ciro ippolito

VITA, GALERA E FOLLIE DI CIRO IPPOLITO (ULTIMO PEZZO DI MALCOM PAGANI PER "IL FATTO"): "CON 'ALIEN 2' FECI IMPAZZIRE LA 20TH CENTURY FOX CHE HA PERSO TUTTE LE CAUSE CHE CI HA INTENTATO. AVEVO PROBLEMI DI SOLDI E DI EFFETTI SPECIALI E BAVA MI SUGGERÌ: 'COMPRA LA TRIPPA'. NON POTENDO RICOSTRUIRE IL MOSTRO, REALIZZAMMO COSI' L'OCCHIO DELL'ALIENO"

Malcom Pagani per “il Fatto Quotidiano”

 

CIRO IPPOLITOCIRO IPPOLITO

La valigia per la Costa Azzurra è pronta, la frase di lancio di Low budget, il suo prossimo film da presentare al Festival di Cannes, anche: Hollywood, 1979. Un napoletano senza un dollaro gira Alien 2 e manda in crisi la 20th Century Fox. Attore, regista e produttore, Ciro Ippolito ha 70 anni e ne dimostra 50. Non ha mai avuto fretta: "La storia di Alien 2 gliela racconto dopo" perché il tempo, dice, "esiste solo per chi non ha ironia e conta i giorni in fila, uno dopo l' altro".

 

[…]

 

malcom paganimalcom pagani

Lei non ha l'aria del monogamo.

CIRO IPPOLITOCIRO IPPOLITO

Io non so neanche che significhi la parola, ma ero comunque quel che si sarebbe detto un bel ragazzo e per strada mi scambiavano per un divo. Mi chiedevano gli autografi e io firmavo. Una volta scortavo Peppino Gagliardi a Saint Vincent, ci si avvicinò Aurelio Fierro, il suo discografico: 'Ciro, dammi il tuo pass che me ne manca uno', 'Aurelio, se te lo do io come entro?', 'Seguimi, con quella giacca e quel profilo non ti ferma nessuno'. E cominciò a gridare pregando di far strada al fantomatico Dean Queen.

 

E lei?

Diventai Dean Queen, scarabocchiai più di un foglietto e strinsi molte mani. L' ultima fu quella di un agente cinematografico romano: 'Ma lo sai che hai una gran faccia? Perché non vieni a trovarmi a Roma e provi a fare l' attore?'. Io avevo già recitato da ragazzino in Classe di ferro di Turi Vasile e non è che l' esperienza mi avesse proprio entusiasmato.

CIRO IPPOLITOCIRO IPPOLITO

Ero scettico, ma decisi di passare lo stesso nell' ufficio di quell' agente e proprio come nelle favole, mentre lasciavo le foto in segreteria, incontrai l' aiuto regista di Roberto Rossellini. Mi vide, mi fermò e mi chiese se volevo fare una posa in Agostino d' Ippona che si sarebbe girato a Pompei.

 

Lei accettò.

Era pur sempre una posa con un maestro. La feci, mi misi in un angolo a mangiare il mio cestino, alzai lo sguardo e incontrai con gli occhi Isabella, la figlia di Roberto: 'Mio padre ha detto che te la sei cavata benissimo e che sarebbe felice se mangiassi con noi'.

[…]

 

Come passò dal recitare con Rossellini a produrre Mario Merola?

Eravamo amici. Mario, spiritoso e generoso, faceva lo scaricatore di porto e ogni tanto mi capitava di viaggiare con lui per concorsi canori. A quei tempi, sull' onda del successo de I guappi di Pasquale Squitieri, cercavo di farmi produrre una sceneggiatura che al titolo di quel film si ispirava, L' ultimo guappo. Con il copione in mano bussavo a tutte le porte.

CIRO IPPOLITOCIRO IPPOLITO

 

Con che esiti?

Non lo voleva fa' nessuno. Porte in faccia, rifiuti, fughe improvvise. Davanti a un' edicola del centro un giorno vidi il regista Fernando di Leo e decisi di seguirlo per proporgli di girare L' ultimo guappo. Avevo un aspetto poco rassicurante e i tempi - credo fosse il '76 - erano quelli che erano. Di Leo si accorse che lo tallonavo e si mise a correre. Io gli corsi a mia volta dietro. Fernando aprì il portone, rinunciò all' ascensore e cominciò a salire in fretta le scale. Mi misi in scia e quando inciampò e finalmente lo raggiunsi lo vidi coprirsi il volto spaventatissimo. 'Non mi ammazzare, ti prego!'. 'Dottore, per carità, non voglio farle del male. Sono qui solo per darle una storia da leggere'. Di Leo cambiò espressione e con gli occhi fuori dalle orbite, fiatò soltanto un lunghissimo vaffanculo.

 

[…]

CIRO IPPOLITO - ALIEN 2CIRO IPPOLITO - ALIEN 2

 

Poco dopo arrivò Alien 2 .

[…] Guardavo al cinema americano da sempre e mi venne in testa un' idea meravigliosa. 'Si potrebbe fare benissimo Alien 2'. Andai da Angiolo Stella, un distributore con l' ossessione del cinema di qualità che in Italia aveva portato Herzog, Wenders e Cassavetes e gli proposi di comprare una pagina su Variety annunciando l'imminente, finta lavorazione del film.

 

Stella le diede retta?

Angiolo era sempre senza una lira, ma si lasciò convincere. In fondo alla pagina mettemmo un numero di telex, quello di uno spedizioniere che dopo qualche giorno ci telefonò allarmato perché per assicurarsi il film erano arrivate centinaia di richieste e il telex era andato in tilt. Avevamo fatto centro. Con quei pezzi di carta io e Stella irrompemmo nell' ufficio di Vinzi&Pane, i distributori di Zombi 2, e in un quarto d' ora li persuademmo a darci 400 milioni di cambiali.

 

Un bel colpo.

CIRO IPPOLITOCIRO IPPOLITO

Lo sarebbe stato se le banche e i creditori non fossero saltati addosso a Stella per spolparlo. Pochi giorni dopo, del bottino ottenuto non restava più nulla. Angiolo piagnucolava: 'Mi dispiace, mi dispiace - diceva -. Ti prego, inventati qualcosa'. 'Che cazzo mi invento Angiolo? Siamo rovinati'.

 

[…]

 

Alla fine l' ebbe vinta lei e adesso, l' avventura di quel film sarà raccontata in un altro film.

Pensare che non avrei dovuto neanche girarlo, ma il regista se ne andò dopo una settimana e Mario Bava mi suggerì di subentrargli. Avevo ovvi problemi di soldi e di effetti speciali e Bava mi suggerì il trucco: 'Vai dal macellaio, compra interiora e trippa. La trippa fa sempre paura'. Non potendo ricostruire il mostro, ci inventammo la soggettiva del mostro stesso e seguimmo i consigli del vecchio maestro di Bava. Un tecnico puntava l' aria sulla trippa e il primissimo piano della carne mossa sembrava proprio l' occhio dell' alieno.

 

La 20th Century Fox le fece causa per 10 milioni di dollari.

CIRO IPPOLITO - ALIEN 2  CIRO IPPOLITO - ALIEN 2

Me ne fregai. Che poi mica era vero che il titolo non potessimo usarlo. Non se l' era inventato Ridley Scott, Alien. Ma quando mai? Era una cazzata. Stella, bravissimo, aveva scoperto che era stato già usato 40 anni prima. Il film è uscito in tutto il mondo e la Fox ha perso tutte le cause che ci ha intentato.

 

Lei con la giustizia ha intrattenuto un rapporto dialettico e creativo.

In galera ci sono finito per rissa, per difendere un amico da un sopruso quando ero adolescente e poi ci sono tornato per una storia kafkiana quando ero già un uomo maturo.

 

Venne accusato di aver fornito droga a Laura Antonelli e arrestato.

CIRO IPPOLITO - ALIEN 2 CIRO IPPOLITO - ALIEN 2

Io, che non fumo neanche e la coca non l' ho mai provata in vita mia. Non c' entravo niente e venni assolto addirittura su richiesta del pm, ma mi smerdarono in tanti perché non si capiva chi avesse dato la roba a Laura e perché per quella storia, in un' epoca di pesantissime leggi sul tema, serviva in fretta un capro espiatorio e io ero perfetto. La verità è che Laura, la persona più bella, simpatica e dolce che abbia mai conosciuto, non stava bene. Parlare di lei mi addolora. Era malata e non l' aveva capito nessuno.

 

Come fu la galera?

ciro ippolitociro ippolito

Mi misi subito a cantare con i detenuti E sull' aria delle canzoni di Alberto Sordi mettemmo su musical sui carcerati.

 

Con il primo film degli Squallor, Arrapaho , sbancaste i botteghini e scatenaste le stroncature.

La cosa che in pochi hanno capito è che Arrapaho, un Giulietta e Romeo molto rivisitato, voleva e doveva essere brutto perché la chiave comica risiedeva proprio nella bruttezza. Era un' operazione dadaista, Arrapaho. Altroché.

 

[…]

Ciro Ippolito Ciro Ippolito

 

Ci fu chi parlò di volgarità e sketch senza senso affastellati al solo scopo di arrivare alla durata minima.

Guardi, per me Arrapaho e il successivo Uccelli d' Italia sono i film più belli del mondo.

laura antonelli  1laura antonelli 1xli 01 mario merolaxli 01 mario merolaBEPPE GRILLO CON MARIO MEROLA NELL OTTANTADUE BEPPE GRILLO CON MARIO MEROLA NELL OTTANTADUE LAURA ANTONELLI LAURA ANTONELLI

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)