veniceforchange

CAFONALINO VENEZIANO SKY SCEGLIE VENEZIA PER CELEBRARE LA NATURA E SENSIBILIZZARE IL PUBBLICO SUI TEMI AMBIENTALI: AL CONCERTO "VENICE FOR CHANGE", NELLA SPLENDIDA CORNICE DEL TEATRO LA FENICE,  C’ERANO GABRIELE MUCCINO E LA MOGLIE CON CINTURONE GRIFFATO IN BELLA VISTA. ILARY BLASI ELEGANTISSIMA, CATERINA BALIVO AGGRESSIVA CON UN VESTITO LUNGO ANIMALIER, KASIA SMUTNIAK CASTIGATA, PAOLA FERRARI CON UN ABITO DAI TAGLI AUDACI…

Da "www.ilmessaggero.it"

 

concerto3

Il cambiamento climatico sta mettendo a dura prova il nostro futuro. Sky da sempre, attraverso le sue campagne, è in prima fila nella lotta al Climate Change per la difesa dell’ambiente. A poche settimane dalla Youth4Climate e dalla Pre-COP26 di Milano e a pochi mesi dalla COP26, la Conferenza delle Parti sul clima delle Nazioni Unite a Glasgow della quale il gruppo Sky sarà Principal e Media Partner, Sky sceglie Venezia per un concerto per celebrare la natura e sensibilizzare il pubblico sui temi ambientali.

ilary blasi

 

La grandiosità della natura e la lotta al cambiamento climatico ispirano questo concerto che Sky realizza in collaborazione con il Teatro La Fenice. Alla serata presenti anche Ilary Blasi, Pif, Gabriele Muccino, Francesco Acquaroli, Dino Abbrescia, Ludovico Terzigni il nuovo conduttore di X Factor. L’evento è una produzione Sky Original realizzata da Zeta Group, e sarà in prima tv assoluta a novembre su Sky Arte e Sky Nature in Italia e negli altri paesi del gruppo Sky.

 

gabriele muccino e la moglie

L’ambientazione in un teatro simbolo di rinascita come La Fenice, che proprio quest’anno celebra i 25 anni dal rogo che lo devastò, nella cornice di una città fragile, bellissima e irripetibile come Venezia, costituisce il luogo ideale per ospitarlo. “Venice for change” è un concerto speciale in cui la musica sarà veicolo potente di sensibilizzazione sui temi ambientali, anche attraverso la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale dell’Italia, da sempre al centro della programmazione di Sky. Dana Strong, Ceo di Sky Group ha dichiarato: Siamo molto lieti di ospitare questo concerto insieme a La Fenice, un teatro che simboleggia la rinascita di una città d'arte così unica e fragile come Venezia.

paola ferrari e paola lucisano

 

È la cornice ideale per ricordarci l'urgente necessità di proteggere il nostro pianeta. Ci siamo impegnati a diventare net zero carbon entro il 2030 e come media company possiamo usare la nostra voce per ispirare gli altri a fare lo stesso.»

 

pif e la compagna1

Il programma musicale del concerto prevede l’esecuzione di composizioni che hanno un forte legame con la natura. Una scelta dei brani che va da Wagner a Offenbach e Verdi per celebrare la bellezza della natura. A dirigere l’Orchestra del Teatro La Fenice, risalente al XIX secolo e composta da circa 70 elementi, sarà il giovane direttore Michele Gamba, già assistente direttore di Daniel Barenboim a Berlino e di Antonio Pappano alla ROH Covent Garden di Londra.

 

kasia smutniak

Il Sovrintendente e Direttore Artistico del Teatro La Fenice, Fortunato Ortombina, ha spiegato: “La musica e l'arte sono strumenti potentissimi per veicolare temi di natura sociale e ambientale. Consapevoli di questo, e forti delle esperienze di rinascita che più volte la Fenice nel corso della sua storia passata e recente ha dovuto vivere, siamo particolarmente felici di poter unire le nostre forze con quelle di Sky per un concerto che ci auguriamo muova gli animi sull'ormai urgentissima questione ambientale”.

 

luca barbareschi 1

Un inizio tumultuoso con l'Ouverture del Der fliegende Holländer di Richard Wagner. Il protagonista sfida la natura e perde: Wagner ci descrive la tempesta che affonda la nave dell'Olandese, trasformandolo in un fantasma costretto a vagare per i mari. Il messaggio è chiaro: la natura va protetta dall’atteggiamento predatorio dell’uomo. L'Ouverture op.26 Le Ebridi di Felix Mendelssohn-Bartholdy è un omaggio al paesaggio scozzese e al mondo anglosassone.

 

dana strong fortunato ortombina

Con il suo potente moto ondeggiante che suggerisce il mormorio delle onde dentro la grotta di Fingal, il brano è tra gli esempi più celebri del rapporto tra musica e natura. Con Jacques Offenbach e la sua Barcarole veniamo trasportati su una gondola attraverso i canali di Venezia, dove la musica sembra evocare il moto lento delle onde e l'ondeggiare dell'imbarcazione. Il Preludio del I Atto della Traviata di Giuseppe Verdi è un omaggio al Teatro La Fenice, dove l'opera ebbe la sua prima assoluta il 6 marzo del 1853. Il concerto si conclude in modo gioioso con la celeberrima Moldava di Bedrich Smetana, un elogio alla bellezza della natura attraverso lo scorrere del fiume, metafora del cammino dell’uomo verso un futuro di speranza. 

concerto2costantino della gherardescaguido brera, caterina balivo, antonella d'erricosusy laude e dino abbrescia1alessandro piavani, laura osma, andrea dodero (serie blocco 181)concertoandrea occhipinticoncerto4dana strong a la feniceludovico tersignifrancesco acquaroli e dino abbresciaconcerto1domenico procacci

Ultimi Dagoreport

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann mirja cartia dasiero theodore kyriakou

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”