x factor 2024 giorgia manuel agnelli paola iezzi achille lauro jake la furia

“X FACTOR”, COME SI CAMBIA PER NON MORIRE - È ARRIVATO L'ANNUNCIO UFFICIALE DI SKY E FREMANTLE SULLA PROSSIMA EDIZIONE DEL TALENT: COME CANDELA-ANTICIPATO, GIORGIA È LA NUOVA CONDUTTRICE MENTRE AL TAVOLO DEI GIUDICI ARRIVANO ACHILLE LAURO, PAOLA IEZZI, JAKE LA FURIA E MANUEL AGNELLI – IL PROGRAMMA RIPARTIRÀ A SETTEMBRE MENTRE LE REGISTRAZIONI DELLE PRIME AUDIZIONI SONO PREVISTE PER IL 6 E IL 7 GIUGNO – UN CAMBIO OBBLIGATO VISTO I RISULTATI DELUDENTI DEGLI ULTIMI ANNI…

x factor 2024

(ANSA) - Da settembre si riparte e tutto cambia, o quasi. È arrivato l'annuncio ufficiale sulla prossima edizione di X Factor: Giorgia è la nuova conduttrice del talent in onda su Sky (e in streaming su Now) e al tavolo dei giudici siede una formazione inedita, composta da Achille Lauro, Paola Iezzi, Jake La Furia e da Manuel Agnelli, giudice veterano al suo ritorno nel programma.

 

X Factor riparte a settembre completamente rinnovato, dunque, e le registrazioni delle prime audizioni partono il 6 e 7 giugno. Per Giorgia, che prende il posto di Francesca Michielin, si tratta di un ruolo inedito, anche se quest'anno è stata co-conduttrice di una serata di Sanremo.

 

paola iezzi

È quindi un'altra cantante, nonché una delle voci più apprezzate e riconoscibili della musica italiana, a guidare lo show già dalle selezioni quando, dietro le quinte, accoglierà i talenti in gara prima e dopo la loro esibizione, e poi fino al palco dei Live Show in diretta, quando darà i tempi alla gara tra artisti sul palco, giudici al tavolo e gli ospiti in arrivo tra le puntate.

 

Il quartetto dei giudici vede invece tra le proprie fila tre new entry e un ritorno: grande novità è l'arrivo di Achille Lauro che, dopo l'esperienza ad Extra Factor nel 2019, questa volta si cimenta con un ruolo più corposo, portando la sua personalità istrionica, tra urban e glam, al servizio dei nuovi talenti. Paola Iezzi, metà del duo Paola & Chiara, rappresenta l'anima più pop del tavolo, mentre dal rap duro e puro arriva Jake La Furia, ovvero uno dei tre Club Dogo. Il rocker Manuel Agnelli è infine il giudice più rodato, in rientro a X Factor forte di un'esperienza di cinque edizioni. Tutte da scoprire le dinamiche fra loro e soprattutto le scelte in merito ai concorrenti.

manuel agnelli

 

Antonella d'Errico, executive vice president content Sky Italia, ha tenuto a sottolineare: "Inauguriamo X Factor 2024 con grandi novità, per un'edizione rinnovata nel cast artistico e con la missione costante di ricercare il vero talento e aiutarlo a sbocciare. C'è una grande energia al nuovo tavolo dei giudici, voglia di scoprire nuovi progetti musicali, intrattenere e divertirsi.

 

jake la furia

Diamo quindi un caloroso benvenuto a Paola, Achille e Jake, e un grande bentornato a Manuel, uno dei giudici più amati di X Factor. E con grande soddisfazione annunciamo una conduzione inedita e sorprendente: Giorgia entra a far parte della famiglia di X Factor. Per lei e per la sua carriera gli aggettivi non bastano mai, siamo stati letteralmente travolti dalla sua voglia di mettersi alla prova in una veste ancora nuova e siamo orgogliosi che abbia deciso di farlo sul nostro palco. E non posso non ringraziare di vero cuore la nostra Francesca Michielin".

giorgia 1

 

Per Marco Tombolini, ceo Fremantle: "Una delle grandi doti di X Factor è sempre stata la capacità di reinventarsi ogni volta, pur rimanendo fedele alla sua storia. È questa la sfida, dal punto di vista produttivo ed editoriale: consolidare un format iconico, accogliendo stimoli e suggestioni dalla contemporaneità con l'ambizione di guardare al futuro.

 

achille lauro

È per questo che siamo felici di continuare a collaborare con Sky a una nuova stagione di X Factor all'insegna del cambiamento e dell'eccellenza. Insieme, con un cast artistico che ci entusiasma, costruiremo il palcoscenico che i sogni e le aspirazioni dei nostri concorrenti meritano".

achille lauro 1giorgia

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – COME PREVISTO, ANTONIO E GIAMPAOLO ANGELUCCI HANNO DECISO CHE, A PARTIRE DAL PRIMO DICEMBRE, AVVERRÀ IL CAMBIO DI DIREZIONE DE “IL GIORNALE” CON L’ARRIVO DI TOMMASO CERNO CHE, A SUA VOLTA, VERRÀ RIMPIAZZATO A “IL TEMPO” DA DANIELE CAPEZZONE – MALGRADO LA PROPOSTA DI ANDARE ALLA DIREZIONE EDITORIALE DE “IL GIORNALE”, AL POSTO DI VITTORIO FELTRI, CHE PASSEREBBE A QUELLA DI “LIBERO”, ALESSANDRO SALLUSTI NON L’HA PRESA BENE: IL BIOGRAFO DI GIORGIA MELONI LO CONSIDERA UNA DIMINUTIO PER IL SUO PRESTIGIO E MIREREBBE A DARE VITA A UN PROGETTO MEDIATICO CON NICOLA PORRO…