una serie tv, una sorta di piccolo capolavoro che mi ha fatto fare tardi.

 

beauty 3

Ve lo consiglio, perché è un film che mi ha illuminato la serata. Molto piccolo e molto semplice. Anni ’80, Beauty, la nuova venuta Fracie Marie Bradley, ha il dono di una voce angelica, che non sentiremo mai, e quello di una rara bellezza. Vive con la modesta famiglia, mamma cantante in chiesa, Niecy Nash, padre supermacho e figlio di mignotta, Giancarlo Esposito, due fratelli simpatici, non nascondendo affatto di essere gay e innamorata della sua amica Jas, Aleysa Shannon.

 

beauty 4

Quando una manager newyorkese famosa, Sharon Stone, la punta pensando di farne una star la vita può cambiare per tutti. Il film, costruito con grandi e distese scene da commedia fra i personaggi, dove ogni tanto spuntano i video delle grandi cantante soul americane, è tutto nel processo che attraversa Beauty prima di apparire in tv in uno show popolare a cantare non un pezzo soul ma “Over the Rainbow”. Se la scrittura della Waithe è strepitosa, guardate solo come evolvono i personaggi da scena a scena, la regia di Andrew Dosunmo è qualcosa che non vedete di solito su Netflix e in nessun prodotto medio americano.

blade ii

E in chiaro stasera cosa posso consigliarvi? Vi avverto che in prima serata non c’è tanto. Mi vedrei il potente “Blade II”, fantasy horror diretto da un Guillermo Del Toro in gran forma con Wesley Snipes, Kris Kristofferson, Ron Perlman e Leonor Varela, Canale 20 alle 21, 05, un sequel decisamente superiore all’originale, con vampiri buoni contro vampiri cattivissimi e Blade che con lo spadone affetta tutti. Magari andrebbe finalmente visto il film comico con gli elfi diretto da Jon Favreau e interpretato da Will Farrel “Elf”, canale 27 alle 21, 10, con James Caan, Bob Newhart, Edward Asner, Mary Steenburgen. Lo avevamo sempre snobbato come demenziale americano, ma credo che sia davvero divertente.

 

tutti i soldi del mondo

Non è un capolavoro ma è pur meglio del successivo “House of Gucci”, "Tutti i Soldi del Mondo", il film di Ridley Scott sul caso Getty, il ragazzo rapito a Roma dalla’ndrangheta e per il quale venne chiesto un riscatto miliardario al vecchio avido nonno Jean Paul Getty, Rai Movie alle 21, 10. Il ragazzo è il bellissimo Charlie Plummer, la mamma è Michelle Williams, il rapitore calabrese è Romain Duris, il poliziotto privato dei Getty è Mark Whalberg, il nonno Getty venne prima interpretato da Kevin Costner, poi, travolto dal #MeToo, venne totalmente cancellato e si rigirarono tutte le sue scene con Christopher Plummer.

tutti i soldi del mondo

 

Non è un bel film, ma ha dei lati molto interessanti. Sulla stessa storia uscì, poco dopo, la serie diretta in parte da Danny Boyle. Se vedete i primi due episodi, tralasciando tutta la parte calabrese, il Getty di Boyle è superiore.

the gallows 6

Se amate gli horror è ottimo “The Gallows – L’esecuzione”, una delle prime produzioni indipendenti di Jason Blum, diretto da Travis Cluff e Chris Lofing con Cassidy Gifford, Pfeifer Brown, Ryan Shoos, Reese Mishler, Mediaset Italia 2 alle 21, 15, tutto girato in una scuola dove vent’anni prima ci fu un terribile fatto di sangue mentre si metteva in scena appunto The Gallows. E la storia ovviamente, si ripete. Alternative? Un musicarello diretto da Tom Hanks vent'anni fa, "Music Graffiti", Tv2000 alle 21, con Tom Everett Scott, Liv Tyler.

fracchia la belva umana 5

 

Decisamente meglio il ripassone di un classico come "Fracchia la belva umana" di Neri Parenti con Paolo Villaggio in doppio ruolo, Gigi Reder come strepitosa madre della Belva, Lino Banfi e Sandro Ghiani, Cine 34 alle 21. Impossibile non ricordare la celebre scena dal ristorante parolaccia dove Banfi viene accolto sul motivetto "E benvenuto a sto recezione, grande grosso e capoccione."

edwige fenech dottor jekyll e gentile signora

In seconda serata inutile perdere tempo con "Dottor Jekyll e gentile signora" di Steno con Villaggio e Edwige, Cine 34 alle 23, mentre mi vedrei un oggetto di culto come "Crociera Vianello" con Sandra e Raimondo, meglio di Conte e Di Maio, ma anche Michel Andreozzi e la mitica Sabina Began, all'inizio del suo folle amore per Silvio, presumo, e non piu' fidanzata con Giovanni Di Clemente, su Mediaset Extra alle 23.

la leggenda dei sette vampiri d oro 1

 

Stracultissimo anche l'horror kung fu, coproduzione Hammer Film Shaw Brothers, "La leggenda dei sette vampiri d'oro" di Roy Ward Baker con Peter Cushing, David Chiang e Julie Ege, Rai Movie alle 23. Da recuperare anche "Fuga di mezzanotte" di Alan Parker col Brad Davis di "Querelle", Irene Miracle, Paul Smith, Paolo Bonacellj La7 alle 23, bel viaggetto per le carceri turche pre-Erdogan.

asia argento la sindrome di stendhal 1

Nella notte avete alla stessa ora, 00,35, ben due film di Dario Argento, "Profondo rosso" su Rete 4 e "La sindrome di Stendhal " su Cine 34. All'1,50 su Rai Uno mi sembra imperdibile "Alvaro piuttosto corsaro" di Camillo Mastrocinque con Rascel e Tina De Mola. Chiudo con l'esoticoeroticobiblico "Adamo ed Eva - La prima storia d'amore" di Luigi Russo e Enzo Doria con Mark Gregory alias Marco Di Gregorio e Andrea Goldman Cine 34 alle 4,25. Bruttissimo e imperdibile.

operation mincemeat 3asia argento la sindrome di stendhal adamo ed eva la prima storia d’amore adamo ed eva – la prima storia d’amore 1adamo ed eva la prima storia d’amore 3adamo ed eva la prima storia d’amore 2operation mincemeat 5daria nicolodi profondo rosso profondo rossooperation mincemeat 1beauty 2asia argento in la sindrome di stendhal david hemmings e macha meril in una scena del film profondo rosso beauty 1blade ii 2wesley snipes blade ii the gallows 3the gallows 1fracchia la belva umana 6fracchia la belva umana 1fracchia la belva umanafracchia la belva umana 2the gallows 2 dottor jekyll e gentile signora la leggenda dei sette vampiri d oro 3la leggenda dei sette vampiri d oro 2dottor jekyll e gentile signora 2dottor jekyll e gentile signora 5dottor jekyll e gentile signora 4dottor jekyll e gentile signora 3edwiige fenech paolo villaggio dottor jekyll e gentile signora 2dottor jekyll e gentile signora 1wesley snipes blade ii 2fracchia la belva umana 3the gallows 4the gallows 5the gallows 7blade ii 1romain duris tutti i soldi del mondotutti i soldi del mondo 5christopher plummer in tutti i soldi del mondotutti i soldi del mondotutti i soldi del mondo tutti i soldi del mondo1tutti i soldi del mondooperation mincemeat 4

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."

alessandro giuli beatrice venezi gianmarco mazzi

DAGOREPORT - A CHE PUNTO SIAMO CON IL CASO VENEZI? IL GOVERNO, CIOÈ IL SOTTOSEGRETARIO ALLA CULTURA GIANMARCO MAZZI, HA SCELTO LA STRATEGIA DEL LOGORAMENTO: NESSUN PASSO INDIETRO, “BEATROCE” IN ARRIVO ALLA FENICE DI VENEZIA NEI TEMPI PREVISTI, MENTRE I LAVORATORI VENGONO MASSACRATI CON DISPETTI E TAGLI ALLO STIPENDIO. MA IL FRONTE DEI RESISTENTI DISPONE DI UN’ARMA MOLTO FORTE: IL CONCERTO DI CAPODANNO, CHE SENZA L’ORCHESTRA DELLA FENICE NON SI PUÒ FARE. E QUI STA IL PUNTO. PERCHÉ IL PROBLEMA NON È SOLO CHE VENEZI ARRIVI SUL PODIO DELLA FENICE SENZA AVERE UN CURRICULUM ADEGUATO, MA COSA SUCCEDERÀ SE E QUANDO CI SALIRÀ, NELL’OTTOBRE 2026 - CI SONO DUE VARIABILI: UNA È ALESSANDRO GIULI, CHE POTREBBE RICORDARSI DI ESSERE IL MINISTRO DELLA CULTURA. L’ALTRA È LA LEGA. ZAIA SI È SEMPRE DISINTERESSATO DELLA FENICE, MA ADESSO TUTTO È CAMBIATO E IL NUOVO GOVERNATORE, ALBERTO STEFANI, SEMBRA PIÙ ATTENTO ALLA CULTURA. IL PROSSIMO ANNO, INOLTRE, SI VOTA IN LAGUNA E IL COMUNE È CONTENDIBILISSIMO (LÌ LO SFIDANTE DI SINISTRA GIOVANNI MANILDO HA PRESO UNO 0,46% PIÙ DI STEFANI)