MIRIAM, CUL DI LEONE – LA VISPA ATTRICE È ALLE PRESE CON IL RUOLO DI ORIANA FALLACI PER UN CORTOMETRAGGIO: “DI LEI SI PARLA TROPPO POCO. È UN PERSONAGGIO CONTROVERSO, TRA QUELLI CHE CHE MI AFFASCINANO DI PIÙ” – “IL PRIMO LIBRO CHE HO LETTO? CAPPUCCETTO ROSSO, LÌ MI SONO RESA CONTO CHE…” – FOTOGALLERY BOMBASTICA + VIDEO: LE SCENE PIÙ PORCELLE DI “1992” (CHE TORNA IN AUTUNNO SU SKY CON L’ULTIMO CAPITOLO)

-

Condividi questo articolo





 

Gianmaria Tammaro per “la Stampa”

 

ORIANA FALLACI ORIANA FALLACI

In “A cup of coffee with Marilyn”, cortometraggio diretto da Alessandra Gonnella, interpreterà Oriana Fallaci: «Ci concentriamo sul prologo de I sette peccati di Hollywood . L' Oriana che raccontiamo è quella che ha appena iniziato a lavorare come giornalista di costume e inviata dell' Europeo».

 

In televisione è stata Valeria Ferro in Non uccidere e Veronica Castello nella trilogia di 1992 , che tornerà in autunno su Sky Atlantic con l' ultimo capitolo, 1994 . Mentre parla nomina libri, scrittori e storie. Spiega come sarà il futuro citando il selvaggio de Il mondo nuovo di Aldous Huxley. Miriam Leone è diplomatica, ma sincera. Contenuta ma, a tratti, esuberante.

 

miriam leone 23 miriam leone 23

Quando le viene chiesto della Fallaci, per esempio, di quanto venga usata e riusata da una certa politica per fare propaganda, non si scompone e dice: «Secondo me di Oriana si parla troppo poco». Racconta di una giornata trascorsa con Edoardo Perazzi, nipote della giornalista, e della fortuna che ha avuto nell' aprire e toccare i suoi quaderni. La memoria, ammette, «diventa spesso anche di chi se ne impossessa con la forza. Ma il nostro vuole essere un omaggio».

 

miriam leone nuda in metti la nonna in freezer miriam leone nuda in metti la nonna in freezer

La Fallaci resta un personaggio controverso.

«E lo è. I personaggi controversi sono quelli che mi affascinano di più. Anche con la paura che ne può derivare, perché devi maneggiarli con cura».

 

Sia in «Non uccidere» che nella trilogia di «1992» interpreta donne simili.

ORIANA FALLACI ORIANA FALLACI

«Sono eroine e antieroine insieme, perché hanno la complessità della vita. Non sono donne rassicuranti: mamme e mogli esemplari».

 

«Non uccidere» ha segnato un precedente per la Rai.

«È stata la prima vera serie tv di un canale generalista. Aveva una volontà autoriale e la protagonista era una donna inedita, fuori dagli schemi. Non c' è quel solito trionfalismo».

miriam leone 24 miriam leone 24

 

Poteva essere spinta e pubblicizzata meglio.

«Essere i primi a fare qualcosa significa spesso essere visti come alieni. Le cose non cambiano all' improvviso. C' è bisogno di un passaggio e in questo caso quel passaggio è stato Non uccidere ».

 

Un passaggio passato, forse, in sordina.

«Quello che manca oggi è un vero indice di gradimento. È come il formaggio, se vuole».

 

Cioè?

miriam leone 22 miriam leone 22

«Se compra un formaggio fatto da un piccolo produttore sa che, rispetto a quello del supermercato, sarà più buono, ma non lo troverà facilmente. Per questo serve un indice di gradimento: bisogna indicare quanto una cosa è apprezzata. Chi ha visto Non uccidere l' ha amata; non l' ha lasciata in sottofondo».

miriam leone 18 miriam leone 18

 

Il problema «supermercato» c' è anche al cinema: si produce troppo e si incassa poco.

«Al cinema, però, ci devi andare. E se un progetto va bene o no, dipende da tante cose. Ci sono film bellissimi che meriterebbero d' essere visti, e che purtroppo non ricevono la giusta attenzione».

 

Quanto contano i no?

miriam leone 19 miriam leone 19

«Tantissimo. Lo sto capendo quest' anno. I no che ho detto sono stati guidati dall' intelligenza della pancia e del cuore. Se non scatta una chimica con il personaggio e con il progetto, e hai la fortuna di poter scegliere, è meglio rifiutare».

 

Qual è la cosa che conta di più per lei?

«Raccontare storie fa parte del mio Dna. Ho imparato a leggere da sola quando avevo 4 anni».

 

Il primo libro che ha letto?

ORIANA FALLACI ORIANA FALLACI

«Cappuccetto rosso. Avevo un'audiocassetta e la ascoltavo, e quando mi sono resa conto che le parole che sentivo erano le parole che erano scritte nel libro, mi sono ostinata a leggerle da sola. Poi sono andata dai miei genitori e gliel' ho detto. È stato in quel momento, credo, che hanno capito che gli avrei dato qualche problema».

 

miriam leone 6 miriam leone 6

Forse speravano che lei facesse un altro lavoro.

«Sicuramente avranno sperato in un futuro più accademico. Ma in qualche modo, per me, è stato così. Buona parte del lavoro che faccio parte dalla scrittura. E io amo essere pagata per studiare».

 

Dal 5 al 10 aprile sarà in giuria a Canneseries, festival dedicato alle serie tv dove, l' anno scorso, è stato premiato un italiano: Francesco Montanari per «Il cacciatore».

miriam leone 7 miriam leone 7

«Sono stata felice quando mi hanno chiamata, perché è stato un attestato di stima. In giuria c' è uno dei miei miti, Stephen Fry. E c' è anche Emma Mackey di Sex Education , che mi è piaciuta tanto. È una bella occasione per vedere questo mestiere senza barriere».

 

Si sente più intelligente o bella?

«Io non so appormi delle etichette. Non posso dirmelo da sola, non è elegante. Perché l' eleganza, sa, è la prima cosa».

miriam leone miriam leone miriam leone 21 miriam leone 21 miriam leone selfie miriam leone selfie miriam leone danza con me miriam leone danza con me miriam leone miriam leone 037 miriam leone dsc1491 037 miriam leone dsc1491 miriam leone miriam leone miriam leone miriam leone miriam leone 11 miriam leone 11 miriam leone 10 miriam leone 10 miriam leone 13 miriam leone 13 miriam leone 16 miriam leone 16 miriam leone 12 miriam leone 12 miriam leone 17 miriam leone 17 MIRIAM LEONE MIRIAM LEONE miriam leone premiata miriam leone premiata miriam leone (1) miriam leone (1) MIRIAM LEONE MIRIAM LEONE miriam leone (2) miriam leone (2) miriam leone (2) miriam leone (2) miriam leone miriam leone MIRIAM LEONE MIRIAM LEONE miriam leone miriam leone miriam leone 8 miriam leone 8 miriam leone miriam leone miriam leone 15 miriam leone 15 miriam leone 14 miriam leone 14 miriam leone 20 miriam leone 20 miriam leone 9 miriam leone 9 miriam leone 2 miriam leone 2 miriam leone 3 miriam leone 3 miriam leone 1 miriam leone 1 miriam leone 4 miriam leone 4 miriam leone 5 miriam leone 5

 

Condividi questo articolo



ultimi Dagoreport

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING... 

FLASH! - FACILE FARE I PATRIOTI CON LE CHIAPPE ALTRUI – INDOVINATE CHE AUTO GUIDA ADOLFO URSO, IL MINISTRO CHE PER DIFENDERE L'ITALIANITÀ HA “COSTRETTO” ALFA ROMEO A CAMBIARE NOME DA “MILANO” A “JUNIOR”? UN PRODOTTO DELL’INDUSTRIA MADE IN ITALY? MACCHÉ: NELLA SUA DICHIARAZIONE PATRIMONIALE, SPUNTANO UNA VOLKSWAGEN T-CROSS E UNA MENO RECENTE (MA SOSTENIBILE) TOYOTA DI INIZIO MILLENNIO. VEDIAMO IL LATO POSITIVO: ALMENO NON SONO DEL MARCHIO CINESE DONFGENG, A CUI VUOLE SPALANCARE LE PORTE...

DAGOREPORT – ANCHE I DRAGHI, OGNI TANTO, COMMETTONO UN ERRORE. SBAGLIÒ NEL 2022 CON LA CIECA CORSA AL COLLE, E SBAGLIA OGGI A DARE FIN TROPPO ADITO, CON LE USCITE PUBBLICHE, ALLE CONTINUE VOCI CHE LO DANNO IN CORSA PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA - CHIAMATO DA URSULA PER REALIZZARE UN DOSSIER SULLA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA, IL COMPITO DI ILLUSTRARLO TOCCAVA A LEI. “MARIOPIO” INVECE NON HA RESISTITO ALLE SIRENE DEI MEDIA, CHE TANTO LO INCENSANO, ED È SALITO IN CATTEDRA SQUADERNANDO I DIFETTI DELL’UNIONE E LE NECESSARIE RIFORME, OFFRENDOSI COME L'UOMO SALVA-EUROPA - UN GRAVE ERRORE DI OPPORTUNITÀ POLITICA (LO STESSO MACRON NON L’HA PRESA BENE) - IL DESTINO DI DRAGHI È NELLE MANI DI MACRON, SCHOLZ E TUSK. SE DOPO IL 9 GIUGNO...