DI CHI È LA COLPA? - DOPO IL CROLLO DELLA SCALA (E LA TRAGEDIA SFIORATA), È A RISCHIO L’AFFIDAMENTO DEL GLOBE THEATRE DI ROMA E RISCHIA ANCHE DI SALTARE POLITEAMA, SOCIETÀ DELLE FIGLIE DI PROIETTI CHE SI OCCUPA DELLA PRODUZIONE E PROGRAMMAZIONE – A DICEMBRE SCADE IL CONTRATTO TRA COMUNE DI ROMA E TEATRO DI ROMA E POTREBBE ESSERE RIAFFIDATO A ZETEMA - UNA COMMISSIONE D’INCHIESTA INDAGA LE CAUSE DEL CEDIMENTO E VERRANNO VERIFICATE EVENTUALI INADEMPIENZE...

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Luca Monaco per “la Repubblica – Edizione Roma”

 

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Rischia di essere revocato l'affidamento per la gestione del Globe Theatre al Teatro di Roma, l'associazione partecipata da Comune e Città Metropolitana di Roma, Regione Lazio e ministero della Cultura alla quale è affidato il teatro realizzato nel 2003 nel cuore di Villa Borghese. Non solo. A caduta rischia di saltare anche Politeama, la società controllata dalle figlie di Proietti che si occupa della produzione e della programmazione degli spettacoli nel teatro.

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Dopo il cedimento della scala che giovedì ha provocato 12 feriti tra gli studenti del liceo Saffo di Roseto degli Abruzzi in gita a Roma per assistere al Macbeth con la regia di Daniele Salvo, il sindaco Roberto Gualtieri ha disposto la formazione di una commissione d'inchiesta ad hoc. E proprio nella determina firmata due giorni fa dal direttore del dipartimento Attività culturali del Campidoglio si precisa nero su bianco che i tecnici incaricati dovranno «verificare i rapporti tra l'associazione Teatro di Roma e i gestori degli spazi teatrali da quest' ultima esternalizzati».

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L'indagine riguarda tutto il comparto dei teatri comunali, ma in virtù della strage sfiorata nel gioiello ligneo caro a Proietti, si riconosce la priorità «all'esame della gestione del Silvano Toti Globe Theatre». A dicembre scade il contratto biennale siglato nel 2020 tra il Campidoglio e Teatro di Roma per la gestione del Globe. La struttura, ora sotto sequestro, potrebbe essere riaffidata a Zètema, come era prima dell'epoca Raggi.

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L'esperto dei vigili del fuoco, l'ingegnere della manutenzione urbana del Comune, la direttrice del dipartimento Grandi eventi che compongono la commissione d'inchiesta sono chiamati a chiarire chi aveva il compito di vigilare sulla sicurezza del teatro. Dovranno riscontrare eventuali inadempienze sia da parte di Teatro di Roma che di Politema.

Alla partecipata glissano sui termini del rapporto tra i due enti. Politeama si smarca da ogni responsabilità, «la vigilanza è affidata a una società esterna - ripetono - non siamo noi i gestori del teatro».

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