vittorio grigolo

MOLESTIE DI UN CERTO TENORE – VITTORIO GRIGOLO SOSPESO DALLA ROYAL OPERA HOUSE: HA MOLESTATO UNA CANTANTE SUL PALCO – IL “PAVORUTTINO” SI È AUTODEFINITO, ANNI FA, DIPENDENTE DAL SESSO – “IO GAY? MA SE UN UOMO MI BACIA IN BOCCA VA BENE” - CON GRIGOLO SI APRE UN NUOVO CASO NEL MONDO DELLA LIRICA. PALCIDO DOMINGO DOPO LE ACCUSE DI ABUSI, HA RINUNCIATO A ESIBIRSI AL METROPOLITAN OPERA DI NEW YORK

 

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/ldquo-io-gay-no-ma-se-uomo-mi-bacia-bocca-211466.htm

 

 

GRIGOLO NELLA BUFERA

Simona Antonucci per “il Messaggero”

 

VITTORIO GRIGOLO

In scena un Faust, disilluso dalla vita, che rinnega Dio in cambio di ricchezza, potere, gloria. Dietro le quinte, un Diavolo che palpeggia le colleghe. Sarebbe successo, il 18, in Giappone, durante il tour della Royal Opera House, tra Tokyo e Yokohama, dove il teatro inglese ha proposto, a settembre, il capolavoro di Gounod, con la regia di David McVicar's, e l'Otello di Verdi, del regista Keith Warner: entrambe le opere sono state dirette dal maestro Antonio Pappano, che è appena rientrato.

 

IL SIPARIO

Una tournée trionfale oscurata dalla notizia lanciata ieri da quotidiani e siti britannici: Vittorio Grigolo, tenore italiano, 42 anni, star contesa da teatri e tv, avrebbe avuto comportamenti inappropriati nei confronti di una cantante del coro, proprio sul palcoscenico, durante le chiamate degli applausi, al termine della replica di mercoledì scorso. Una notizia che ha scosso il mondo della lirica proprio nel giorno in cui Placido Domingo, coinvolto da agosto nella bufera del #MeeToo, ha fatto un passo indietro rinunciando a cantare nel Macbeth del Metropolitan.

 

VITTORIO GRIGOLO

Si chiude un sipario e se ne apre un altro, quello giapponese dove, davanti al pubblico, ancora con i panni di Faust addosso, Grigolo, che si è autodefinito, anni fa, dipendente dal sesso, avrebbe comunque continuato a molestare la donna, nonostante i musicisti che assistevano alla scena lo implorassero di smettere. «Quello che è successo è orribile», avrebbero commentato i coristi-testimoni.

 

LA SOSTITUZIONE

La Royal Opera House lo ha immediatamente sospeso, sostituito per l'ultima data a Yokohama, tamponando lo scandalo con un comunicato che parlava di malore. E contemporaneamente avviato indagini interne su che cosa sia accaduto in quella serata diabolica.

 

Sospeso anche dal Met. Il direttore Gelb con un solo colpo e in un'unica lettera ha accettato le dimissioni di Domingo e ha comunicato che al momento anche i contratti di Grigolo sono cancellati. Per il cantante sarà stato un colpo di gong: fino a qualche ora prima che scoppiasse il caso, il 22 settembre, aveva scritto sulle sue pagine social: «Grazie Giappone per tutto il tuo supporto, è stato speciale tornare». E rivolto al cast: «Grazie al bellissimo cast, a tutti i colleghi, al coro, ballerini e orchestra». Aggiungendo gli hashtags: love, passion, desire, happy, emozioni e neverforgetwhoyouare con un bel cuore a chiudere l'esternazione.

 

VITTORIO GRIGOLO

Ma dopo i tag, il diluvio. E il silenzio. «Nessun commento, sono in corso accertamenti»: Grigolo che quest'estate ha conquistato l'Arena di Verona nella Traviata di Zeffirelli e che nei mesi scorsi ha partecipato alla trasmissione Amici come coach di una squadra di giovani talenti, è costretto, almeno per il momento, a cambiare tono. Soprannominato Il Pavarottino, per aver debuttato con Pavarotti, a 13 anni, nei panni del pastorello in una Tosca al Costanzi di Roma, ora deve vedersela con altri tipi di cori, quelli indignati di #MeeToo e del passaparola tra i sovrintendenti che lo hanno scritturato nei prossimi mesi.

 

Al teatro La Scala confermano le sue date, mantenendo lo stesso comportamento avuto nei mesi scorsi con Placido Domingo che è comunque atteso a Milano il prossimo 15 dicembre. E Grigolo sarà invece il Nemorino dell'Elisir d'amore da primo ottobre. Nessuna variazione, fino a prova contraria. Fino a quando le indagini condotte dal board della prestigiosa istituzione non porteranno a un verdetto ufficiale: «Al momento non possiamo aggiungere altro su questa storia», avrebbe dichiarato il Teatro londinese, «ma confermiamo le indagini sull'incidente».

VITTORIO GRIGOLO

 

In attesa che l'incidente diventi un qualcosa di più circostanziato, circolano online le battute che il cantante rilasciò durante varie interviste e in particolare una a Vanity Fair del 2013 dove si era descritto come «Un sexual addicted, attratto dalle donne mature, donne vere. Il sesso è un bisogno fisico» .

 

Con Grigolo si apre un nuovo caso nel mondo della lirica. A Ferragosto sono stati cancellati i concerti di Domingo a Philadelphia e a San Francisco dopo accuse riguardanti presunte molestie avvenute negli anni Ottanta; il maestro Gatti venne rimosso dalla direzione del Royal Concertgebouw di Amsterdam in seguito a dichiarazioni di cantanti, riportate da un giornale, che denunciavano molestie avvenute trent'anni prima; William Preucil è stato allontanato dall'Orchestra di Cleveland, Bernard Uzar dalla Florida Opera, James Levine licenziato dal Metropolitan e Charlse Dutoit dalla Royal Philarmonic.

VITTORIO GRIGOLOGRIGOLOGrigoloVITTORIO GRIGOLO SERATA CALENDARIO PIRELLI vittorio grigolo performingvittorio grigologrigoloVITTORIO GRIGOLO PERFORMANCE SERATA CALENDARIO PIRELLI vittorio grigolo

Ultimi Dagoreport

luca zaia giorgia meloni matteo salvini

FLASH! – LUCA ZAIA, ABBAIA MA NON MORDE: SONO IN MOLTI A CHIEDERSI PERCHÉ IL GOVERNATORE USCENTE DEL VENETO ABBIA ACCETTATO DI FARE DA CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI, ALLE PROSSIME REGIONALI, MALGRADO NON ABBIA OTTENUTO NÉ IL TERZO MANDATO, NÉ LA POSSIBILITÀ DI PRESENTARE UNA LISTA A SUO NOME (CON CUI AVREBBE POTUTO PESARE LA SUA FORZA ELETTORALE E SOTTRARRE CONSIGLIERI REGIONALI A FRATELLI D’ITALIA) - PERCHÉ ZAIA SI È PRESTATO A UN’OPERAZIONE DI COSÌ PICCOLO CABOTAGGIO? UNA MOSSA CHE AVVANTAGGIA SOLO SALVINI E FA FELICE LA MELONA, CHE NON CORRONO IL RISCHIO DI FARSI FREGARE I VOTI DA UNA LISTA ZAIA...

giorgia meloni donald trump al sisi tony blair

DAGOREPORT - COME MAI LA MELONISSIMA TROVA IL TEMPO PER SCAPICOLLARSI IL PRIMO NOVEMBRE IN EGITTO PER L’INAUGURAZIONE GRAND EGYPTIAN MUSEUM DI GIZA? - LA SCAMPAGNATA HA COME OBIETTIVO DI AMMALIARE IL LEADER EGIZIANO AL SISI PER AVERE UN POSTO AL TAVOLO DEL “CONSIGLIO DI PACE” CHE DOVRÀ GESTIRE LA DIFFICILE RICOSTRUZIONE DELLA PALESTINA – SE CONVINCERE IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, PER LA “BELLISSIMA GIORGIA” (COPY TRUMP) NON È UN GRAN PROBLEMA, PER STREGARE IL MONDO ISLAMICO, UNA GITARELLA IN EGITTO CADE COME IL CACIO SUI MACCHERONI – E DOPO IL RIFIUTO ARABO COME “GOVERNATORE” DI GAZA DI BIGLIET-TONY BLAIR, LA NEFERTARI DER COLLE OPPIO COVEREBBE ADDIRITTURA IL SOGNO DI…

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - IL CLAMOROSO VIDEO MAGA, CHE DONALD TRUMP HA “CONSACRATO” RILANCIANDOLO SU TRUTH, IN CUI SI AFFERMA CHE L'ITALIA SI ACCINGEREBBE A ROMPERE CON L’UNIONE EUROPEA SUI DAZI PER NEGOZIARE DIRETTAMENTE CON GLI STATI UNITI E CHE IL NOSTRO PAESE SAREBBE INTERESSATO A TAGLIARE IL SUO SOSTEGNO ALL'UCRAINA, È UN FATTO GRAVISSIMO, BENCHE IGNORATO DAL "CORRIERE", PERCHÉ È ESATTAMENTE L'OPPOSTO DELLA LINEA PORTATA AVANTI UFFICIALMENTE DALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA IN QUESTI ANNI - UNA TALE MAGA-SCONCEZZA AVREBBE DOVUTO SPINGERE LA DUCETTA A UN SEMPLICE COMMENTO: TRATTASI DI FAKE-NEWS. INVECE, LA TRUMPETTA DI PALAZZO CHIGI, CHE FA? ZITTA! - PARLANO INVECE TAJANI E LOLLOBRIGIDA CHE GARANTISCONO: “ABBIAMO SEMPRE LAVORATO CON L'UNIONE EUROPEA, MA CHIARAMENTE PARLIAMO ANCHE CON GLI AMERICANI…” - VIDEO

stefano de martino caroline tronelli roberto vaccarella michelle hunziker nino tronchetti provera

DAGOREPORT - L’ESTATE FA SBOCCIARE GLI AMORI, L’AUTUNNO LI APPASSISCE – LA STORIA TRA BOSCHI E GIULIO BERRUTI È FINITA IN...VACCARELLA! L'EX MINISTRA RENZIANA DA TRE SETTIMANE SI È AVVICINATA ALL’AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, “COGNATO” DI GIOVANNINO MALAGÒ – NONOSTANTE IL RESTAURO DEL VILLONE DA 700MQ A MILANO, E L'INTERVISTA RASSICURANTE A "VERISSIMO" (“HO RITROVATO LA SERENITÀ”), A MILANO DANNO AL CAPOLINEA ANCHE LA STORIA TRA MICHELLE HUNZIKER E NINO TRONCHETTI PROVERA - FATALE FU IL SEX-TAPE? DOPO SETTIMANE DI ROBANTE PASSIONE E PRIME PAGINE PATINATE, IL DECLINANTE STEFANO DE MARTINO (IL SUO "AFFARI TUOI" E' FINITO SOTTO "LA RUOTA DELLA FORTUNA") E CAROLINE TRONELLI SI SONO LASCIATI. DA UN MESE NON SI VEDONO PIÙ INSIEME IN PUBBLICO...

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...

conte appendino taverna bettini fassino roberto fico lorusso

INVECE DI COMPORTARSI DA "LADY MACBETH DEI MURAZZI", QUALCHE ANIMA PIA RICORDI A CHIARA APPENDINO CHE DIVENTÒ SINDACA DI TORINO GRAZIE NON SOLO AI GRILLONZI MA SOPRATTUTTO ANCHE AI TANTI VOTI DEL CENTRODESTRA CHE, DETESTANDO FASSINO, VOTARONO LA SPILUNGONA - QUELLA MIRACOLATA DELLA APPENDINO SI DEVE SCIACQUARE LA BOCCA PRIMA DI PARLARE DI GOFFREDO BETTINI COME “IL MALE DEL M5S” PERCHÉ, COME DICE CONTE, MERITEREBBE “UN MONUMENTO”– LO SCAZZO CON LA TAVERNA CHE LE HA RICORDATO COME SE FOSSERO STATE IN VIGORE LE REGOLE DI GRILLO “LEI NON AVREBBE AVUTO CARICHE…”