massimo gramellini alessandro sallusti barbara d'urso durso

D’URSO CON SCASSO - GRAMELLINI AZZANNA ZINGARETTI ("APPOGGIARE LA CONDUTTRICE DELLE TV DI BERLUSCONI NON ERA L'UNICO MODO PER SCHIERARSI AL FIANCO DELLE MASSE") E SALLUSTI GLI RISPONDE: "COME GLI INTELLETTUALI DI SINISTRA RITIENE LA CULTURA COSA SOLO LORO. PERCHÉ UNO DI SINISTRA NON DOVREBBE AMMIRARE LA D'URSO, CHE È POP. NELLA SUE TRASMISSIONI HA SDOGANATO GAY, LESBICHE, TRANS, COPPIE OMO E BISESSUALI, CON PIÙ CORAGGIO DI QUANTO IL PD ABBIA FATTO...”

1 - SE LA D'URSO MANDA IN TILT I RADICAL CHIC

Alessandro Sallusti per “il Giornale”

patrizia groppelli alessandro sallusti ph massimo sestini

 

Il mondo della sinistra chic è in subbuglio perché Nicola Zingaretti, leader del Pd, ha osato parlare bene di Barbara D' Urso e dei suoi programmi pop e si è detto dispiaciuto («ha portato la voce della politica vicino alla gente») per l' annuncio della chiusura anticipata a fine marzo della prima serata domenicale Live non è la D' Urso.

 

MASSIMO GRAMELLINI

Non entro nel merito delle decisioni di Mediaset, non sono affari miei. Ma nel merito della scomposta reazione alle parole di Zingaretti qualche cosa si può dire, anche perché a dare fiato alle trombe non è stata la solita partita di giro di femministe rancorose con le donne e invidiose di quelle che ce l' hanno fatta, ma sono scesi in campo pezzi da novanta degli opinionisti, a partire da Massimo Gramellini che ogni mattina delizia i suoi lettori con un buon Caffè sulla prima pagina del Corriere, ma che come tutti gli intellettuali di sinistra ritiene la cultura cosa solo loro, perdendo così smalto e originalità.

IL TWEET DI NICOLA ZINGARETTI A DIFESA DI BARBARA DURSO

 

Ora spiegatemi perché uno di sinistra non dovrebbe poter ammirare Barbara D' Urso (ovviamente non è obbligatorio), che per altro non è artista né di destra né di sinistra, ma semplicemente pop. «Pop abbreviazione del termine inglese popular («popolare»), con cui sono state qualificate produzioni e manifestazioni artistiche di vario tipo che hanno avuto diffusione di massa nella seconda metà del Novecento», si legge sul dizionario Treccani. Ma rimaniamo sul piano della politica.

MEME SUL SOSTEGNO DI NICOLA ZINGARETTI A BARBARA DURSO

 

Barbara D' Urso è stata il prototipo dell' emancipazione femminile, una carriera mai chiacchierata che ha prodotto quell' indipendenza economica e sociale che tanto piace alle compagne. Ma c' è di più: Barbara D' Urso nella sue trasmissioni ha sdoganato gay, lesbiche, trans, coppie omo e bisessuali, insomma l' assoluta libertà di genere (che a volte sì, è un po' trash) ben prima e con più coraggio di quanto il Pd abbia fatto in parlamento e nella società. E lo stesso vale per i colori della pelle e le fedi religiose.

 

alessandro sallusti foto di bacco (2)

Le sue trasmissioni sono una sana babele di umanità, ha fatto persino uscire facce da botox e seni rifatti dai salotti bene della sinistra, dove sono nati e vissuti per anni in clandestinità. E poi le storie di disperazione che non trovano più spazio su giornaloni e talk, lo svago popolare che una volta era esclusiva delle feste dell' Unità, tra un dibattito e una salamella a rutto libero e canotta di ordinanza.

groppelli vs de blanck a pomeriggio 5

 

Di Barbara D' Urso mi fa paura solo un invito a cena: bene che ti vada ti ritrovi a mangiare non al Principe di Savoia ma, purtroppo, su un tavolone comune in qualche balera (sì, esistono ancora) con anziani sconosciuti che la adorano e con i quali balla come una matta e almeno tre gay che le fanno da guardia del corpo.

BARBARA DURSO E NICOLA ZINGARETTI

 

Per me in effetti è un po' troppo, ma per Gramellini dovrebbe essere pane quotidiano, altrimenti prendiamo atto che la D' Urso è di sinistra e che quello di destra è lui.

 

2 - ZINGA E L'ONDA D'URSO

Massimo Gramellini per il “Corriere della Sera”

 

Qualcuno ci aiuti a capire. Se Zingaretti inciampa sulle consonanti e dice alla radio che bisogna rilanciare il Pci, anziché il Pd, gli danno del nostalgico dell' Armata Rossa, tirando in ballo Stalin o quantomeno Freud.

tweet sulla difesa della durso by zinga 3

 

Se però il giorno dopo esalta in un tweet Barbara D' Urso invece di Che Guevara, fioccano subito i richiami indignati a Berlinguer. Che cosa deve fare quel pover' uomo nella sua eroica presa di distanza dai cosiddetti intellettuali di sinistra, che schifano gli avversari e arricciano il naso di fronte a qualsiasi cosa che incontri il gradimento di più di tre persone?

 

Eppure, a voler essere proprio pignoli, appoggiare la popolare conduttrice delle tv di Berlusconi non era ieri l' unico modo per schierarsi al fianco delle masse. Si poteva aggiungere un riferimento alla bazzecola denunciata dal procuratore capo di Milano: sessantamila fattorini che da un anno portano cibi e oggetti nelle nostre case senza alcuna tutela contrattuale.

MEME SUL SOSTEGNO DI NICOLA ZINGARETTI A BARBARA DURSO

 

«Sono cittadini, non schiavi», ha tuonato il dottor Greco (non Zingaretti, eh, sia chiaro). Un tempo, ai partiti di sinistra i lavoratori sfruttati interessavano parecchio. Non dico quanto i presentatori televisivi, ma quasi.

 

Accennare al loro destino nel tweet in difesa della D' Urso, o addirittura in un tweet apposito, è una di quelle classiche cose che ci si aspetterebbe da un segretario del Pci, del Pd, di qualunque P. Altrimenti, nel dubbio se parlare prima della D' Urso o dei fattorini, esiste sempre il lodo Draghi. Stare zitti.

MEME SUL SOSTEGNO DI NICOLA ZINGARETTI A BARBARA DURSOBARBARA D'URSS - CARLItweet sulla difesa della durso by zinga 6tweet sulla difesa della durso by zinga 5tweet sulla difesa della durso by zinga 7tweet sulla difesa della durso by zingatweet sulla difesa della durso by zinga 8tweet sulla difesa della durso by zinga 9tweet sulla difesa della durso by zinga 4tweet sulla difesa della durso by zinga 2tweet sulla difesa della durso by zinga 1

Ultimi Dagoreport

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?

igor taruffi elly schlein

DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA, DALLA CAMPANIA ALLA SICILIA FINO ALLA PUGLIA, SI MOLTIPLICANO I PROBLEMI SUI “TERRITORI” - A FINIRE NEL MIRINO LO “SPICCIAFACCENDE” DI ELLY, IGOR TARUFFI, RESPONSABILE ORGANIZZAZIONE DEL NAZARENO. DOVE C’È LUI, C’È CASINO, VISTA LA SUA PROPENSIONE A SALVAGUARDARE I CACICCHI FEDELI ALLA MIGLIORE ALLEATA DEL GOVERNO MELONI - IN SUO SOCCORSO È ARRIVATO ANCHE IL BERSANIANO NICO STUMPO CHE NON RIESCE AD EVITARE I PASTICCI CHE "LO STRATEGA IN VERSIONE PIZZICAGNOLO" TARUFFI COMBINA A CAUSA DELLA SCARSA CONOSCENZA DELLE REGOLE E DELLE DIVERSE REALTA’ LOCALI. E PER LA PRIMA VOLTA…

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...